TEST BAGNATI AL MUGELLO PER LA GIULIETTA DELLA ROMEO FERRARIS.

L’Alfa Romeo TCR, sfornata dalla Romeo Ferraris anche per il Campionato Italiano Turismo, è tornata in pista per proseguire il lavoro di sviluppo. Nonostante la pioggia non sono mancati ottimi riscontri.
La vettura sfornata dalla factory milanese anche per il Campionato Italiano Turismo ha debuttato per la prima volta su un tracciato lungo con l’obiettivo di definire il set-up su motore e cambio, studiando nel dettaglio le possibili e diverse soluzioni di mappature e strategie.

“Si è dimostrata una Giulietta molto veloce, quasi al di sopra delle nostre aspettative – ha così commentato Mario Ferraris attraverso una nota ufficiale della Casa – ma nonostante la velocità è risultata essere una vettura ben bilanciata, siamo riusciti inoltre ad ottenere dei tempi di tutto rispetto malgrado l’asfalto bagnato per la pioggia e le basse temperature”.

IL CAMPIONATO ITALIANO TURISMO

Il Campionato Italiano Turismo 2016 prenderà il via nel weekend del 22 maggio nell’autodromo di Monza, in concomitanza con la TCR International Series, per poi proseguire lungo una stagione che conterà un totale di sette tappe, tutte su doppia gara da 25 minuti + 1 giro. Due i titoli tricolori in palio, rispettivamente per vetture in configurazione TCR (classe unica 2.0 turbo) e TCS (classi turbo: 1.4, 1.6, 1.8, 2.0) di stretta derivazione di serie. Il format dei weekend prevede due sessioni di prove libere da 30 minuti (o turno unico da 60) e due turni di prove ufficiali da 15 minuti divisi da 10 minuti di neutralizzazione. Il primo turno di prove di qualificazione determinerà la posizione in griglia di gara 1 e il miglior tempo ottenuto da ogni pilota nel secondo turno determinerà la posizione in griglia di gara 2. Lo start delle gare sarà con partenza da fermo. Il format degli eventi consente la partecipazione fino a due piloti sulla singola vettura con la quale dividersi equamente l’intero weekend (1 sessione di prove libere, 1 turno di qualifica, 1 gara ciascuno) e cumulare i rispettivi punteggi acquisiti per l’assegnazione dei titoli. In caso di equipaggio composto da due piloti, uno dovrà qualificare la vettura per gara 1 e l’altro dovrà qualificare la vettura per gara 2.

Il calendario: