PISTOIA CORSE ATTESA PROTAGONISTA AL “TARO”
Importante impegno nel weekend per Pistoia Corse, con i navigatori Iacopo Innocenti e Jari Cavaciocchi impegnati nel “23° Rally Internazionale del Taro”, prima prova di IRCup.
Sarà un fine settimana di grandi sfide per Pistoia Corse. Sugli asfalti che circondano il borgo di Bedonia, nel parmense, prenderà il via l’International Rally Cup, con il “23° Rally Internazionale del Taro” e ben 151 iscritti alla gara, numero significativo vista la media italiana.
Saranno due i portacolori della scuderia pistoiese allo start della manifestazione, entrambi navigatori. Il primo a prendere il via sarà Iacopo Innocenti, che alle note di Stefano Gaddini scatterà con il numero 70: sul sedile della Renault New Clio, l’ obiettivo sarà quello di issarsi in alto nella classifica di classe R3C, al cospetto di avversari altamente qualificati e decisi a non rendere la vita facile nè ad Innocenti nè al pilota lucchese, al rientro nel contesto “internazionale” dopo qualche stagione di assenza.
Sarà sicuramente sotto la lente di ingrandimento la performance di Jari Cavaciocchi: il numero 95 che avrà sugli sportelli della Renault Clio RS, guidata da Mirco Straffi, sarà il punto di riferimento in classe N3, dove Cavaciocchi ed il giovane pilota pisano sono i campioni in carica, titolo che punteranno a riconfermare anche in questa stagione.
Il “23° Rally Internazionale del Taro” proporrà due intensi giorni di sfide, con due “piesse” da ripetere due volte il sabato (con il secondo giro in notturna, ad aumentare il già alto tasso di difficoltà) ed i tre passaggi sulla temuta “Folta”, che con i suoi quasi 24 Km è la prova più lunga del rally e probabilmente quella decisiva, e su “Tornolo” la domenica, con arrivo finale a Bedonia dalle 17.18, dopo quasi 150 Km di prove speciali; decisiva sarà anche la scelta delle gomme, in una gara dove il meteo è sempre incerto e può influenzare pesantemente la classifica.
Nella foto (free copyright): Jari Cavaciocchi alle note di Mirco Straffi nel recente “Colline Metallifere”.