100 MIGLIA DI MAGIONE VOLANO LE ELISE NELLA CONFUSIONE DELLE SAFETY CAR

Guastamacchia, D’Aste-Pasotti e Pegoraro-Carboni in evidenza nella gara endurance umbra

Ottima performance lo scorso week end per le Lotus Elise Cup PB-R, alla loro ultima uscita agonistica della stagione 2016. Le quattro vetture iscritte alla 100 Miglia di Magione hanno confermato la grande competitività rispetto alle dirette concorrenti, issandosi subito in cima alla classifica sia durante le qualifiche che in gara. Dopo l’ottima pole position della Elise Cup PB-R guidata da Stefano d’Aste e Stefano Pasotti (con un crono di 1’14″4), che ha preceduto la vettura gemella guidata da Lorenzo Pegoraro e Gianluca Carboni, in gara a mettersi in evidenza dopo la sosta di rifornimento è stata la vettura di Mauro Guastamacchia: il milanese avrebbe vinto la corsa con ben più di un giro di vantaggio, se da parte della direzione gara non fosse stato commesso l’errore di far sdoppiare a suo sfavore gli altri piloti e di fermarlo per più di 40 secondi all’uscita della pit-lane con il semaforo rosso. Un errore che è costato al pilota dell’Aggressive Team Italia la vittoria assoluta. In terza posizione ha chiuso la Lotus di Stefano d’Aste e Stefano Pasotti, rallentata da un banale inconveniente all’estrattore posteriore che non ha consentito al duo di spingere al massimo sin dalle fasi iniziali, dove altresì veniva annullato da ben due Safety Car il vantaggio accumulato subito dopo la partenza. Bella prestazione anche per la GT inglese di casa Essecorse, con l’ottimo debutto di Gianluca Carboni e il ritorno (dopo le tre gare in Lotus Cup Italia) di Lorenzo Pegoraro; assente in gara l’equipaggio della Siliprandi Racing che portava in gara un’altra Elise per Eugenio Pisani e Stefano Caprotti, i quali hanno dovuto dare forfait dopo le qualifiche per un fuori giri che ha compromesso il motore della loro vettura.