Guagliardo-Granata (Porsche 911 SC) al comando del XXVII Rallye Elba Storico

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La gara è partita ieri sera sotto il segno dell’equipaggio siciliano della Porsche, che ha cercato subito di prendere il largo sull’agguerrita concorrenza. Domani la parte finale della gara, con altre quattro prove speciali ed arrivo finale alle 15,35.

Sono i siciliani Guagliardo-Granata, su una Porsche 911 SC, i leader della prima tappa del XXVII Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, tredicesimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici ed atto conclusivo del Campionato Italiano, che si sta svolgendo in questi giorni, come al solito confortata da una notevole affluenza di piloti provenienti da tutta Europa.

I capoclassifica, a bordo della coupé di Stoccarda hanno preso il comando con un attacco deciso già dalle prime battute di gara di ieri sera, per poi tentare l’allungo sull’agguerrita concorrenza in coincidenza delle prime sfide cronometrate odierne, disputate con il piglio . Dietro a loro si è scatenata una spettacolare bagarre, dalla quel è emerso con vigore il bresciano Nicholas Montini, pure lui su una Porsche 911, che comunque ha già un passivo pesante dall’accoppiata siciliana (prima anche nel 4. Raggruppamento), andando a sfiorare il minuto.

Montini, comunque primeggia nel 2. Raggruppamento, riuscendo a tenere alla frusta anche l’argento vivo espresso da “Lucky”, al via con una Lancia Delta Integrale, rientrante dopo circa cinque mesi di pausa dall’incidente occorsogli al Rallye Sanremo. Il vicentino, secondo del 4. Raggruppamento, è anche buon terzo assoluto, riuscendo a tener testa al valtellinese Lucio da Zanche (Porsche), dietro di lui a soli 3”7, grazie ad una gara frizzante nonostante anche per lui pesasse l’assenza dalle gare da tempo.

Il 3. Raggruppamento è per adesso in mano al comasco Luca Ambrosoli (Porsche) davanti a Roberto Montini (padre di Nicholas) mentre il 1. Raggruppamento per adesso vede al comando con tranquillità Superti-Dell’Acqua, pure loro su una Porsche, davanti al finlandese Norrgard su una BMW 2001 Ti.

Spettacolo e numeri da alta scuola con i partecipanti al Trofeo A112 Abarth, remake di un rallismo di altri tempi, dove il “manico” conta non poco. Al termine della giornata il comando è per Nerobutto-Nerobutto, con soli 3”9 su Sisani-Mantovani e terzi sono Gallione-Morino a 15”1.

Si sono intanto già registrati i primi ritiri “eccellenti”, dal senese Salvini (Porsche), al norvegese Jensen (Ford Escort RS 1800), oltre a Parisi (Porsche).

L’evento organizzato da ACI Livorno Sport su mandato di ACI Livorno, ha al seguito il “Graffiti”, sesta prova del FIA Trophy for Regularity Rallies in pratica il Campionato continentale di “Regolarità media”, ed inoltre, vi sarà la possibilità di disputare la gara di “Regolarità Sport” con aggiunta anche una “regolarità turistica” con le vetture FERRARI, il classico valore aggiunto dal sempre amato “cavallino”.

Domani, sabato 19 settembre il gran finale, la giornata conclusiva, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,35.

foto allegata: Guagliardo-Granata, i leader della prima tappa (FotoFrame).