A-STYLE TEAM: IL BILANCIO DOPO LA 2° TAPPA DI LIUZZI E PURICELLI
Il pilota pugliese ex F1 è terzo di classe sulla Ford Focus Wrc mentre Puricelli, su Fiesta è attardato da un paio di problemi.
Anche quest’anno l’A-Style Team è uno dei team di punta all’interno del Monza Rally Show e la qualità dei suoi equipaggi, unita al parco auto di rilievo, lo sta a dimostrare.
L’inizio della gara ha messo in luce l’ottima prestazione di Vitantonio Liuzzi, alla sua prima assoluta nei rally.
“Tonio” ha dovuto utilizzare le prime due speciali del venerdì per capire come affrontare le parti più impegnative del circuito dall’abitacolo della Focus Wrc condiviso con il savonese a Fulvio Florean.
Liuzzi, dopo aver perso secondi preziosi nelle fasi iniziali di gara, si è rifatto alla grande nella giornata di sabato portandosi vicino al gruppo di testa ed inserendosi nel terzo posto di categoria.
“Non è stato facile per me adattarmi subito ad un mondo nuovo; non mi riferisco solo la vettura da corsa, che nelle inversioni non sono abituato a gestire con i cali di giri, ma anche con la concentrazione nell’ascolto delle note. E’ un sistema totalmente diverso da quello della guida solitaria da pista ma mi ci sto adattando in fretta divertendomi parecchio. La squadra è molto brava così come pure Florean; devo ringraziare A-Style Team per avermi voluto qui e in particolare Mirko Puricelli.”
Proprio il pilota elvetico, in gara su Fiesta Wrc insieme all’amico navigatore Loris Palà, ha fatto da sparring partner a questa avventura sportiva di Liuzzi.
Puricelli ha concluso la seconda tappa col sorriso pur essendo attardato da due problemi ripartite nelle giornate di gara; natura meccanica e di “eccessivo traffico” sono le basi delle noie che hanno condizionato la prova del driver ticinese; la classifica non gli arride ma la soddisfazione di essere comunque tra i protagonisti della corsa è evidente: “Ieri a fine tappa si è verificato un principio di incendio dovuto ad un banale guasto mentre nella seconda tappa ho pagato a caro prezzo un leggero contatto nel quale ero convinto di aver forato e dove ho quindi rallentato la corsa. Domenica, pur badando ai cronometri, penserò a regalare spettacolo ai numerosi tifosi presenti sugli spalti”