LA MILLE MIGLIA PER LA TERZA VOLTA CONSECUTIVA NEL MACERATESE
Venerdì 20 maggio il museo motoristico viaggiante più bello del mondo passerà a Loreto, Recanati, Macerata e Civitanova Marche
Tris d’assi per l’Automobile Club di Macerata. Anche la 34a rievocazione della Mille Miglia, infatti, coinvolgerà il territorio maceratese venerdi 20 maggio e il suo passaggio è stato presentato oggi nella conferenza stampa che si è tenuta nella Sala Consiliare della Provincia di Macerata alla presenza di Antonio Pettinari, presidente della Provincia di Macerata, Enrico Ruffini, presidente AC Macerata, Giuseppe Cherubini del Comitato Organizzatore della Mille Miglia, Romano Carancini e Alferio Canesin, sindaco e assessore allo sport del Comune di Macerata, Francesco Fiordomo, sindaco di Recanati, Piergiorgio Balboni e Massimo Giulietti, rispettivamente assessore allo sport del Comune di Civitanova Marche, e Luca Mariani, assessore alla cultura del Comune di Loreto.
“Torna la Mille Miglia e ne siamo davvero felici”, ha annunciato il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, che ha aggiunto: “Si tratta di un’occasione importante per mettere in vetrina il nostro territorio e le sue eccellenze storico-artistiche e ambientali”.
La classica bresciana, la manifestazione d’automobilismo storico più prestigiosa del mondo, torna per il terzo anno consecutivo nelle Marche e nel nostro territorio, dove effettuerà passaggi significativi a Loreto, Recanati, Macerata e Civitanova Marche. Questa conferma si deve all’impegno profuso da tutte le Istituzioni coinvolte, dall’Automobile Club maceratese, dalle Amministrazioni comunali di Recanati, Macerata e Civitanova Marche e dalla Provincia di Macerata.
“Lo straordinario spirito di squadra, che anima organizzatori e istituzioni, è stato uno degli elementi fondamentali per il terzo passaggio di quest’anno, di per sé un fatto di assoluta rilevanza”, ha dichiarato Enrico Ruffini presidente AC Macerata. “Il nostro territorio vanta nei confronti del motorismo e del motorismo storico una tradizione ormai consolidata e coltivata tutto l’anno anche dai club di auto d’epoca, molto attivi. Inoltre, gli stessi equipaggi hanno ribadito, nel questionario distribuito a fine evento, il loro profondo apprezzamento nei confronti delle Marche”.
Ruffini ha voluto anche tributare un ricordo commosso a Roberto Gaburri, presidente della Mille Miglia srl recentemente scomparso e col quale la collaborazione è sempre stata improntata ad autentica stima e profonda amicizia.
Una straordinaria occasione, per gli appassionati e per tutti i cittadini dei Comuni interessati, di poter ammirare 440 splendide auto storiche, provenienti da 36 nazioni di 5 continenti. Capolavori di design e meccanica, costruiti prima del 1957, che, ha dichiarato Giuseppe Cherubini, daranno vita a una kermesse senza eguali, lungo circa 1800 chilometri di percorso, precedute dalle 100 vetture del tributo Ferrari-Mercedes, prodotte dopo il 1958.
Gli equipaggi della Mille Miglia, con il fascino senza tempo delle loro vetture d’epoca, seguite dai media di tutto il mondo, transiteranno nelle Marche venerdì 20 maggio, durante la seconda tappa Rimini-Roma. Dopo aver toccato il pesarese e l’anconetano, nelle ore centrali della giornata, da Loreto nella piazza della Madonna proseguiranno per Recanati, dov’è previsto un controllo timbro in Piazza Leopardi. Un connubio di cultura e sport, così è stato definito il passaggio delle vetture della Mille Miglia da Luca Mariani, assessore alla cultura del Comune di Loreto: “Per noi è un orgoglio e un onore. Cercheremo di prolungare le emozioni con iniziative che arriveranno fino a sera”. “Il rombo di quei motori”, ha sottolineato Francesco Fiordomo, sindaco di Recanati, “è infinito, è poesia”, e, pensando alla candidatura della città leopardiana a capitale italiana della cultura per il 2018, ha aggiunto: “Capitale della cultura significa essere città dello sport come della spiritualità, non solo della letteratura. Ci riteniamo molto soddisfatti del passaggio di Mille Miglia per il terzo anno successivo, di poter portare emozioni così forti per i nostri cittadini”.
