Ecco le prove speciali del XXVII Rallye Elba Storico

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Il percorso, proposto con 10 tratti cronometrati in totale, studiato per l’agonismo, è stato concepito per far vivere al meglio l’isola ai concorrenti. Iscrizioni aperte dal 3 agosto al 4 settembre.

Il XXVIIRallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, dal 17 al 19 settembre,tredicesimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici ed atto conclusivo del Campionato Italiano, è pronto nei dettagli.

Il classico, irrinunciabile, rendez-vous proposto daACI Livorno Sport- organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno sta procedendo verso la data di effettuazione, insieme al “Graffiti”, sesta prova del FIA Trophy for Regularity Ralliesin pratica il Campionato continentale di “Regolarità media”,evoluzione della regolarità “classica”, certamente vòlta piùall’agonismo, dove a fare classifica sonocontrolli di passaggio, controlli a timbro e prove definite “di precisione”. Inoltre, vi sarà la possibilità di disputare la gara di“Regolarità Sport”.

Si sta intanto avvicinando la data di apertura iscrizioni: il primo giorno sarà lunedì 3 agosto, la chiusura è fissata per venerdì 4 settembre.

CAPOLIVERI ANCORA IL CUORE DELLA GARA PENSATA ANCHE PER IL TURISMO ISOLANO
Forte dell’ampio consenso ottenuto dal 2011, da quando cioè la logistica generale passò a Capoliveri, ACI Livorno Sport ha disegnato l’edizione 2015 pronta a consolidare l’elevata qualità offerta nelle edizioni passate.

Come consuetudine è un evento che è stato pensato per l’intera isola, come proprio del territorio ma soprattutto “per il territorio”, del quale favorisce l’immagine, la comunicazione ed anche la ricaduta economica con il turismo emozionale, quello portato sull’Isola dall’evento stesso.

Tanto per dare l’esempio più immediato, lo scorso anno ben tredici furono le nazioni rappresentate dagli equipaggi in gara ed oltre 8000 unità circa il movimento registrato dei presenti con vari ruoli all’evento lo scorso anno.

IL PERCORSO CHE ARRIVA DALLA TRADIZIONE CON ALCUNE MODIFICHE
Il Rallye Elba è una delle gare italiane più conosciute al mondo, per questo ogni anno ACI Livorno Sport lavora con impegno per dare nuovi stimoli ed incentivare la partecipazione dei piloti e delle squadre. Sono stati pensati nuovamente tre giorni di sfide, con un totale di 10 Prove Speciali, una in meno rispetto al 2014. Percorsi “storici”, che hanno visto in più di un’occasione esaltanti gesta sportive.

Ecco il dettaglio delle Prove Speciali:
Prova Speciale 1 – “BAGNAIA-CAVO” (KM. 18,350)
Passaggio teorico 1° concorrente: 17/9 ore 19.33
Prova Speciale 10 – “NISPORTINO-CAVO” (KM. 11,210)
Passaggio teorico 1° concorrente: 19/9 ore 14.26

La PS 1 inizia affrontando un tratto di stradapercorso solo negli anni ‘80 nella direzione Bagnaia-Nisportino, di altimetria variabile, molto impegnativo per il fondo mai uguale e con curve e tornanti che non concedono ritmo, sia in discesa che in salita. I concorrenti attraversano l’abitato di Nisporto prima di trovare un altro tratto da “professionisti” con curve e tornanti, prima in salita e poi in discesa, che si alternano a tratti lenti o improvvisamente più rapidi. Il panorama è mozzafiato, potendo ammirare uno degli scorci più belli e panoramici di tutta l’Isola d’Elba e che darà emozioni a non finire, sia ai piloti che agli spettatori. All’altezza del bivio per Nisportino partirà invece la PS 10. Grande pubblico si attende all’”Inversione”, in questa versione affrontata stavolta in discesa, che non tutti riusciranno fare in un solo colpo in località Rio Elba. La Prova poi prosegue verso Cavo su un percorso impegnativo non troppo veloce ma meno duro rispetto al resto della prova .
È la prova dove il “manico” fa la differenza.
Prova Speciale 2 – “CAPOLIVERI” (KM. 4,850)
Passaggio teorico 1° concorrente: 17/9 ore 21.51

