ESORDIO IN GRANDE STILE PER LA SCUDERIA LEONESSA
Eccellente debutto per la neonata scuderia bresciana che ha visto la prova scintillante di Saresera e Tumaini sugli asfalti imperiesi del Rallye Sanremo. Ritiro per Parolaro-Marchioni. Al 2 Laghi invece, Amici porta al debutto il naviga Scano alla “prima” su R3.
Buona la prima. La Scuderia leonessa è partita nel migliore dei modi per la sua avventura nel mondo dei rally. Il sodalizio bresciano è infatti stato protagonista al Rallye Sanremo con il giovane Gianluca Saresera ed il veronese Andrea Tumaini che sulla piccola Suzuki Swift R1B sono stati grandi protagonisti del monomarca riservato alle giapponesine millesei.
Secondo in entrambe le gare, Saresera si è tolto anche il lusso di vincere una prova speciale – la Vignai- e di soffiare sul collo dei principali additati alla vittoria: Lucarelli e Vallino su tutti.
Al termine della prima tappa il pilota classe 1991 che gareggiava con una vettura della Europea Service ha realizzato il secondo tempo di giornata dietro di 1’19” a Lucarelli; Il Day2 però, ha riservato molte più emozioni con il portacolori della Leonessa che ha spinto ancora più a fondo sul pedale del gas realizzando tre 2° tempi ed un 1° e chiudendo alle spalle di Lucarelli di soli 11”6.
“Sono davvero soddisfatto di questo risultato: i tempi totalizzati sono la conferma della grande crescita e dell’ottimo passo che abbiamo acquisito; ora quei nomi altisonanti che nelle passate stagioni sembravano irraggiungibili sono alla nostra portata. Un bell’esordio per la Scuderia Leonessa!”
Sfortunato ritiro invece per i valtellinesi Nicolas Parolaro e Gianluca Marchioni che, alla seconda apparizione nel campionato tricolore, hanno dovuto alzare bandiera bianca già nel corso della prima tappa dopo un approccio iniziale intelligente.
Al piemontese Rallyday 2 Laghi invece, i lumezzanesi Roberto Amici e Stefano Scano hanno corso per la prima volta sugli asfalti ossolani; gara delle prime volte dunque dato che Scano era all’esordio assoluto nel mondo delle corse e che lo stesso Amici non aveva mai usato una Clio R3 in un rally. Un paio di errori nel corso delle prime due prove speciali hanno fatto perdere il contatto dal treno di testa ma l’equipaggio della Leonessa ha conclusocomunque in 10° posizione di classe con il tempo di 27’47”2. “Era importante conoscere questa vettura: il numero e la qualità degli avversari ci hanno messo a dura prova- ha dichiarato Amici- Ci rivedremo presto!”