Italiano GT – Ancora una Audi R8 LMS ultra sul podio

La trasferta al Mugello è stata complessivamento la migliore finora della stagione tricolore GT per i colori Audi, con il secondo posto ottenuto sabato da Capello e Zonzini corroborato oggi dal secondo posto di Amici e Mapelli e dal quarto dei compagni di marca. Ma resta nell’aria qualche rimpianto: il distacco complessivo in pista delle due R8 LMS ultra dai vincitori (ieri la Porsche di Vito Postiglione e Vincenzo Donativi, oggi la BMW di Stefano Comandini ed Andrea Gagliardini) è solo di un secondo e mezzo, e considerando che entrambe le vetture non hanno, specie oggi, girato in condizioni ideali per problemi di assetto ed elettronica (rispettivamente Capello-Zonzini e Amici-Mapelli) viene da pensare che il primo successo del 2015 per Audi Sport Italia sia sfuggito veramente di poco.

Per metà gara oggi ha comandato la classifica Zonzini, partito in pole position (la prima per Audi quest’anno) e inizialmente davanti a Mapelli. Ma dal quinto giro in poi il brianzolo accusava problemi di misfire e doveva cedere terreno dapprima alla McLaren di Tomas Biagi e poi alla Z4 di Gagliardini. Al cambio pilota si avviava per primo il sammarinese Zonzini, ma il primo posto restava in mani Audi grazie a Mapelli, che si fermava dopo i rivali diretti per cedere il volante ad Amici. Il laziale rientrava in pista davanti alla BMW di Comandini ed alla R8 LMS ultra di Capello, ed iniziava una splendida corsa contro gli avversari e… l’elettronica che a tratti tagliava potenza al suo dieci cilindri. Con una grande prova di temperamento riusciva a tenere il primo posto fino al ventesimo giro, quando sul rettilineo dei box la Z4 andava in testa per restarci nonostante un recupero finale del pilota laziale di Audi Sport Italia. Capello concludeva terzo al traguardo ma scivolava al quarto posto per una penalità durante il pit-stop che mandava a podio i nuovi leader del campionato Alex Frassineti e Matteo Beretta. Il Mugello ha accorciato la classifica generale: i quattro piloti Audi ora sono appaiati al sesto posto con 52 punti a testa, con 19 da recuperarne ai leader della 458 Italia del Team Ombra.
HANNO DETTO:
DINDO CAPELLO (pilota Audi R8 LMS ultra n.6): “Sono soddisfatto della posizione finale, sia perché è arrivata nonostante i dieci secondi di handicap sia perchè segue il secondo posto di ieri, ma stavolta non sono soddisfatto della macchina. Praticamente dal primo giro del mio turno ho visto che il posteriore tendeva a coricarsi molto, rendendo la vettura difficile da guidare specie su una pista come questa che ha molti tratti impegnativi. La sensazione è che si sia ripresentato un problema che avevamo avuto in prove libere venerdì e che dobbiamo risolvere per le prossime gare per poter cercare finalmente la prima vittoria”.
EMANUELE ZONZINI (pilota Audi R8 LMS ultra n.6): “Era cominciata bene: anche se abbiamo ripetuto due volte la partenza lanciata ho conservato comunque la mia prima posizione in griglia e mantenuto il comando fino al cambio pilota. All’inizio la vettura andava bene, ma a due o tre giri dalla fine del mio turno sono venuti fuori dei problemi di assetto che poi hanno fatto sudare Dindo per arrivare fino al traguardo senza perdere posizioni. Alla prima curva delle Arrabbiate ho rischiato di perdere la macchina e finire la gara lì, è andata bene ma il rischio è stato grosso, invece abbiamo preso buoni punti per la classifica”.
ANDREA AMICI (pilota Audi R8 LMS ultra n.7): “Un secondo posto così sudato come quello di oggi faccio fatica a ricordarmelo; è stato bello riuscire a stare al comando per qualche giro ma purtroppo pur stringendo i denti e prendendo anche dei rischi nei doppiaggi coi problemi di misfire che continuiamo ad avere non c’era modo di tenere dietro la BMW che poi ha vinto. Peccato perché quando l’elettronica ci dava tregua sono riuscito a fare dei buoni tempi ed anche a riavvicinare la Z4. Certo pensando che in queste condizioni siamo riusciti ad arrivare vicino ai vincitori lascia qualche rimpianto per qualche risultato in più che Marco ed io avremmo potuto ottenere qui e in altre gare”.
MARCO MAPELLI (pilota Audi R8 LMS ultra N.7): “Purtroppo coi problemi di elettronica che da Imola non ci abbandonano la vita in pista non è proprio facile. Fai magari due, tre giri senza che si presentino e riesci a guidare, io ho fatto anche il quarto miglior giro della gara, ma poi salta fuori il misfire e come successo a me quando ti attaccano la McLaren o la BMW puoi fare poco. Non vedo l’ora che salti fuori una soluzione definitiva per poter concretizzare il nostro potenziale e ringrazio Andrea che ha fatto un turno di sofferenza mettendo la firma sul nostro primo secondo posto della stagione”.