“24 ORE” DI PASSIONE NO-STOP TRA ABU DHABI E LA MALESIA PER LA GDL RACING

È stato un fine settimana intenso, ma conclusosi in ogni caso con un ottimo risultato, sicuramente sopra le aspettative, per la GDL Racing. In appena 24 ore, la squadra che fa capo a Gianluca De Lorenzi ha preso parte a due gare, ad Abu Dhabi e in Malesia. Ed è proprio nella 12 Ore di Sepang, dove si presentava con due vetture schierate dal GDL Racing Team Asia, che è arrivato il risultato più importante.

Al termine di una gara selettiva, da quest’anno organizzata sotto l’egida della SRO, e condizionata dal meteo proibitivo, l’equipaggio composto dai singaporiani Liam Lim Keong, Bruce Lee ed il locale Gilbert Ang, alternatisi al volante di una Porsche 997 GT3 Cup S, sono riusciti a mantenere praticamente fin dall’inizio il terzo posto della classe GTC PRO-AM, dovendosi arrendere solamente all’ultimo alla Audi R8 di Peter Kox.

Decisamente meno fortuna per i malesi Melvin Moh, Wee Keong ed Andrew Tang, la cui Porsche 991 è stata coinvolta in un contatto alla conclusione del secondo giro, costringendo gli uomini del GDL Racing Team Asia ad un lungo intervento ai box per effettuare le riparazioni di turno, rimandando in pista la vettura in settima posizione nella classe GTC, che poi si è trasformata in un quinto piazzamento finale.

Il giorno prima, sul circuito Yas Marina di Abu Dhabi, la GDL Racing aveva preso parte alla quinta edizione della 12 Ore del Golfo. Un’edizione segnata anche in questo caso dalla sfortuna per la squadra sammarinese, in particolare per la Porsche 991 divisa dall’italiano Mario Cordoni, lo svizzero Roberto Selva ed il francese Rémi Terrail, loro malgrado costretti al ritiro alla prima curva, dopo che un’eccellente qualifica li aveva posizionati secondi di classe sullo schieramento.

Regolare invece la condotta dell’americano Jim Michaelian, l’italiano Roberto Rayneri ed il pilota degli Emirati Arabi Bashar Mardini, che si sono dati il cambio su una vettura gemella, classificandosi quarti di classe.