A seguito delriconfermato ampio interesse dell´Amministrazione Comunale e di un numeroso gruppo di appassionati, e visto anche il successo delle scorse edizioni, viene replicata per la sesta edizione consecutiva la prova speciale cittadina di Capoliveri, che dal 2010 fa vivere a piloti e spettatori forti emozioni, che solo il rombo dei motori e l’odore delle benzine riescono a suscitare.
La partenza della Prova avrà nuovamente luogo ai limiti del centro del paese per poi proseguire lungo il perimetro del versante sud che domina il Golfo Stella, quindi entrando nel centro storico, sfiorando la piazza principale, percorrendo le anguste vie del paese e costringendo i concorrenti a bruschi saliscendi e curve cieche non prive di insidie al bordo della stradadove il minimo errore di guidapuò costare chiaro per prosieguo della gara.
La prova speciale è di 4,850 km, quindi relativamente breve, ma estremamente tecnica e con un elevato grado di difficoltà; il tratto urbano non consente alcuna tregua ai piloti ed ai loro navigatori a causa del continuo succedersi di curve e ad aggravare la fatica, il fondo variamente sconnesso o soggetto a variazioni di inclinazione, il tutto in notturna per aumentare il grado di spettacolarità dell´evento la velocità media risulta molto ridotta.

Prova Speciale 3 “DUE MARI” (km. 22,650)
Passaggio teorico 1° concorrente: 18/9 ore 10.01
Prova Speciale 5 “BUONCONSIGLIO-LA PILA” (km. 19,150)
Passaggio teorico 1° concorrente: 18/9 ore 13.09
Prova Speciale5-8-10 “LAVACCHIO-SAN PIERO” (km. 14,110)
Passaggio teorico 1° concorrente: 19/9 ore 10.47

Le tre prove hanno in comune la parte centrale nella Strada del Monte Perone, 10 chilometri circa di intense emozioni per chi sarà a bordo di una vettura da gara.
Il percorso è molto selettivo e complesso: salite e discese, fondo che cambia di continuo, serie di tornanti in discesa molto impegnativi, c’è veramente di tutto. Le PS 3 e 5 partono dalla località di Crocetta, poco sopra il livello del mare, con 4 km. di una strada insidiosa per la carreggiata ridotta,nonmolto tortuoso se si eccettuano un paio di curve veramente impegnative.
Le prove al bivio Lavacchio si dividono: la “Due Mari” percorre la strada della Civillina, tratto impegnativo con allunghi e bruschi rallentamenti, mentre la “Buonconsiglio-La Pila”, e la “Lavacchio-San Piero”, lì in quel punto ha lo start, invece passano dall’abitato di Poggio. Il pubblico è atteso numeroso presso il curvone di Publius, nel centro del paese.Le tre prove a questo punto entranosul “ Monte Perone “, salendo fino ai600 metridi altitudine, in un tratto molto lento e insidioso per il fondo spesso sporco di fogliametra curve e tornanti in una carreggiata ridotta in mezzo aduna fitta vegetazione. Dopo lo scollinamentola provascende repentina impegnandoi drivercon un misto veloce inizialeche lascia il posto ad una serie di tornanti stretti che porteranno le vetture ad affrontare il bivio “dell’Accolta”, altra posizione che sembra fatta apposta per accogliere il folto pubblico. Qui le tre prove si separano nuovamente affrontando percorsi distinti, e mentre le PS 3 e 5 attraversano prima l’abitato di Sant’Ilario per poi terminare in un tratto di strada con sei tornanti finali spettacolari, la PS 8 termina in una discesa, più lineare, ma anche questa con qualche curva spettacolare e con un bel panorama sulla costa sud dell’isola, verso l’abitato di San Piero.

