A DI BENEDETTO-DE LUIS (PEUGEOT 207 S2000) L’8° FRANCIACORTA RALLY SHOW.

La seconda giornata di gara ha vista completamente rivoluzionata la classifica del podio, con il pilota siciliano che ha approfittato della pioggia battente per passare al comando dalla prima delle due prove odierne. Ai posti d’onore Freguglia (Citroen DS3 WRC) e Longhi (Ford Fiesta R5), quest’ultimo in forte progressione finale.

Il “Daniel Bonara Tribute” al pilota camuno con la Peugeot 208 T16 R5 su Di Benedetto, dopo una finale infuocata

Parla siciliano, quest’anno, il FRANCIACORTA RALLY SHOW, la cui ottava edizione si è svolta da venerdì ad oggi pomeriggio dentro il Circuito “Daniel Bonara” di Castrezzato con l’organizzazione della piacentina Scuderia Invicta. La vittoria è andata in fatti all’agrigentino Alfonso Di Benedetto, affiancato dal valtellinese Daniele De Luis, su una datata ma efficace Peugeot 207 S2000.

Una gara tutta in progressione, quella del driver di Canicattì, il quale aveva peraltro iniziato il week-end di gara con il brivido di un capottamento durante le prove, danneggiando non poco la vettura, prontamente rispristinata dai tecnici della sua squadra.

La prima tappa aveva visto al comando della classifica il milanese Giacomo Ogliari, con la sua Ford Fiesta WRC, davanti al varesotto Giuseppe Freguglia (Citroen DS3 WRC), con il locale Luca Tosini (Peugeot 208 T16 R5) buon terzo. Di Benedetto aveva firmato la quarta piazza e già con la prima delle due “piesse” odierne, condizionate dalla pioggia, la classifica si è rivoluzionata: al concreto attacco di Di Benedetto, Ogliari e Freguglia hanno contrapposto problemi. Per il primo un guasto all’interfono (40” circa persi), per l’altro ha sofferto ritardo causa “traffico” incontrato in pista.

Freguglia è poi riuscito a tenere in mano la seconda piazza finale con 15”61 di passivo mentre l’ex Campione Italiano Piero Longhi, con una Ford Fiesta R5 (affiancato da Santini), salito al terzo posto (dal sesto di fine prima tappa) dalla prima prova di stamani ha poi concluso con il “bronzo” al collo (a 25”21 dal vincitore), estremamente meritato per la grande progressione offerta.

Notevole anche la performance dello svizzero Federico Della Casa (Citroen DS3 R5), oggi sugli scudi, avendo scalato le classifica dalla settima posizione di ieri sino ad una brillante quarta posizione finale (a 31”01), bravo ad averci creduto sino alla bandiera a scacchi.

Una mesta quinta posizione finale per Ogliari, certamente non appagato dal risultato, ma felice comunque di aver fatto vedere che senza problemi per il successo si deve parlare anche con lui e stessa lunghezza d’onda per Luca Tosini, sesto, praticamente alla sua prima gara “vera” con una non certo facile Peugeot 208 T16 R5, con la quale ha finito sesto, il migliore dei bresciani. Seguono poi i camuni Felice Ducoli, con la Ford Focus WRC, settimo, ed il Mirko Zanardini subito dietro in ottava posizione.

La top ten assoluta è stata completata dall’evergreen piemontese Franco Uzzeni (nono con la Subaru Impreza S14 WRC), affiancato dal bresciano Fappani e dal pistaiolo Andrea Morandini (Peugeot 208 T16 R5).

Sfortuna, nelle prime battute di gara ieri, per gli attesi Stefano D’Aste (Citroen DS3 WRC) e Felice Re, su una Citroen C4 WRC. Entrambi hanno alzato bandiera bianca: il lecchese di origini liguri (Campione del Mondo “privati” del WTCC nel 2007) si era fermato già ieri per problemi di natura tecnica dopo due prove e dopo anche un cerchio rotto, l’altro ha sofferto problemi ai freni e poi è stato riammesso in gara per la seconda tappa, senza troppa fortuna comunque.

A TOSINI-PEROGLIO LO SHOW DEL “DANIEL BONARA TRIBUTE”

Al termine del rally, dalle ore 14.00, ha preso il via il “Daniel Bonara Tribute”, una competizione- spettacolo “uno contro uno” a tempo, riservata ai primi 20 equipaggi assoluti individuati sulla classifica redatta “dopo la prova speciale 5 del Rally ed ulteriori 12 scelti insindacabilmente dall’organizzatore. In totale 32 vetture ammesse, che hanno prodotto uno spettacolo notevole sfruttando la nuova pista di kart, con la vittoria andata aI brillante Luca Tosini, al termine di una finale infuocata con Di Benedetto.