Margiotta e Perno al via della 23ª Coppa Città della Pace

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Le due vittorie conquistate l’anno scorso e nel 2013 Antonino Margiotta e Bruno Perno non le scorderanno facilmente. Conducendo con maestria la Volvo PV544 Sport di proprietà del Registro Storico Italiano Volvo, per la quale corrono come equipaggio ufficiale proprio dal 2015, si sono aggiudicati per due volte la «Coppa Città della Pace», un alloro che fra qualche settimana cercheranno di difendere con i denti. La loro vettura sarà ancora una delle più ammirate dagli appassionati di “old style”, che sabato 20 febbraio seguiranno lungo il suggestivo percorso studiato dalla Scuderia Adige Sport il passaggio delle automobili in gara per nella seconda tappa del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. Per Margiotta e Perno, siciliano di Campobello di Mazara il driver, torinese il navigatore, si tratterà dell’esordio stagionale nel circuito tricolore, dato che non hanno preso parte alla Coppa dei Lupi, andata in scena il 10 gennaio a Sora, nel Lazio.
«In questa stagione – spiega Nino – partecipiamo al Campionato Internazionale Grandi Eventi, infatti abbiamo cominciato con la Winter Marathon di Madonna di Campiglio, che ci ha portato un bel secondo posto alle spalle di Spagnoli e Parisi. Questo circuito prevede anche una tappa in Argentina ed una in Giappone, ma non credo che potremo essere presenti, anche se nel 2015 alla Gran Carrera c’eravamo e abbiamo raccolto un secondo posto».
Margiotta e Perno sabato 20 febbraio saranno al via della «Coppa Città della Pace» per la terza volta. «È una manifestazione organizzata molto bene – continua il pilota siciliano, trasferitosi in provincia di Cuneo da una decina di anni – e sarà un piacere prendervi parte con la nostra Volvo PV544 Sport. Sono tanti gli elementi che contribuiscono a qualificare una gara di regolarità, il paesaggio, l’accoglienza, i ristori, la disposizione dei rilevamenti, tutti elementi che la scuderia Adige Sport tiene in grande considerazione. Le prove non sono banali, i tempi non sono troppo “tirati”, tutto fila via sempre con grande precisione».
Ci illustri meglio le caratteristiche della vostra vettura. «È un’automobile stupenda del 1965 con un motore da 1800 cc e un doppio carburatore, che ci viene data in uso dal Registro Storico Italiano Volvo in veste di equipaggio ufficiale. Si tratta di una qualifica molto gratificante, per la quale dobbiamo essere grati alla casa svedese».
La manifestazione roveretana, che vanta fra gli iscritti anche un secondo equipaggio ufficiale della Scuderia Volvo Club composto da Fabbri e Bertieri (su 122S Amazon), propone un percorso lungo 200 chilometri quasi completamente nuovo, che si snoda da Marco, toccando una prima volta, in mattinata, gli abitati di Villalagarina, Aldeno, Mattarello, Vigolo Vattaro, Calceranica e Levico, con sosta per il pranzo al Compet; poi, nel pomeriggio, le vetture attraverseranno una seconda volta le stesse località, in ordine contrario, con una “ronde” piazzata fra Rovereto e Aldeno e l’arrivo finale allestito alla base della protezione civile di Marco. Tutto si svolgerà sabato 20 febbraio.