Prova Speciale 4 “2COLLI” (km. 12,240)
Passaggio teorico 1° concorrente: 18/9 ore 10.51
Prova Speciale 6 “2 COLLI” (km. 11,800)
Passaggio teorico 1° concorrente: 18/9 ore 13.54

Nata dall’unione di due prove che hanno fatto la storia del Rallye Elba, quelle che cavalcano il Colle Monumento e il Colle Reciso, si divide in più parti con altimetrie e fondi asfaltati variabili. La prima parte, che inizia in località Filetto per poi portarsi sulla provinciale del Monumento, è una strada in veloce ascesa fino alla vetta del colle stesso, che mette in risalto le potenze dei motori. Poi,la strada comincia a scendere su un buon asfalto con curve tutte in appoggio ma impegnative fino alla frazione di Lacona. Da qui la Provalascia la provinciale e va ad interessare un tratto di percorso nell’interno della stessa frazione in cui molto stretta e impegnativa, dati i continui cambi di direzione, con l’asfalto che può “sporcarsi” leggermente. Da qui si entrapoi sulla via del Colle Reciso, con una lunga salita prima dello scollinamento che precede la parte finale in discesa, in un misto veloce e tortuoso.

Prova Speciale 7 – “VOLTERRAIO-PARATA” (KM. 15,000)
Passaggio teorico 1° concorrente: 19/9 ore 08.58
Prova Speciale 9 – “VOLTERRAIO ” (KM. 5,740)
Passaggio teorico 1° concorrente: 19/9 ore 12.32

La PS 7 unisce i tracciati di due storiche prove speciali da cui prende anche il nome, il “Volterraio” e la “Parata”, questa volta in senso inverso rispetto agli ultimi anni . È una prova molto spettacolare nonché impegnativa per la carreggiata stretta e le numerose curve.
La prima parte risulta completamente in salita e piuttosto impegnativa per i piloti, che si troveranno di fronte numerose curve tutte diverse fra loro, con traiettorie pulite, per proseguire in uno degli scorci più affascinanti di tutto il rallye, quello che conduce le vetture in un vero e proprio “canyon”, tratto di strada che attraversando due pareti ripidissime lascia qualche brivido anche a chi lo percorre in gara pur ormai da molti anni, prima di scollinare verso Rio Elba in una discesa, “tosta” al punto giusto per gli impianti frenanti. Qui termina la PS 9. La PS 7 invece prosegue lambendo l’abitato di Rio Elba, da bivio Padreterno, e ricongiungendosi poi alla prova della “Parata” già affrontata durante nella parte terminale della PS 1.

IL PROGRAMMA DI GARA
Si partirà nella serata digiovedì 17 settembre: dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza pista in Piazza Matteotti a Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, sulla “Bagnaia-Cavo” (una versione nuova, di Km. 18,400) ed a “Capoliveri” (Km. 4,850), nel classico circuito dentro l’abitato. Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,15.

La seconda giornata di gara,venerdì 18 settembre, che ripartirà alle ore 09,00, prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 14,40, sempre a Capoliveri.

L’indomani,sabato 19 settembreil gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,35.

Gli orari di ogni fine tappa sono stati studiati nuovamente al fine di far vivere sempre più ai concorrenti l’isola d’Elba e le sue bellezze, in modo tale da unire in modo concreto sport e turismo, sfruttando le piacevoli – ed ancora lunghe – giornate settembrine.

In totale il rally misura403,680 chilometri, dei quali 135,100 cronometrati, vale a dire il 33,47% dell’intera distanza. Da questi dati si nota la caratteristica del percorso studiata per l’agonismo, vale a dire meno prove speciali ma più lunghe, quindi per gli equipaggi vi sarà più tempo da trascorrere con casco, guanti e tuta.
L’edizione 2014 della gara venne vinta da Riolo-Floris, con un’Audi Quattro.
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