A BLOMSTEDT-HELISTEKANGAS IL TITOLO ASSOLUTO 2015 DELLA EURO SERIES BY NOVA RACE

Il 24enne svedese Fredrik Blomstedt ed il 20enne finlandese Marko Helistekangas, hanno conquistato il titolo assoluto della Euro Series by Nova Race. Un successo che il binomio scandinavo è riuscito a mettere a segno solo in extremis, nell’ultima gara dell’ultimo appuntamento della stagione che si è disputato nel weekend che si è appena concluso sul circuito toscano del Mugello, dopo un confronto con il tedesco della Akf Motorsport, Oliver Freymouth, il quale giungeva a questo conclusivo round nelle vesti di leader.
Invece, Blomstedt ed Helistekangas sono stati protagonisti con la loro Ginetta G55 di un fine settimana perfetto, centrando la pole in entrambe le sessioni di qualifica e poi ottenendo due vittorie che, sommate a quella conquistata sul tracciato austriaco del Red Bull Ring lo scorso luglio, portano a tre i successi da loro conquistati nell’arco di tutto il 2015. Per Freymouth, che ha ottenuto quest’anno lo stesso numero di affermazioni con la Mégane in versione “Trofeo” un epilogo ben differente. Perché al Mugello quest’ultimo non ha potuto difendere la corona; costretto infatti al ritiro in Gara 1 per un problema meccanico, in Gara 2 ha dovuto scontare una penalità di 24” per avere anticipato l’uscita dalla corsia box nel corso delle soste obbligatorie, retrocedendo quarto dalla seconda posizione e perdendo di fatto il titolo per soli tre punti. Blomstedt-Helistekangas si sono anche confermati campioni della Under 25 e della classe ES. A Freymouth è andato il titolo Over 50 ed ES+, mentre tra i Team il successo è andato alla Nova Race.

Ma al Mugello ad inserirsi tra i protagonisti è stato, nel bene e nel male, anche Luca Magnoni, secondo in Gara 1 con un’altra Ginetta G55 e costretto al ritiro nelle ultime fasi di Gara 2 a causa di un’uscita di pista. Sul podio, sempre in Gara 1, la “new entry” Gianluca Carboni, che ha portato nella circostanza al traguardo la prima delle Ginetta G50 grazie ad una condotta accorta che lo ha visto progressivamente risalire cinque posizioni. Bene anche il binomio Stefano Stefanelli-Luca Lorenzini, quarti con un’altra Ginetta G50 in Gara 1 poi secondi, davanti all’altro binomio formato da Roberto Gentili e Salvador Tineo Arroyo, che in precedenza avevano concluso quinti.

Bene a metà Pavel Lefterov, già protagonista con la Lotus Evora dei due precedenti round di Spa-Francorchamps e Misano, dove aveva conquistato quattro vittorie di fila. Il 17enne bulgaro ha occupato costantemente le posizioni di testa, ma in Gara 1 è stato fermato anche lui da un inconveniente tecnico. Poi, in Gara 2, mentre lottava con Helistekangas per il primo posto, ha commesso un errore alla staccata in fondo al rettilineo ed è volato fuori ritirandosi al 16° dei 25 giri completati.