Entra nel vivo la Floriopoli – Cerda
Tutto pronto per la prima edizione della gara organizzata da AC Palermo e Tempo srl. Sabato 1 nel pomeriggio le verifiche presso le Tribune da dove domenica 2 agosto partiranno prove e gara. Novantaquattro iscritti ed oltre trenta vetture attese alla Parata che precederà la corsa.
La prima edizione della Floriopoli – Cerda è pronta ad entrare nel vivo. La competizione organizzata dall’AC Palermo in collaborazione con Tempo srl Targa Racing Club che riporterà lo start di una gara di velocità dinnanzi alla leggendarie Tribune, arriva alla fase clou. Sabato 1 agosto alle 14.30 si apriranno le verifiche per i novantaquattro concorrenti iscritti alla gara, la sede saranno proprio le Tribune di Floriopoli, già box e quartier generale della Targa Florio nell’epica versione velocità. Le verifiche proseguiranno fino alle 19.30.
Domenica 2 agosto si accenderanno i motori. Alle 9.00 partirà la prima delle due manche di ricognizione del percorso, per permettere ai piloti di prenderne familiarità al volante delle vetture da gara sui 6120 metri che uniscono Floriopoli all’abitato di Cerda. Subito dopo le ricognizioni sul percorso ci sarà la parata riservata a vetture di particolare prestigio storico e sportivo, che potranno essere ammirate dal pubblico e riaccendere emozioni mai sopite in arrivo dagli anni d’oro delle corse su strada scatterà. Dopo la parata scatterà gara 1, la parola passerà così oltre che ai motori, anche al cronometro che emetterà i suoi verdetti. La seconda salita di gara seguirà a breve la prima e la due giorni cerdese si concluderà con la cerimonia di Premiazione nella centrale Piazza Lamantia.
La macchina operativa è coordinata dal Direttore di gara Michele Vecchio, sono previsti 60 Ufficiali di Gara, tre mezzi di soccorso meccanico, quattro di soccorso sanitario avanzato dotate tutti di personale medico; un team specializzato in antincendio/decarcerazione, ventuno postazioni radio, oltre al fondamentale supporto della Protezione Civile e delle Forze dell’Ordine.
-“Il tracciato è famosissimo e conosciuto dai più ma è la prima volta che diventa teatro di una competizione di velocità salita – ha spiegato Totò Riolo, pilota e Presidente della Commissione Sportiva AC Palermo – un percorso molto scorrevole dove trovare delle giuste regolazioni è impegnativo per via di un grip limitato, per cui è molto difficile. Il fondo si presenta omogeneo grazie agli interventi ed alla stesura di asfalto nuovo su alcune parti operati nelle scorse settimane. Ai tratti scorrevoli si alternano tratti molto guidati in cui l’interpretazione delle curve in sequenza diventa fondamentale per la prestazione”-.