È ON-LINE IL REGOLAMENTO SPORTIVO DEL CAMPIONATO ITALIANO SPORT PROTOTIPI 2016
Definito l’impianto normativo per la serie tricolore riservata alle affascinanti Sportscar. Sette gli appuntamenti su doppia gara ora portata a 25 minuti + 1 giro. Il via da Vallelunga nel weekend del 17 aprile.
Sono stati definiti tutti i dettagli per il Campionato Italiano Sport Prototipi 2016, la spettacolare serie tricolore riservata alle affascinanti Sportscar.
È infatti on-line il Regolamento Sportivo 2016, di seguito ripreso in sintesi nei suoi punti chiave e comunque disponibile nella sua versione integrale cliccando su Campionato Italiano Sport Prototipi 2016 o sulla sezione Regolamenti nel menù orizzontale.
CAMPIONATO ITALIANO SPORT PROTOTIPI 2016 | I PUNTI CHIAVE DEL REGOLAMENTO
CHI PUÒ PARTECIPARE
Il Campionato è aperto ai titolari di Licenza di Concorrente e/o Conduttore ACI SPORT valida per l’anno in corso. I conduttori minorenni di età compresa tra i 16 e i 18 anni, in possesso di licenza C nazionale,
saranno ammessi a condizione che si siano sottoposti e abbiano superato lo specifico test abilitativo.
È consentita la partecipazione di piloti con licenza straniera alle manifestazioni del Campionato in quanto gare nazionali a partecipazione straniera autorizzata (FIA – ENPEA).
TITOLI IN PALIO E PUNTEGGI
Il titolo tricolore assoluto è il Campionato Italiano Sport Prototipi riservato alle categorie CN2-CN4-SR2/SWRC-e Radical Trophy. Sono istituite anche Coppe Aci Sport di Classe per CN2, CN4, SR2/SWRC, Italian Radical Trophy, Under 25 (per i piloti nati a partire dal 1° gennaio 1991) e Gentleman (per i piloti nati prima del 31 dicembre 1971), a condizione che vi siano almeno tre verificati per ciascuna classe.
È attualmente allo studio l’istituzione di ulteriori classi monomarca alle quali eventualmente riservare ulteriori titoli tricolori.
La classifica finale per l’assegnazione del Campione Italiano Sport Prototipi si otterrà sommando tutti punteggi derivanti dalla classifica di ogni gara secondo la scala dal primo classificato (20 punti) fino al decimo (1 punto). Il secondo classificato raccoglie 15 punti, il terzo 12, mentre dal quarto al sesto posto si registra una lieve variazione rispetto allo scorso anno dove venivano assegnati 10, 8 e 6 punti e dal 2016 invece 8, 7 e 5 per P4, P5 e P6. Nessuna variazione dal settimo al decimo posto (4, 3, 2 e 1 punto).
Come lo scorso anno, ai fini del titolo assoluto, sarà inoltre attribuito 1 punto per pole position ed 1 punto per giro più veloce in ciascuna delle due gare del weekend.
CALENDARIO E FORMAT DEI WEEKEND
La stagione si avvia nel weekend del 17 aprile nell’autodromo di Vallelunga Piero Taruffi, per poi proseguire lungo un calendario che conterà un totale di sette tappe tutte su doppia gara.
Gli eventi vedono la disputa di due sessioni di prove libere, due turni di qualifica da 15 minuti e due gare da 25 minuti + 1 giro seguendo un format studiato per consentire anche la partecipazione di due piloti sulla singola vettura.
Ciascuno potrà infatti dividersi equamente l’intero weekend (1 sessione di prove libere, 1 turno di qualifica, 1 gara ciascuno) e cumulare i rispettivi punteggi acquisiti per l’assegnazione dei titoli.
Il primo turno di prove di qualificazione determinerà la posizione in griglia di gara 1 e il miglior tempo ottenuto da ogni pilota nel secondo turno determinerà la posizione in griglia di gara 2. In caso di equipaggio composto da due piloti, uno dovrà qualificare la vettura per gara 1 e l’altro dovrà qualificare la vettura per gara 2.
In caso di equipaggio formato da doppio conduttore, qualora uno dei due non fosse in grado di prendere parte alla gara in cui ha qualificato la vettura, l’altro potrà comunque partire, mantenendo la posizione in cui è stata qualificata la vettura. Non sarà assegnato punteggio al pilota che non avrà partecipato alla gara.
Questi gli appuntamenti da fissare in agenda per tutti gli appassionati:
17 aprile | Vallelunga
1 maggio | Monza
29 maggio | Imola
12 giugno | Misano
3 luglio | Magione
11 settembre | Vallelunga
16 ottobre | Mugello
LE VETTURE
Fino a nuove determinazioni di Aci Sport, al Campionato sono ammesse vetture Sport Prototipo di classe CN conformi all’art. 259 dell’Allegato J FIA, classe Italian Radical Trophy, conformi al Regolamento Tecnico Italian Radical Trophy 2013 (classe SR3 RS, motore SUZUKI fino a 1600cc e peso con pilota a bordo Kg
675), classe SRWC/SR2 come da regolamento tecnico SRWC/SR2 1999 – 2014 e peso minimo senza pilota a bordo pari a 720 kg.
Per la categoria CN Il peso minimo da calcolare con pilota a bordo è differenziato in funzione delle classi:
CN4 – da 2501 a 3000 cc, motore BMW, indipendentemente dal numero delle valvole – 750 kg
CN4 – da 2501 a 3000 cc, motore Alfa Romeo, indipendentemente dal numero delle valvole – 735 kg
CN2 – Vetture da 1601 a 2000 cc motori a 4 valvole – 630 kg
I motori CN2 devono rispettare il limite massimo di giri motore in 8.200 Rpm controllato attraverso un sistema di acquisizione dati obbligatorio.
Un Bureau, designato dalla ACI SPORT verificherà, nel corso del Campionato, l’andamento delle vetture per controllare che non vi siano disparità prestazionali ed interverrà, ove ritenga opportuno, con dei correttivi tecnici da comunicare entro il termine di chiusura delle iscrizioni della manifestazione a partire dalla quale entreranno in vigore.
GOMME
Come lo scorso anno la fornitura monotipo è Michelin secondo le seguenti misure:
16/53-13s 178
20/54-13s 195
22/54-13s 220
23/57-13s 235
24/57-13s 241
26/64-13s 260
32/66-13s 310
18/58-15s 180
23/61-16s 230
24/64-18s 235
27/68-18s 270
Ciascun equipaggio potrà disporre per l’effettuazione, delle Prove Ufficiali e della Gara, di n. 8 (otto) pneumatici slick, ad eccezione, in caso di pioggia, dell’uso di pneumatici scolpiti senza limitazioni di numero.