DZ Engineering, “angeli custodi” del KL City Grand Prix
Sullo spettacolare quanto suggestivo skyline di Kuala Lumpur, capitale della Malaysia con oltre 1,6 milioni di abitanti, questo fine settimana i protagonisti della V8 Supercars, Lamborghini Super Trofeo Asia, Formula Masters China Series e KL City GT Cup animeranno il primo KL City Grand Prix.
Il centro di Kuala Lumpur si trasforma in un circuito temporaneo stretto e grintoso da 3,2 km in cui i piloti dovranno articolarsi lungo 16 curve – 10 a sinistra e 6 a destra – e significativi dislivelli su Jalan Sultan Ismail, con diverse opportunità di sorpasso al fondo di Jalan Ampang, sfiorando i 200 km/h.
Il KL City Grand Prix sarà monitorato dall’incredibile know-how della DZ Engineering, società del Gruppo Dino Zoli di Forlì, già responsabile degli impianti di illuminazione, TVCC, amplificazione e radiocomunicazione del circuito cittadino di Singapore per l’evento di Formula 1 e dell’installazione e del collaudo del sistema di telecamere HD a circuito chiuso e relativa centrale operativa dell’autodromo di Sepang in Malesia, oltre ad essere stati coinvolti nella direzione lavori del Gran Premio di Formula E a Putrajaya. “Siamo gli unici ad avere una esperienza simile in circuiti cittadini e questo di Kuala Lumpur sembra essere solo il primo di una serie di eventi che verranno portati nel cuore di diverse città asiatiche per accrescerne la cultura motoristica” afferma Roberto Grilli. Le tecnologie messe in campo dallo staff di Dino Zoli saranno gli occhi e gli angeli custodi dei piloti e di tutti gli addetti i lavori, considerando l’ampio raggio di azione anche in questo spettacolare scenario che andrà dall’installazione e collaudo del sistema TVCC e relativa centrale operativa, radio comunicazioni e amplificazione di pista “Negli ultimi anni la tecnologia ha fatto progressi incredibili. L’introduzione dei sistemi HD ha incrementato ulteriormente la sicurezza. Un passo molto importante per la protezione dei piloti e degli addetti ai lavori” commentava Scaioli a marzo “Siamo orgogliosi ad essere stati i primi a dotare il circuito di Sepang con un sistema così innovativo e di aver trasferito il nostro know-how anche a servizio del KL City Grand Prix” Un bel segnale per il Made in Italy all’estero