2015 FIA WORLD RALLYCROSS CHAMPIONSHIP

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Occhi puntati sul Circuito “Daniel Bonara” di Castrezzato, questo fine settimana, per gli ultimi duelli che potranno far decidere l’alloro mondiale tra Solberg e Hansen.
Grande attesa anche per vedere all’opera gli italiani, da Gigi Galli e la nuova Kia Rio, al reggiano Davide Medici con la Renault Clio oltre al pistaiolo Gianni Morbidelli, con l’Audi S3.

Il grande automobilismo, quello che regala emozioni, spettacolo e tanta adrenalina andrà a infiammare questo fine settimana il FRANCIACORTA INTERNATIONAL CIRCUIT “DANIEL BONARA” di Castrezzato.

La penultima prova del FIA WORLD RALLYCROSS CHAMPIONSHIP, in programma per il weekend che sta arrivando promette un appuntamento di grande effetto con i più celebrati protagonisti del circuito iridato di rallycross, la più spettacolare delle discipline a quattro ruote.

Il penultimo appuntamento dei tredici in calendario promette contenuti tecnici e sportivi di assoluto rilievo, che andranno a deliziare i palati più fini.

I motivi sportivi

Dopo 11 gare, il Mondiale di Rallycross sbarca in Italia per un finale incandescente. Proprio qui, a Castrezzato, l’ex-rallista (Campione del mondo 2003) Petter Solberg lo scorso anno conquistò il titolo iridato e sempre in quel weekend Timmy Hansen (figlio del pioniere della specialità a livello mondiale) portò la Peugeot alla prima vittoria iridata.
Oggi, a poco più di 12 mesi di distanza, nella categoria Supercar, Solberg e la sua Citroen DS3 sono di nuovo nell’attico della classifica con 19 punti di vantaggio sullo stesso Hansen, il che vuol dire di “vedere” il titolo. Mancano infatti solo 12 punti, a Solberg, per rendersi irraggiungibile dal rivale e mettersi in testa la corona di alloro iridata con il conforto della matematica. Hansen, resosi autore di una progressione incredibile nell’ultimo appuntamento disputato in Turchia, dove ha recuperato al rivale ben 16 punti, arriva alla tappa italiana bello carico, pronto quindi ai fuochi d’artificio, deciso a rendere la vita difficile al rivale.
E’ un momento magico, quello del driver ufficiale Peugeot, che sicuramente si tradurrà in uno spettacolo in pista, contro un Solberg altrettanto deciso, ma che allo stesso tempo dovrà guardarsi dal non commettere errori e farsi mettere in scacco dal rivale.
Naturalmente la scena non sarà solo per loro: Johan Kristoffersson (terzo in classifica provvisoria) e la sua VolksWagen Polo, le due Ford Fiesta firmate Olsbergs di Andreas Bakkerud (quarto) e Reinis Nitiss (settimo), andranno alla ricerca del risultato ad effetto sia per la classifica piloti sia per quella riservata ai Costruttori, mentre mancherà lo svedese Mattias Ekstrom, attualmente sesto.
Il francese Davy Jeanney, quinto in classifica, anche compagno di squadra di Hansen in Peugeot, sinora visto primeggiare in due sfide, punta pure lui ad un posto al sole in questo autunno bresciano, così come cercherà di fare il finnico Toomas Heikkinen, visto in gran forma in Belgio a inizio anno e poi persosi per strada. Ci sono poi da seguire con attenzione sia il russo Timur Tymerzianov (Campione Europeo 2013, che avrà una Ford Fiesta) che lo svedese Robin Larsson (Campione Europeo 2014, in gara con una Audi A1), desiderosi di riscattare una stagione sinora a toni non andata secondo le loro aspirazioni.

Irrompe Gigi Galli, arriva Gianni Morbidelli
Ci sarà anche Gigi Galli, che siederà sulla inedita Kia Rio Supercar del neonato GGRX Team, la squadra “costruita” intorno a lui. Il livignasco, che nonostante la lunga assenza dalle scene mondiali di rally ha sempre un gran seguito, fece la sua apparizione nel Rallycross proprio lo scorso anno in pista a Castrezzato, esperienza piaciuta, amore a prima vista e per questo ha lanciato la sfida a Solberg & Co. Un personaggio, Galli, che creerà clamore e scuoterà il “circus”, ma non da meno sarà presenza di un altro italiano abituato a grandi palcoscenici, Gianni Morbidelli, al momento impegnato nel campionato turismo TCR International Series, che avrà in mano il volante di un’Audi S3 del Team Münnich Motorsport. Il pesarese, con nel palmares 67 partenze e un podio in F1, dovrà adattarsi ad una realtà nuova ma sicuramente il calore del pubblico amico lo galvanizzerà non poco.

