Ale Baccani – DUE PODI ANCHE A VALLELUNGA E… SONO QUATTRO CONSECUTIVI
Ottimo week end per l’equipaggio Baccani Venerosi quello svoltosi a Vallelunga in occasione del quinto appuntamento del Campionato Italiano Gt. I fiorentini, nonostante le penalità in secondi che si portavano dietro per i due podi del Mugello, sono riusciti a centrare un terzo posto in gara 1 e, ancora più difficile per l’handicap ulteriormente aumentato, un altro terzo posto in gara 2.
La cronaca vedeva Ale Baccani con un ritmo molto elevato fino dalle prove libere, nelle quali anche Venerosi si segnalava per ottimi tempi; le qualifiche però, per motivi diversi, non riuscivano ad ambedue nel migliore dei modi, Ale non riusciva a centrare la pole position a cui mirava, classificandosi terzo e Venerosi non andava oltre l’ottava posizione. Le gare però mettevano in luce l’effettivo potenziale, in gara 1, dopo un ottimo stint del compagno, Ale riceveva la macchina settima posizione e con ulteriori 10 secondi di penalità, ma iniziava una rimonta indiavolata in cui si segnalava costantemente come il più veloce in pista e portava la vettura dell’Ebimotors sul terzo gradino del podio. In gara 2 partiva lo stesso Ale, che dalla terza posizione alla prima curva sfilava primo e allungava costantemente sino a consegnare la vettura con circa 20 secondi di vantaggio sul secondo. Purtroppo i secondi di penalità, saliti a 15, toglievano gran parte del vantaggio a Venerosi che concludeva comunque terzo dopo una lotta furiosa con il giovanissimo Russo. Baccani Venerosi restano così quarti in campionato.
Ale Baccani
“Sono felicissimo e, nonostante la delusione per non aver centrato la pole in qualifica, che penso fosse alla mia portata, credo di aver portato a termine un ottimo week end. Ma voglio spendere una parola per il mio compagno, ieri deluso per aver perso la seconda posizione all’ultima curva. Paolo è stato bravissimo, ha contenuto gli attacchi di un ragazzino scatenato che in quel momento era il più veloce in pista e solo un piccolo errore di inesperienza all’ultima curva lo ha privato di un risultato che sarebbe stato eclatante.
Menzione dovuta anche al team, professionali, precisi, ma soprattutto veri appassionati. Grazie!”