A Monza in gara-1 del Campionato Gran Turismo l’AUDI è imbattibile

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I portacolori di Audi Sport Italia iniziano alla grande la 14^ edizione del tricolore GT vincendo la gara delle classi SuperGT3 e GT3 davanti a Lamborghini e Ferrari.

Marco Mapelli e Filipe Albuquerque (Audi R8 LMS) inaugurano il Campionato Italiano Gran Turismo 2016 con una vittoria nella gara delle classi Super GT3 e GT3 spinti dalla benzina Magigas Speed Csai. A Monza i portacolori di Audi Sport Italia hanno preceduto di 5″37 Bortolotti-Mul (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing) e di 13″57 Venturi-Gai (Ferrari 488-Black Bull Racing). Nella classe GT3, vittoria dei fratelli Luca e Nicola Pastorelli (Porsche GT3R-Krypton Motorsport) davanti a Venerosi-Baccani (Porsche GT3R-Ebimotors) e Marco Galassi (Ferrari 458 Italia-Team Malucelli).

La cronaca
Al via il poleman Venturi si portava subito al comando davanti a Mancinelli, Albuquerque, Venturini, Mul, Leo, primo delle GT3, Frassineti e Cerqui. I due di testa imprimevano subito un ritmo sostenuto allungando con decisione sugli inseguitori e all’inizio del 3° giro Mancinelli prendeva il comando della gara su Venturi mentre in terza posizione Albuquerque precedeva i due portacolori dell’Imperiale Racing, Venturini e Mul.

Al 4° passaggio Frassineti alla staccata della 1^ variante si scomponeva e andava a tamponare violentemente la Ferrari di Leo, causando il ritiro di entrambi. L’ingresso della safety car neutralizza la gara per tre giri e al restart Mancinelli riprendeva il comando davanti a Venturi, Albuquerque e Venturini, che al 9° passaggio, veniva scavalcato da Mul.

Al rientro dei piloti dopo il cambio pilota, Geri, subentrato a Mancinelli, si confermava al comando, davanti a Gai, Mapelli e Bortolotti. Erano proprio questi ultimi a movimentare la gara con un bel duello per la terza piazza che permetteva loro di avvicinarsi a Gai e superarlo al 15° giro portandosi alle spalle di Geri. Il pilota romano non opponeva resistenza e al giro successivo veniva scavalcato da Mapelli, che prendeva il comando, e poco dopo da Bortolotti. Al 19° giro anche Comandini aveva la meglio su Geri, seguito da Bontempelli, Sini e Pezzucchi, mentre nella GT3 Pastorelli si confermava al comando davanti a Baccani e Galassi

Al comando, intanto, Mapelli riusciva a contenere gli attacchi di Bortolotti. Più staccato era Gai che precedeva Comandini, Bontempelli, Sini e Agostini, che al 23° giro scavalcava Pezzucchi. Nella GT3, invece, Pastorelli teneva a bada Baccani, mentre Galassi, più staccato, si confermava in terza posizione.

Sotto alla bandiera a scacchi le posizioni non cambiavano con Mapelli che concludeva davanti a Bortolotti, il cui tempo finale veniva penalizzato di 5 secondi per il taglio della track limit da parte di Mul al via della gara. Al terzo posto concludeva Gai davanti a Comandini, Bontempelli, Sini e Agostini. Pezzucchi, nono assoluto, si imponeva nella GT3 davanti a Baccani e Galassi.

Super GT Cup e GT Cup

Nella gara delle classi Super GT Cup e GT Cup la vittoria è andata a Croce-Costa (Sospiri Racing) davanti a Mantovani-Casè e Takashi-Desideri (Antonelli Motorsport), tutti su Lamborghini Huracan, mentre in GT Cup si sono imposti Benvenuti-Demarchi (Lamborghini Gallardo-Imperiale Racing) tutti con benzina Magigas Speed Csai