Nell’Euro Rx occhi puntati su Davide Medici
L’Europeo Rallycross avrà il suo gran finale proprio in Franciacorta e si prevede anche in questo caso che l’appuntamento diventi incandescente. Il norvegese Tommy Rustad, con la Vw Polo, ha infatti soli 6 punti di vantaggio sul francese Jerome Grosset-Janin e la sua Peugeot 208, facile intuire quale sarà l’atmosfera in pista, mentre è tagliato fuori dai giochi Loni Pekka Rajala (Saab 93), attualmente terzo, ma capace di fare da arbitro nella sfida tra i due. Nella categoria Super 1600 Janis Baumanis è in odor di titolo, ma gli appassionati italiani avranno da guardare le evoluzioni del reggiano Davide Medici, rallista di talento che dallo scorso anno si è impegnato in pianta stabile, praticamente unico italiano, nel rallycross. Ottavo in classifica, sarà al via con la Renault Clio della Tedak Racing e nella gara di casa è in predicato di diventare protagonista sotto i riflettori anche considerate le ultime grandi prestazioni offerte in Francia e Spagna.

Peugeot “vede” l’iride per costruttori
Nella corsa al titolo mondiale Costruttori il team Peugeot-Hansen guida la classifica con ben 79 punti, grazie alle cinque vittorie sinora ottenute. Il team Ford Olsbergs, Campione uscente, è inaspettatamente ad inseguire in quanto senza vittorie, logico pensare che la tappa italiana dunque possa già incoronare il team “del leone rampante”, ma è anche vero che i rivali con le Fiesta meditano riscossa e chissà che non arrivi proprio nella gara bresciana, pur se i leader hanno in tasca ben più che un’ipoteca sul titolo.

“Nomi” noti al via
Gli appassionati di rally si ricorderanno poi di vari driver di livello nelle corse su strada, che se li ritroveranno in pista in una nuova veste: si parte dal due volte Campione del Mondo Junior Per Gunnar Andersson (Volkswagen Polo), uno svedese di gran classe, per proseguire con il francese Guerlain Chicherit (Mini), esperto delle gare su terra transalpine, arrivando ad Henning Solberg, specialista del Gruppo N di alcuni ani fa, qui in gara con una Volkswagen New Beetle del team appartenente all’ex Campione svedese Per Eklund. Da seguire anche l’austriaco Manfred Stohl, iscritto con una Ford Fiesta.

I vertici FIA e ACI in visita
L’evento riceverà la visita del presidente FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile), Jean Todt, insieme all’ingegner Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia nonché senatore FIA. Della delegazione FIA faranno parte anche Jarmo Mahonen (presidente della Commissione Rally FIA), Clement Hugon (press coordinator del presidente) e Nicola Coscione (assistente del presidente).

I biglietti
I prezzi dei biglietti sono uguali per il sabato e per la domenica ma sarà possibile usufruire di agevolazioni se si acquista un cumulativo per entrambe le giornate. La cifra minima di spesa è 25 euro per un biglietto giornaliero sul prato (gratuito per bambini fino a 12 anni) e si arriva ai 65 euro al giorno per assistere alla manifestazione dalla “GrandStand – tribuna scoperta” (125 euro per i due giorni; 30 euro al giorno, che diventano 50 per il week-end, per bambini tra 6 e 12 anni; gratuito fino a 5 anni).
Al costo di 85 euro si potrà invece acquistare un biglietto giornaliero per il “Vip GrandStand – tribuna coperta” (160 euro per i due giorni; 40 euro al giorno, 70 per il week-end intero per i bambini tra 6 e 12 anni e gratuito fino a 5 anni).
Con 160 euro al giorno si potrà ammirare lo spettacolo dall’Hospitality Vip, gratis per i bambini fino a 5 anni.