Gubbio fa il pieno con 222 iscritti al 50° Trofeo Luigi Fagioli
La prova umbra del CIVM si conferma la più gettonata dai piloti italiani e dà appuntamento dal 21 al 23 agosto per le grandi sfide del Tricolore Montagna e gli eventi pensati per la storica edizione
Il numero giusto è 222. Sono i piloti iscritti al 50° Trofeo Luigi Fagioli, decima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna di scena a Gubbio dal 21 al 23 agosto. Un super risultato per la classica cronoscalata umbra che celebra quest’anno lo storico traguardo di 50 edizioni con una serie di appassionanti iniziative e che allo stesso tempo si conferma come la gara più gettonata dai piloti italiani, provenienti da tutto lo Stivale e dalle isole. Un “pieno” di campioni che si sfideranno per i punti del CIVM e del TIVM e per la gara riservata alle auto storiche permettendo a turisti, appassionati e curiosi di godersi un grande spettacolo con i migliori bolidi delle corse in salita tra sport, natura e cultura. Il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche sottolinea il valore dell’elenco iscritti 2015 per quantità ma soprattutto per qualità. La competizione si disputa sul tracciato di 4150 metri che da Gubbio sale a Madonna della Cima attraverso la splendida Gola del Bottaccione. Nello storico complesso di San Benedetto venerdì 21 agosto le verifiche sportive e tecniche saranno di scena dalle 15.30 alle 19.45. Sabato 22 con start alle 10.30 si disputano le due salite di prove ufficiali. Domenica 23 agosto il via di gara-1 alle ore 10 e gara-2 a seguire, sotto la guida del direttore di gara internazionale Fabrizio Fondacci. Uno degli appuntamenti da non perdere nel weekend umbro sarà la serata celebrativa venerdì dalle ore 20.30. Prevista la consegna del Memorial Barbetti al grande ingegnere della Ferrari Mauro Forghieri e le premiazioni dei concorsi di disegno e di fotografia abbinati alla 50esima edizione.
Vincitrice del concorso fotografico è Marta Paganucci con la foto “La Rai al Trofeo” scattata nell’edizione 1988. L’immagine ritrae una scena piuttosto insolita per l’epoca con una telecamera della tv di Stato che prima della partenza riprende Giovanni “Mario” Paganucci, pilota e costruttore toscano di Lucca e papà della stessa Marta, appassionata di motori e componente del gruppo di fotografi “Io scatto”. Motivazione della giuria: “Per la nostalgia che trapela da ogni singolo particolare che compone il tutto e per l’atmosfera quasi familiare della gara eugubina, nonostante la presenza ‘ingombrante’ della tv di Stato”.
Secondo premio ex aequo per l’eugubino Simone Grilli con la foto “Ultime curve” e per il toscano Roberto Guidarelli con “La famiglia Scola”. Terzo premiato è un altro eugubino, il giovanissimo Giordano Bei Angeloni. Premio speciale della giuria al fotografo bolognese Giuseppe Moretti con “2009 Faggioli” per un creativo “ritratto” del campione toscano in azione. Gli scatti premiati sono esposti alla mostra fotografica sul Trofeo Luigi Fagioli aperta fino al 25 agosto alla Galleria della Porta (corso Garibaldi) che ospita materiale vario sulla storia della corsa oltre alla sezione “Frammenti” con le migliori foto dell’appassionato eugubino Tonino Menichetti.