ULTIMA SETTIMANA DI ISCRIZIONI APERTE AL TROFEO FABIO DANTI LIMABETONE STORICA

Chiuderanno lunedì 24 agosto, le adesioni per la gara che per il quarto anno consecutivo avrà la validità per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.

Per questo evento, quello a maggior titolazione in provincia di Pistoia per quanto riguarda il motorsport, l’organizzazione ha operato il ripristino di alcuni tratti di pavimentazione stradale al fine di assicurare maggior sicurezza alla sfida .

Attesi al via i migliori specialisti delle cronoscalate storiche ai quali si potranno aggiungere da regolamento 35 vetture moderne.

Questa è l’ultima settimana di iscrizioni aperte al TROFEO FABIO DANTI – XXI LIMABETONE, prevista dal 28 al 30 agosto, di nuovo valida per ilCampionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Le iscrizioni, infatti si chiuderanno, come da regolamento, lunedì 24 agosto.

Anche quest’anno, dunque, sarà una delle manifestazioni sportive più titolate in provincia di Pistoia, organizzata dallaA.S. Abeti Racingin collaborazione con l’Automobile Club Pistoia, riproposta con lo stesso format del passato ed ovviamente con il teatro delle sfide che sarà quello della tradizione,laStrada Statale12“dell’Abetone e del Brennero”,i “mitici” otto chilometri che dall’abitato di Ponte Sestaione arrivano alle porte diAbetone.

Sarà l’ottava prova sulle dieci del calendario tricolore “della montagna”
La gara sarà dunque nella sua classica collocazione temporale, alla fine dell’estate, ottavo appuntamentodei dieci previsti delCampionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. E’ decisamente un palcoscenico di prestigio, sia per la qualità agonistica che per lavalenzastorico-culturaleche propone, portando in gara veri e propri gioielli di vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo.

Un grande sforzo organizzativo: il ripristino della pavimentazione stradale
Da sempre sensibile alle esigenze di chi corre, sensibile anche a raccogliere i giudizi e le idee dei protagonisti delle cronoscalate, l A.S. Abeti Racing, si è prodigata quest’anno in un notevole sforzo organizzativo oltre che economico, proprio per accogliere al meglio i driver. Lo si potrà notare semplicemente percorrendo la strada che porta all’Abetone, in quanto il sodalizio nei giorni scorsi ha provveduto, in proprio, al ripristino di alcuni tratti della pavimentazione stradale che risultavano in forte dissesto, il che avrebbe potuto creare problemi alle vetture in corsa.

Compiendo un notevole sforzo economico ed anche di risorse umane, la A.S. Abeti Racing ha dunque lavorato al fine di assicurare quanto meglio possibile una strada che non vada a creare difficoltà alla competizione ed ai suoi attori, segno tangibile di quanto la corsa sia nel cuore di tutti.

Purtroppo non è stato possibile usufruire dei lavori già programmati ed appaltati dall’Ente proprietario della strada per evidenti difficoltà burocratiche e temporali, per cui è stato deciso di operare in piena autonomia, auspicando che il gesto possa venire apprezzato dai concorrenti.

Previste 35 vetture “moderne” al via
Oltre alle grandi manovre . . . “tricolori”, sulla Montagna Pistoiese, la gara anche quest’anno offre qualcosa in più. Quel “qualcosa” in più che sarà certamente apprezzato dai tanti estimatori della cronoscalata: torneranno di nuovo infatti le vetture moderne, accettate (regola federale) in un massimo di trentacinque unità al seguito della gara tricolore (escluse le E2M 3000),il che fa pensare di rivedere ai nastri di partenza alcuni dei “notabili” della velocità in Montagna Tricolore.

Un percorso di alto livello
Dal 1988, quando fece la sua apparizione nel vasto e qualificato panorama nazionale della specialità,la LimAbetone, è sempre stata apprezzata sia dagli addetti ai lavori che dal pubblico, in virtù di un percorso assai tecnico, giudicato uno dei più sicuri ed anche più avvincenti d’Europa, che mette a dura prova ritmo, doti velocistiche e di memoria dei piloti, dal debuttante al più esperto. Un nastro di asfalto capace di trasmettere forti sensazioni a chi guida, incastonato nella valle del torrente Sestaione, tra i monti del“Libro Aperto”e“dell’Uccelliera”,negli anni teatro di scontri “epici” sul filo dei secondi, che nel tempo ha visto protagonisti piloti che hanno scritto pagine d storia automobilistica. Sui tornanti che salano l’Abetone hanno corso Nicola Larini, Arturo Merzario, oltre che ai grandi specialisti, a partire dal compianto Mauro Nesti, scomparso nel 2014 ed al quale sarà dedicata una Coppa destinata al miglior tempo siglato tra le vetture storiche, all’indimenticato Fabio Danti, cui è intitolata la gara dall’anno successivo alla sua scomparsa (quindi dal 2001), a Pasquale Irlando, Franz Tschager, Simone Faggioli e molti altri di una lista tanto “nobile” quanto anche interminabile.

NELLA FOTO: UNA VETTURA STORICA IMPEGNATA IN UNA EDIZIONE DELLA GARA