RALLY ACI COMO: TRA CONFERME E NOVITÀ SPICCA IL TRASFERIMENTO CON TRAGHETTI RISERVATI

Il 34. Rally Aci Como è già sulla rampa di lancio, validità per il Tricolore WRC: l’evento motoristico taglia tempi e costi agli equipaggi, garantendo traghetti riservati.
Tra due mesi apriranno le iscrizioni al 34. Rally Trofeo Aci Como – FoxTown/EspansioneTV, atto finale e spesso decisivo del Campionato Italiano WRC. Ed a più di tre mesi dall’evento motoristico dell’anno per il territorio lariano (16-17 ottobre 2015), la macchina organizzativa dell’ACI Como è in piena azione, tra rassicuranti conferme e straordinarie novità. Validità: Campionato Italiano WRC, Trofeo Rally Nazionali coeff.2, Michelin Cup. Al via anche un Raduno per Autostoriche. Tanti i buoni motivi per salire, da protagonisti o da comprimari, sul palcoscenico del 34. Rally Trofeo Aci Como 2015. Illustriamone sette.

1. Chi si iscrive al rally Aci Como sa di partecipare ad una competizione di alta valenza tecnica ed agonistica, dove la scelta di prove speciali, parchi assistenza, riordini, sedi di partenza/arrivo e trasferimenti sono studiati da un pool organizzativo che, ogni anno, dialoga con equipaggi, team e scuderie, per perfezionare gli standard si sicurezza e la qualità del percorso di un evento tra i più apprezzati sia dai partecipanti sia dalla federazione Aci Sport.

2. L’edizione 2015 è valevole per il Campionato Italiano WRC World Rally Car, è articolata su 320 km, 6 prove speciali di 100 km., tre da ripetere due volte. Alpe Grande, Val Cavargna ad ovest del lago e Pian Rancio sopra Bellagio, Triangolo Lariano. Prove speciali tecniche di alto livello qualitativo. Partenza ed arrivo in piazza Cavour a Como, con pausa notturna al Driver Indoor Park.

3. Novità di spessore logistico è l’attraversamento del lago in traghetto dopo la quarta speciale e prima delle ultime due prove. Avverrà da Cadenabbia a Bellagio: ciò per scelta organizzativa che impone alti costi ma favorisce la miglior logistica dell’evento. Il vice presidente dell’Aci Como, Paolo Brenna, ha precisato: “Garantiamo un taglio di 65 km. rispetto alla percorrenza stradale in trasferimento. Utilizzare i traghetti riservati ci impone alti costi organizzativi, ma il taglio delle spese degli equipaggi pensiamo sia tra i motivi che favoriranno la maggior partecipazione di piloti e team. Alleggeriremo i disagi della viabilità, miglioreremo tempi e costi a favore dei partecipanti al rally WRC”.

4. A costi più bassi rispetto alle WRC, ecco un rally nazionale di grande attrattiva ed alta spettacolarità e sicurezza. L’anno scorso fu accolto dal favore di equipaggi e spettatori, quest’anno replica con il 2° Rally Nazionale Aci Como che si articola di seguito al Rally di Campionato Italiano Wrc. Le 6 prove speciali di 65 km, per un percorso totale di 270 km,, sono molto apprezzate e divertenti: Alpe Grande, Val Rezzo, San Bartolomeo, tra Val d’Intelvi e Val Cavargna, con parco assistenza e riordini a Porlezza e partenze ed arrivo nella centralissima piazza Cavour a Como.

5. Alto il livello tecnico del Campionato Italiano WRC, sei gare sugli asfalti più apprezzati. La serie ha preso avvio con il Mille Miglia di Brescia, poi il Salento, Lanterna di Genova e Marca trevigiana. A settembre, il S. Martino di Castrozza. Gran finale il Trofeo Aci Como. Appassionante la corsa al titolo: dopo quattro gare, cinque piloti lottano per vincere il campionato, racchiusi in soli 20 punti: Chentre, Bosca, Sossella, Porro, Signor. Notevole l’equilibrio al vertice del Gruppo N, Under 25, R3, R2, ecc.

6. Confermata a Como la terza tappa del “Rally Tour 2” valevole per Michelin Rally Cup 2015: vi concorrono tre gare, rally della Marca, S. Martino di Castrozza e, appunto, Como. L’obiettivo dei registi della serie è di rendere incerta ed appassionante la lotta per aggiudicarsi l’allettante montepremi finale di oltre 130 mila Euro.

7. Il britannico Percy Shelley, tra i massimi poeti romantici dell’Ottocento, scrisse : “Como, questo lago supera qualsiasi idea di bellezza”: Uno dei motivi di massima attrazione per chi accetta l’invito sportivo dell’Aci Como è proprio l’accoglienza, la sensibilità motoristica e le eccellenze del paesaggio, tra laghi e giardini, tra dimore storiche celebri in tutto il mondo e borghi antichi nelle valli lariane dove la passione per il motore fa parte della storia locale. Dagli anni Sessanta, l’automobilismo stradale a Como è di casa.