VITTORIA E BEFFA PER JOAO VIEIRA A MISANO

Il giovane brasiliano del team Antonelli Motorsport coglie un meritato trionfo nell’ultima prova dell’Italian F.4 Championship, ma al termine della gara subisce una penalità che lo priva del successo.

Dalla gioia per un successo atteso e finalmente conquistato con pieno merito, alla delusione per una penalità che farà discutere. Joao Vieira e il team Antonelli Motorsport tornano da Misano, sede dell’ultimo atto stagionale dell’Italian F.4 Championship, con la rabbia per aver visto sfumare quello che sarebbe stato il primo trionfo del 2015, ma con la piena consapevolezza di aver messo in mostra un grande potenziale e recitato un ruolo da assoluti protagonisti. “Colpa” di una decisione presa dai Commissari Sportivi, i quali hanno applicato alla lettera l’articolo del regolamento che sancisce il divieto per i piloti di poter scaldare gli pneumatici da un determinato punto della pista in poi nel corso del giro di formazione, penalizzando così al termine di Gara 2 numerosi concorrenti con 25” aggiuntivi che hanno privato il portacolori della scuderia bolognese di un successo colto sul campo e ampiamente meritato.
Anche il Team Principal Marco Antonelli ha espresso il proprio rammarico a tal proposito: “Un vero peccato, Joao aveva letteralmente dominato e questo episodio non ha inciso minimamente sul regolare svolgimento della gara. Occorrerà rivedere questa regola per il futuro anche perché, soprattutto in condizioni di pista umida come a Misano, il fatto di non poter scaldare le gomme in prossimità del via comporta per i piloti l’impossibilità di mandarle adeguatamente in temperatura, creando anche dei rischi per la sicurezza. In ogni caso, desidero congratularmi con i miei piloti e con tutto lo staff del team per l’eccellente lavoro svolto nel corso di questa stagione”.
Il week-end era partito con lo svolgimento della prima manche, nel corso della quale i piloti del team Antonelli Motorsport (partiti dal fondo dello schieramento) erano autori di una strepitosa rimonta, con Vieira che concludeva decimo (conquistando così il diritto a scattare dalla pole position in Gara 2) immediatamente davanti a Kikko Galbiati, mentre meno fortunato era Federico Malvestiti che chiudeva in fondo al gruppo. La seconda prova vedeva il dominio assoluto del pilota brasiliano, il quale concludeva con un margine di oltre 3” nei confronti del primo degli inseguitori ma vedeva la propria gioia cancellata nel post-gara in seguito alla decisione presa dai Commissari. Analogo provvedimento colpiva Galbiati e Malvestiti, giunti sul traguardo rispettivamente in 13° e 17° posizione. In Gara 3, Vieira non prendeva il via a causa di un riacutizzarsi del dolore alla schiena (conseguenza dell’incidente subito a Imola) e così a tenere alte le redini del team Antonelli Motorsport ci pensavano Galbiati e Malvestiti, entrambi autori di una grande prestazione. Il primo concludeva 11° nonostante un discutibile drive-through inflittogli per non aver rispettato il track-limit, capace di privarlo di un possibile piazzamento in zona podio; il secondo chiudeva 19° dopo un’ulteriore penalità di 25”, in una classifica ancora sub judice per i numerosi provvedimenti presi nei confronti di svariati piloti.
Va dunque in archivio una stagione che ha regalato al team Antonelli Motorsport grandi soddisfazioni nell’Italian F.4 Championship, al termine della quale il team ha concluso al quarto posto nella classifica riservata ai team confermando di costituire una delle realtà più valide e competitive presenti nello schieramento della serie tricolore.