Dopo Loreto e Recanati, le auto attraverseranno Villa Potenza per raggiungere Macerata e il suo centro storico. Un controllo timbro in Piazza della Libertà, attorno alle mura urbiche cinque prove a cronometro intitolate alla famiglia Scarfiotti e la novità del 2016: la sosta pranzo degli equipaggi prevista ai Giardini Diaz, per la prima volta nella storia maceratese.
“Ci siamo ricandidati per l’emozione e l’entusiasmo che abbiamo visto negli occhi di adulti e piccini per questa incredibile passeggiata nella storia”, ha affermato Romano Carancini, sindaco di Macerata. Quest’anno c’è uno sforzo in più: gli equipaggi faranno la sosta pranzo ai Giardini Diaz, dove si potranno nel frattempo ammirare le vetture. Il primo cittadino maceratese ha poi ringraziato Cherubini per aver esaltato il territorio di Macerata con la scelta del percorso, facendo diventare le Marche uno degli aspetti forti della Mille Miglia. “Incredibile la partecipazione a questo evento da parte della nostra città, che ha risposto sempre con slancio e calore”, ha aggiunto Alferio Canesin, assessore allo sport del Comune di Macerata, “per questo abbiamo voluto confermare la Mille Miglia per il terzo anno consecutivo: Macerata diventa tappa di un turismo sempre più rilevante. Su impulso di manifestazioni come Sibillini e dintorni e Mille Miglia, abbiamo avuto richiesta in Comune, da parte di altre importanti manifestazioni del settore”.
In uscita dal capoluogo maceratese, alla Chiesa delle Vergini partirà una prova cronometrica che gli organizzatori hanno voluto intitolare a Roberto Gaburri. In direzione di Morrovalle, ci saranno altre prove a cronometro. I partecipanti alla corsa più affascinante di sempre proseguiranno lungo la strada panoramica dorsale che, da Morrovalle, attraversa Montecosaro fino a Civitanova: prima la parte alta per arrivare poi a Civitanova Marche, dove è previsto un altro controllo timbro in Corso Umberto I e la sfilata sul lungomare sud.
L’assessore allo sport del Comune di Civitanova Marche, Piergiorgio Balboni, ha sottolineato come il passaggio della Mille Miglia saprà valorizzare tutto quello che c’è di bello: si tratta, infatti, di una manifestazione rievocativa, che ha saputo mantenere il prestigio di un evento ormai nella storia, coniugando al meglio la promozione turistica, la cultura e lo sport nei territori che attraversa.
Per Civitanova il passaggio della Mille Miglia – nella sua veste rievocativa – sarà una novità assoluta, mentre per quanto riguarda la manifestazione competitiva, disputata dal 1927 al 1957, la cittadina di mare era stata interessata dal passaggio dei piloti nelle ultime nove edizioni, quando la corsa ideata a Brescia raggiungeva Pescara e coinvolgeva tutta la viabilità della costiera adriatica. A Macerata, invece, il passaggio della Mille Miglia ‘storica’ si è verificato nelle prime dieci edizioni, tutte anteguerra, quando il territorio maceratese veniva interessato nel tratto di ritorno dalla capitale, con i concorrenti impegnati a scavalcare l’appennino per raggiungere poi la Romagna lungo la Via Adriatica.
Al momento, due sono gli equipaggi maceratesi iscritti all’evento: Giuseppe Casali e June Morosini su una Alfa Romeo 1900 Sprint Cabriolet Pininfarina del 1953; Adalberto Beribè e Sandro Baldarelli su una Fiat 508 CS MM Berlinetta del 1936.