CORRADO FONTANA VINCE IL 35° RALLY DEL CASENTINO E IPOTECA IL TITOLO IRC PIRELLI 2015

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Ancora una volta il rally Internazionale del Casentino ha confermato la sua fama di gara “vera”, dura e selettiva, con il caldo torrido a rendere ancor più bollente il confronto sportivo e la “lunga” di Talla, con i suoi trentasei km in notturna, di nuovo capace di sconvolgere la classifica.

Corrado Fontana e Nicola Arena, con la Hyundai i20 Wrc, sono emersi vincitori dalla marea di colpi di scena che hanno vivacizzato il rally del Casentino. Gli ultimi due dei quali, avvenuti proprio nella speciale di “Talla” hanno ridisegnato il vertice della classifica e il podio finale.

Felice Re e Mara Bariani, infatti, chiudevano una giornata in cui il comasco ha dimostrato, se ce n’era bisogno, di avere ancora lo smalto dei giorni migliori, con un banale ma irrimediabile errore con la Citroen Ds3 Wrc,, che comprometteva la caccia alla vittoria assoluta e il rilancio nella serie Irc Pirelli. Anche Denis Colombini, leader prima dell’ultimo impegno, incappava in una foratura e chiudeva terzo, trasparente comunque ai fini dei punti Irc Pirelli.

Corrado Fontana, dunque, al termine di una giornata complicata, in cui non è riuscito a “cucirsi” addosso la Hyundai come voleva, acchiappava comunque questa importante vittoria, la terza su tre gare dell’Irc 2015.

Terzo centro che gli consegna virtualmente (per la matematica dovrà solo scendere dalla pedana al rally Valli Cuneesi) il quinto titolo International Rally Cup.

Il podio finale del rally del Casentino vedeva issarsi al secondo posto assoluto il giovane Alessandro Re, con Giacomo Ciucci e la Citroen Ds3 Wrc, con la quale era al suo primo rally “consistente”. Veloce ed attento a non fare danni prima di entrare in sintonia con la francesina, “King Alex” chiudeva in crescendo la gara, con un mix di sensazioni di gioia per sé e di grande dispiacere per papà Felice.

Il podio Irc Pirelli, al Casentino, viene completato dal quarto assoluto, ma terzo per i punti campionato Irc, Rudy Michelini. Sempre al limite, veloce, determinato a infilare la sua Citroen Ds3 versione R5 tra le più potenti World Rally Car, il pilota lucchese, con Perna alle note, ha centrato un obiettivo che lui stesso, forse, riteneva, alla vigilia, irraggiungibile. Ben diciassette infatti erano le Wrc al via del rally Casentino e il piazzamento finale di Michelini è una vera prova d’artista, confermando un secondo posto assoluto nella serie Irc scintillante e ovviamente il primato nella classe S2000-RRC-R5-K11.

Altra prestazione di rilievo, una costante per lui quest’anno, quella di Gabriele Cogni, con Pollicino, che ha issato la sua Peugeot 207 S2000 al nono posto assoluto al Casentino, che gli consegna anche il quarto posto assoluto in campionato, dietro a Tonino Di Cosimo, con Francescucci, che conserva il gradino più basso del podio, nonostante il ritiro al Casentino nel trasferimento dopo l’arrivo, tradito dalla sua Ford Focus Wrc, che ha fatto a lungo i capricci durante la gara.

Lo svizzero Stefano Mella, per l’occasione navigato, sulla Ford Fiesta Wrc, da Guido D’Amore, risale la classifica assoluta della serie Irc Pirelli fino al quinto posto, grazie al settimo assoluto al Casentino, dove ha chiuso un terzetto di Wrc, preceduto da Andrea Dal Ponte, con Manuela Bizzarrini a fianco, quinto al debutto con la Fiesta Wrc e da Marco Paccagnella, sesto con Bozzo alle note, che ha ritrovato il gusto di guidare la Ford Focus Wrc.

Lungo l’elenco dei piloti Irc che lasciano il Casentino con l’amaro in bocca.

Luca Betti chiudeva un rally del Casentino, in cui non ha trovato il gusto feeling con la vettura, con una dura “toccata” della Ford Fiesta Wrc, stessa macchina con cui Giuseppe Freguglia è incappato in una uscita di strada. Problemi al motore, di alimentazione o di elettronica, in qualche caso legati alle temperature torride, hanno fermato le Citroen C4 Wrc di Luca Ambrosoli e dell’atteso locale Roberto Cresci, nonché la Subaru Impreza S14 Wrc di Antonio Rusce.

UNA AGGUERRITA CLASSE SUPER 1600 A LUCA BALBO

E’ stato il confronto serrato tra Luca Balbo e Alessio Santini il leit-motiv della giornata, duello conclusosi con la vittoria del primo per poco più di un secondo. Più staccato un sornione Massimo Lombardi, mentre Loris Ghelfi si consola con la vittoria della “lunga” di Talla.

