I Piloti NWES Premiati Alla NASCAR Hall Of Fame

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Un’Incredibile Settimana Di Festeggiamenti Nel Cuore Della NASCAR Chiude Ufficialmente La Stagione 2015

Alla fine di una settimana di celebrazioni immerse nel cuore della NASCAR negli Stati Uniti, i piloti della NASCAR Whelen Euro Series sono stati premiati per i risultati conseguiti nel 2015 sabato, alla NASCAR Hall Of Fame / Charlotte Convention Center, sul palco dei NASCAR Night Of Champions Touring Awards.

La Settimana dei Campioni è iniziata con la vettura di Ander Vilarino esposta alla NASCAR Hall Of Fame insieme a quelle di tutti i campioni 2015 delle Touring Series e mercoledì il Vice Presidente di Whelen Engineering’s Phil Kurze ha dato il via alla cerimonia in cui Vilarino ha messo il suo nome all’interno della Whelen Hall Of Champions – il luogo contenente un riconoscimento di tutti i campioni nella storia della NASCAR – dopo aver vinto il terzo titolo nei quattro anni della serie europea sotto l’egida NASCAR.

Venerdì la delegazione NWES – guidata da Jerome e Anne Galpin, rispettivamente Presidente / CEO e Vice Presidente per Competition e Marketing della EuroNASCAR – ha avuto la possibilità di visitare il cuore della NASCAR a Mooresville, North Carolina, facendo tappa presso la prestigiosa sede del Team Penske, la galleria del vento della NASCAR e il Kyle Busch Motorsports, in un viaggio al più alto livello di tecnologia e professionalità della NASCAR.

Dopo la Grand Champions Breakfast, in cui ogni pilota della NASCAR Whelen Euro Series è stato celebrato per i traguardi raggiunti nel corso della stagione, la settimana di celebrazioni ha raggiunto il suo culmine con i NASCAR Night Of Champions Touring Awards, il magnifico banchetto che ha ufficialmente chiuso la stagione 2015.

Vilarino ha tenuto un discorso coinvolgente di fronte a colleghi e dirigenti della NASCAR, confermandosi ancora una volta come un grande ambasciatore per lo sport automobilistico e per la NASCAR in Europa, per poi ricevere il trofeo della NASCAR Whelen Euro Series da Phil Kurze e l’anello di campione dal Vice Chairman della NASCAR Mike Helton.

“Dopo aver perso il titolo per un solo punto nel 2014, volevo tornare qui a tal punto che questo titolo ha un sapore davvero speciale, il migliore dei tre che ho vinto. Avere il mio nome nella NASCAR Hall Of Fame per sempre è un onore incredibile,” ha detto il pilota più vincente nella storia della NWES. “La NASCAR cresce sempre di più in Europa grazie agli sforzi di Jerome e Anne Galpine e di tutta l’organizzazione della NASCAR Whelen Euro Series e sono sicuro che la NASCAR sarà il punto di riferimento in Europa per il futuro. Voglio ringraziare soprattutto mia moglie, per tutto il supporto e le motivazioni che mi dà, i miei sponsor e il mio team, che mi ha invitato a correre nella NWES prima che fosse una serie riconosciuta ufficialmente dalla NASCAR, perché senza di loro non avrei mai potuto essere un tre volte campione NASCAR.”

“Essere nel cuore della NASCAR e vivere la NASCAR Night of Champions con un simile gruppo di campioni mi ha dato un’ulteriore motivazione per salire un altro gradino del podio il prossimo anno e mettere il mio nome nella NASCAR Hall Of Fame,” ha detto un entusiasta Alon Day, che ha chiuso la stagione al secondo posto in classifica, ha vinto il titolo di Rookie Of The Year grazie al primo posto nel trofeo Junior “Jerome Sarran”, ha conquistato anche il Most Popular Driver Award ed è ansioso di lottare con Vilarino per il titolo 2016. “Congratulazioni ad Ander. E’ un vero campione e si merita questo anello, correre contro di lui è stato un piacere e non vedo l’ora di mettermi al lavoro per vincere di più il prossimo anno!”

Philipp Lietz ha raccolto due premi, per la sua vittoria nel Challenger Trophy e per il titolo Team della sua Ford Mustang #67 GDL Racing.

“E’ sempre fantastico essere qui e far parte di un evento così straordinario, venendo premiato in un contesto spettacolare per il tuo duro lavoro. Abbiamo messo a segno una stagione dai risultati molto consistenti e non è una cosa che si possa ottenere senza un grande team e il giusto spirito di squadra,” ha detto l’austriaco. “E’ stupendo e voglio ringraziare tutti, a partire dagli sponsor, dalla mia famiglia e da tutti gli amici.”

Il campione della Divisione ELITE 2 Gianmarco Ercoli semplicemente non vede l’ora di scendere nuovamente in pista per guardagnarsi la possibilità di tornare a Charlotte. “Di solito non mi emoziono in queste occasioni, ma questa volta non ho potuto farne a meno perché è stato uno show incredibile. Essere a Charlotte e vedere con i miei occhi l’incredile quantità di lavoro e l’altissimo livello di tecnologia che i team mettono nella competizione. Essere alla NASCAR Hall Of Fame e vivere l’esperienza degli Awards mi ha lasciato ancora più ansioso di rimettermi al lavoro e tornare su quel palco nel 2016!” ha detto.

“Il banchetto è stato un’esperienza indimenticabile. Essere su quel palco, dove sono transitati tutti quei grandi piloti è semplicemente favoloso, come lo è stata l’intera serata. Il modo in cui io, mia moglie e il mio team siamo stati accolti dalla famiglia della NASCAR è splendido e mi fa capire come la NASCAR non sia solo le corse, ma molto di più e sono orgoglioso di farne parte,” ha detto il pilota/owner Jerry De Weerdt, che è stato premiato con il Gentleman Trophy.

“Abbiamo ricevuto un benvenuto davvero caloroso dalla NASCAR, una famiglia che rispetta e onora ogni suo membro. E’ stato fantastico avere la possibilità di salire sul palco, davanti a tutti i piloti e a tutta la NASCAR. Sono rimasto colpito dall’organizzazione impeccabile ed è stato davvero speciale incontrare gli altri piloti e condividere la nostra passione per le corse. Vivere un’esperienza del genere ti dà le giuste motivazioni per fare del tuo meglio e ritornare l’anno prossimo,” ha concluso Ulysse Delsaux, membro dei programmi NASCAR Whelen Euro Series Driver Development e Nexteer Road To Daytona.

I piloti e i team della NWES guardano ora a qualche settimana di riposo, prima che inizi la frenetica preparazione di una stagione 2016 che promette di portare la NASCAR Whelen Euro Series ancora più in alto.