COMAS IN TESTA TRA LE HISTORIC, CAIROLI TRA LE MYTH E DENIS COLOMBINI TRA LE WRC/KIT A RALLYLEGEND

E’ la sorpresa di Rallylegend 2015: Tony Cairoli, l’otto volte campione del mondo di motocross, ha dimostrato di saperci fare e bene anche al volante di una signora dei rally come la Lancia Delta Hf. Il pilota palermitano, con Matteo Romano alle note, ha chiuso in testa la classifica della seconda giornata del 1° Myth Hankook Trophy, andando veloce e non facendosi intimorire da un meteo davvero inclemente. Usciti di scena Juha Kankkunen, in testa anche per il primo giro della seconda giornata, ma poi costretto al ritiro, Mauro Miele, con la Bmw M3, e prima ancora di Francois Delecour, nella parte conclusiva di questa convulsa seconda tappa si è assistito alla rimonta di Simone Romagna, che chiude al secondo posto, dopo i problemi all’alternatore della Delta Hf nella prima tappa, seguito al terzo posto dall’esperto “Lucky” Battistolli, con Cazzaro alle note (Lancia Delta Hf) che risaliva la classifica fino ad avvicinarsi a soli 8”7 da Romagna. Da sottolineare il quarto posto del sammarinese Marcello Colombini e della sua Bmw M3 che divide con Selva, assai veloce con le due sole ruote motrici della coupè bavarese.

Tra le Historic, il duello tra Eric Comas e “Pedro” si chiude, in questa seconda giornata, a favore del pilota francese della Lancia Stratos, che alla fine stacca il rivale, con la Lancia 037, di 40”2. E “Pedro” dovrà vedersela anche con l’altro grande protagonista tra le Storiche, Riccardo Canzian, con Nobili alle note, a bordo della Opel Kadett Gte.

Altro grande primo attore della seconda tappa, tra le Wrc/Kit dell’Hankook Rallylegend Trophy, il sammarinese Denis Colombini, con Michele Ferrara alle note, che è riuscito a piazzare la sua Peugeot 306 Maxi a due ruote motrici davanti al plotone di World Rally Car al via, su un fondo allagato tutt’altro che favorevole. Al secondo e terzo posto una coppia di Peugeot 206 Wrc, con il ceco Stepan Vojtech secondo e il belga Philippe Olczyk a chiudere il podio.

Un piccolo problema ad un sensore del motore della Hyundai i20 Wrc ha costretto Hayden Paddon a fermare la sua spettacolare esibizione tra le Legend Stars, ma il campioncino neozelandeze sarà di nuovo al via domani per l’ultima frazione di Rallylegend.

Anche Jari-Matti Latvala non ha lesinato spettacolo nel suo ruolo di apripista di lusso con la VW Polo R Wrc.

“S4 CELEBRATION” MOMENTO MAGICO DI RALLYLEGEND 2015

Certe atmosfere, certi momenti si possono creare solo a Rallylegend. E “S4 Celebration” rimarrà nei ricordi come uno degli incontri più ricchi, più interessanti e più emozionanti di sempre.

Testimonianze e storie in omaggio ai trenta anni della mitica Gruppo B torinese, con un parterre di campioni e tecnici quanto mai affollato, che con la Lancia Delta S4 hanno avuto a che fare.

I due ingegneri Claudio Lombardi e Vittorio Roberti, due “padri” della essequattro hanno introdotto l’incontro, cui hanno poi portato un contributo di esperienze e ricordi Markku Alen e Ilkka Kivimaki, Miki Biasion, Michael Ericsson, Kalle Grundel, Armin Schwarz, proprietario di una splendida S4, Gustavo Trelles e “Bicho” Del Buono, Harri Toivonen, fratello del compianto Henri, forse il più veloce interprete della S4, Dario Cerrato e “Geppi” Cerri, che con la belva torinese hanno vinto il campionato italiano rally 1986, Fabrizio Tabaton, grande interprete della Delta S4 nera e oro della Grifone, Gigi Pirollo e, in rappresentanza dei mitici meccanici Lancia Roberto Vittone. A guidare il percorso dei ricordi il libro “Lancia Delta S4”, presente l’autore Luca Gastaldi, che lo ha realizzato insieme all’ingegner Roberti. Un incontro seguito da tanti spettatori, cui è seguita la parata di tutte le Lancia Delta S4 presenti, che hanno percorso la “The Legend” applaudite da un pubblico foltissimo, nonostante il clima inclemente.

 “VW WORLD RALLY CHAMPION”: LATVALA E PADDON E IL LORO MONDIALE RALLY

Jari-Matti Latvala e Hayden Paddon hanno intrattenuto un attento e numeroso pubblico raccontando le fasi salienti del Campionato Mondiale Rally 2015 che hanno portato alla vittoria la Polo R WRC nel Mondiale Costruttori e alla rivelazione del talento del pilota neozelandese. L’esperto navigatore Luis Moya, due volte campione del mondo rally con Carlos Sainz, con la sua esperienza ha commentato, dal suo punto di vista, il Mondiale Rally 2015 e la carriera dei due giovani fuoriclasse sul palco insieme a lui.