In campionato Irc di classe, regno incontrastato della Renault Clio, Balbo è in testa, ma dovrà scartare, mentre Lombardi, Santini e Ghelfi seguono da presso.

FEDERICO GASPERETTI TORNA ALLA VITTORIA IN CLASSE R3C/R3T

Digerita l’uscita di strada al rally del Taro, Gasperetti è tornato alla vittoria al rally del Casentino, nella classe monopolizzata dalla Renault Clio R3C, con Marco Asnaghi secondo, nonostante qualche problema elettrico alla vettura, e Gianluca Tosi a chiudere il podio. L’ultima prova speciale è stata fatale al giovane Kevin Gilardoni, ottimo secondo in classifica prima di uscire di strada.

Nella classe del Campionato Irc, Tosi è ancora in testa, ma sarà costretto a scartare punti, seguito da Gasperetti e da Asnaghi.

IMBATTIBILE MICHELE ROVATTI NELLA CLASSE R2B

Cominciano a scarseggiare gli aggettivi per definire il dominio di Michele Rovatti con la sua Renault Twingo, vincitore dominando, pur con qualche bizza elettrica, anche del terzo appuntamento Irc Pirelli.

Ovviamente Rovatti è in testa alla classifica del campionato di classe a punteggio pieno, seguito da Paolo Benvenuti, secondo di classe Irc al Casentino, nonostante una foratura, stesso inconveniente che ha rallentato Matteo Baldo, comunque terzo alla fine e terzo in campionato.

MIRCO STRAFFI VINCE LA CLASSE N3/R2C E SI RILANCIA

Lo stop nella terza speciale di Leonardo Pucci, vincitore all’Elba e al Taro della classe dove impera la Renault Clio Rs Light, e la vittoria di classe al Casentino rilanciano Mirco Straffi nella campionato di classe Irc. Pucci rimane leader, Paolo Cassarini, secondo in Casentino è secondo anche in campionato, con Straffi ora terzo ma a pochissimi punti di distacco.

MARCO BELLI SI AGGIUDICA LA CLASSE R4/N47R3D

Vittoria nella classe Irc al rally del Casentino per Marco Belli, che significa anche la testa della classifica in campionato, anche se il piacentino dovrà scartare il peggior risultato. L’uscita di strada di Marco Strata al Casentino ferma la corsa del ligure, dominatore dei primi due appuntamenti Irc 2015 e che comunque è secondo in campionato, senza dover scartare. Come Pierdomenico Fiorese ed Ezio Soppa che si riportano sotto al duo di testa, grazie ai punti del Casentino.

CASAROTTO PRIMO AL CASENTINO NELLA CLASSE A5/A6/A0

Andrea Casarotto replica al rally del Casentino la vittoria ottenuta al rally del Taro e si rilancia prepotentemente nel campionato Irc di classe, dominata dalle Peugeot 106, dove Lorenz Tschoell, secondo nella gara aretina, è ancora in testa, ma incombe su di lui lo scarto. Il ritiro al Casentino per Diego Bosio compromette le sue chance nella serie Irc.

SINIBALDI BIS NELLA AFFOLLATA CLASSE N2/N1/N0/R1/R1 NAZIONALE

Nuova vittoria nella articolata classe Irc Pirelli per Stefano Sinibaldi su Peugeot 106, che al rally del Casentino bissa il successo del rally del Taro, ponendo una mezza ipoteca sul titolo di classe. Seconda nella classifica di classe, dopo tre gare, Monica Caramellino, al Casentino seconda nella classe R1N con la Mini Cooper JCW. Al terzo posto di classe in campionato Irc rimane Paolo Iraldi (Peugeot 106), nonostante il ritiro al rally del Casentino, avvicinato però da Fabio Ferrando (Peugeot 106), grazie al risultato nella gara aretina.

BRUNERO GUARDUCCI SOLITARIO NELLA CLASSE A8/RGT/A7

Brunero Guarducci è un pilota di lungo corso, con un palmares di vittorie di tutto rispetto. Corre da solo nella classe Irc Pirelli, e somma tre arrivi e tre vittorie. Ma il suo intento è divertirsi e divertire il pubblico, con la sua Bmw M3, guardando magari di ben figurare nella classifica assoluta.

FRANCESCO BABBONI NELLA RACING START

Pur assente al rally del Casentino, Francesco Babboni rimane leader solitario nella classe Racing Start, con la sua Renault Clio.

GIAQUINTO LEADER NELLE FORZE DI POLIZIA

Dopo il rally del Casentino la lotta si restringe a Giovanni Giaquinto, adesso leader, pur con lo scarto da effettuare, davanti a Pierdomenico Fiorese, rifattosi sotto al primo con la vittoria di categoria nella gara aretina.