Gianni Morbidelli – A Singapore è ripresa con un podio in condizioni difficili

Due piloti nella Top3 hanno positivamente contrassegnato per la Honda WestCoast Racing l’inizio della fase finale della prima stagione del campionato turismo TCR International Series, impegnata a contorno del Gran Prix di Formula 1. Sotto i riflettori di Singapore, alla seconda vittoria dell’americano Kevin Gleason ha fatto riscontro il terzo posto di Gianni Morbidelli, giunto alle spalle del nuovo leader della classifica piloti Stefano Comini. Entrambi i piloti delle Civic del team svedese avevano iniziato la corsa sul tracciato cittadino asiatico alle spalle della SEAT Leon dello svizzero, scattato dalla pole position. Gleason si è inserito al via davanti al pesarese, afflitto da un’influenza che per manifestarsi ha scelto probabilmente il posto peggiore di tutto il calendario 2015, tra caldo opprimente ed umidità. Quando, a tre quarti di corsa, la vettura spagnola del Team Target Competition ha avuto per qualche attimo problemi di elettronica la Honda Civic TCR di Gleason ne ha approfittato per scavalcarla. Nel finale Morbidelli ha stretto i denti stoicamente e si è difeso con successo dagli attacchi della Leon del Team Craft-Bamboo LUKOIL guidata da Pepe Oriola, leader del campionato prima di oggi e scavalcato di otto punti da Comini. In campionato Morbidelli si conferma quarto dietro a tre piloti SEAT, mentre sale al quinto il suo compagno di colori della Honda WestCoast Racing.

L’OPINIONE DI GIANNI SU SINGAPORE:

“Purtroppo ho dovuto affrontare un circuito molto particolare dovendo fare i conti da un lato col poco grip ed un set-up con cui non mi trovavo particolarmente bene, e dall’altro lato anche con una forte influenza che in macchina, col caldo soffocante che c’è anche alla sera mi ha creato problemi anche solo per respirare normalmente. In queste condizioni correre è stato durissimo e alla fine aver ottenuto un podio è stato un risultato che posso ritenere positivo. Ma se le mie condizioni fisiche non migliorano presto, la gara di domani sarà ancora più difficile”.