Week-end nero per Niccolò Schirò al Mugello
Doppio zero per il lainatese che perde la leadership di campionato
Il quarto round del Campionato Italiano andato in scena lo scorso fine settimana al Mugello è stato forse il peggiore degli ultimi anni per Niccolò Schirò. Arrivato in Toscana da leader nella classifica generale in coppia con il compagno Giovanni Berton, il ventunenne lainatese sapeva che avrebbe avuto davanti a sé un difficile week-end perché il Balance Of Performance aveva favorito vetture meno competitive in precedenza, come Lamborghini e Audi, con le Ferrari 458 GT3 costrette ad inseguire. Concluse in salita ma con ottimismo le prove libere del venerdì, nelle qualifiche di sabato Niccolò non è andato oltre l’ottavo tempo, mentre Berton si è qualificato dodicesimo. Al via della prima gara Schirò non si è fatto coinvolgere nei contatti della prima curva, riuscendo a sfilare secondo già al sesto passaggio. L’ingresso della safety-car ha però falsato l’ordine naturale della corsa, con Niccolò che si trovava già oltre la linea del traguardo quando si è aperta la finestra del cambio pilota. Vanificata quindi ogni possibilità di recuperare punti, come anche in gara-2, quando Berton ha forato nelle prime battute.
Niccolò Schirò
“Non posso dire che siamo contenti, perché arrivavamo al Mugello da leader del campionato e anche se non ci aspettavamo di salire ancora sul podio, speravamo in qualche punto. Sotto questo aspetto, essere ancora terzi sicuramente rende il bilancio del week-end meno disastroso di quanto non sia stato in realtà. In gara ho avuto un problema di comunicazione coi box e oltre ad aver perso la gara, è aumentato il distacco dai nostri avversari diretti in campionato. In gara-2 Giovanni è stato sfortunato, ma il ritmo che abbiamo avuto era buono, ci avrebbe permesso di entrare nuovamente a punti”.
Prossimo appuntamento per Niccolò Schirò nel Campionato Italiano Gran Turismo sarà a Vallelunga il 13 settembre.