IN AUSTRIA MICHELE MANCIN È SECONDO PER POCHI DECIMI

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Il duello della Esthofen – St. Agata è a favore del padrone di casa Ritzberger con il portacolori di Mach 3 Sport a ruota. La serie austriaca si deciderà all’ultimo round.
Come un anno fa la storia si ripete e gli spettri del passato tornano prepotentemente a farsi sentire.

Michele Mancin manca di un soffio il successo nella Cronoscalata Esthofen – St. Agata, penultimo appuntamento dell’Austrian Hill Climb Championship 2015, e vede salire sul gradino più alto del podio il diretto rivale nella rincorsa al titolo: il padrone di casa Ritzberger.

Nella passata stagione il pilota di Rivà si vide soffiare l’alloro nella massima serie slovena proprio nell’ultimo atto stagionale tenutosi alla Cividale – Castelmonte e, anche quest’anno, l’alfiere di Mach 3 Sport tornerà a giocarsi il tutto per tutto nella rinomata salita friulana.

“Sapevamo che riuscire a passare in casa di Ritzberger sarebbe stata una missione quasi impossibile” – racconta Mancin – “e abbiamo cercato di dare il massimo ma purtroppo non è bastato. Per noi si trattava del primo approccio alla Esthofen – St. Agata vista la conformazione del tracciato, seppur breve, l’esperienza del nostro diretto antagonista si è fatta sentire. Il segreto di questo evento è quello di mantenere il piede sull’acceleratore, che tradotto significa quinta e sesta marcia, quasi dappertutto ad eccezione di quattro specifici punti. In un contesto simile a noi è venuta a mancare quella fiducia che si consolida solamente partecipando alla stessa gara per più edizioni e Ritzberger è da quasi vent’anni che si presenta al via. Dal canto nostro siamo comunque soddisfatti del secondo posto perchè il divario dalla vetta è stato contenuto in pochi decimi, nonostante fossimo all’esordio, quindi siamo fiduciosi per il futuro”.

Con un percorso di poco superiore ai tre chilometri di sviluppo la lotta si è fatta da subito serrata tra Mancin e Ritzberger, entrambi in grado di mettere sul campo un passo notevole.

Due giornate particolarmente fredde e nuvolose, ma fortunatamente senza pioggia, hanno fatto da scenario ad un nuovo capitolo di questa lunga sfida tra il polesano ed il driver austriaco che vivrà l’ultimo atto nella prossima Cividale – Castelmonte in programma per i giorni 9, 10 e 11 di Ottobre.

Alle spalle dei due prim’attori ha concluso Ramic, su Honda Civic di 2.000 cc., a 1”5 di ritardo.

La classifica parziale della seconda divisione vede Ritzberger comandare le operazioni con un margine risicato di quattro punti su Mancin chiamato a superare i propri limiti per cercare di cucirsi sul petto, dopo la doppietta nel CIVM, anche il titolo austriaco.

“E come lo scorso anno ci troviamo nuovamente a Cividale per giocarci un titolo” – aggiunge Mancin – “e vogliamo a tutti i costi cercare di sfatare la cabala ed invertire il trend del 2014 quando sfiorammo il titolo sloveno perdendolo per un soffio. Qui ci giocheremo la serie austriaca al termine di una stagione bella ed avvincente grazie allo scontro diretto con Ritzberger. Al via in Friuli troveremo sicuramente molti protagonisti locali che, in base al regolamento, non saranno trasparenti ai fini della classifica pertanto dovremo fare i conti anche con loro e speriamo di poterne uscire questa volta vittoriosi”.