Sono 69 i piloti iscritti allo Slalom Sette Tornanti

Sono ben 69 gli iscritti alla terza edizione dello Slalom Sette Tornanti, appuntamento motoristico di fine estate che ormai da qualche anno ha il compito di chiudere la stagione della specialità fra i birilli in Trentino. Si tratta di una disciplina divertente, da praticare a da seguire a bordo strada, che aumenta costantemente il proprio seguito, come testimoniano questi numeri. Al via, domenica prossima, ci saranno tutti i big della specialità, che gli appassionati hanno imparato a conoscere in questi anni, anche grazie a gare come la Baitoni – Bondone e la neonata Levico – Vetriolo.
A contendersi il successo nella classifica assoluta saranno al solito Alessandro Tinaburri (Formula Gloria) ed Enrico Zandonà (Formula Reynard), che si è già imposto nelle prime due edizioni di questa gara, nonché alla Levico – Vetriolo. Il piacentino guida però la classifica generale del Trofeo Veneto Trentino, anche perché il rivale veronese non ha preso parte a tutte le gare. Proveranno a rompere loro le uova nel paniere l’altro piacentino Fabio Braghè (Formula Gloria), i trentini Daniele Cristofaro (Formula Arcobaleno) e Stefano Nadalini (Formula Gloria) e l’inossidabile Roberto Loda (Vst).
Due i prototipi di gruppo Sps, la Gi-Pi Honda di Walter Gottardi e la Sanetti Honda di Mario Conci, entrambi piloti locali. Passando alle vetture a ruote coperte, i più attesi sono il parmigiano Filippo Gennari (Renault Clio Rs di gruppo N), secondo nella graduatoria assoluta a 42 punti da Tinaburri, e il bergamasco Christian Manzoni (Citroen Saxo di gruppo S), terzo. Nel gruppo A le vetture da tenere d’occhio sono la Peugeot 106 di Roberto Zadra e la Citroen Saxo di Alfonso Dal Sass. Fra le storiche si annuncia battaglia fra le Alfa Romeo 33 di Alessio Piffer e Paolo Donati, la Fiat X1/9 Gts di Remo Decarli, che vuole riscattarsi dopo le delusioni della Trento – Bondone, e la Renault 5 Gt Turbo di Stefano Cracco. Da segnalare anche le Giannini 650 Np di Buttura e Leonardelli e la Daimler Benz di Berlanda. La scuderia che vanta il maggior numero di vetture al via è la Destra 4, con 19 auto iscritte.
Il tracciato, nato per valorizzare uno dei tratti più belli della Trento – Bondone, va dal chilometro 5 al chilometro 8 della strada che sale da Sardagna a Candriai, dove è posizionato l’arrivo. Si tratta di 2.950 metri con una pendenza media del 7,89% e un dislivello di 233 metri, sul quale sono disposte quattro birillate da cinque file e sei da quattro.
Il programma prevede le verifiche sportive sabato 22 al campo sportivo di Sardagna dalle 15 alle 19 e la domenica 23 dalle 7 alle 9,30. Le verifiche tecniche il sabato a Sardagna dalle 15,30 alle 19,30 e la domenica dalle 8 alle 10. Alle 11 di domenica scatteranno le prove e alle 12 la prima delle tre manche. La premiazione si svolgerà intorno alle 18 nel campo sportivo.