STEFANO DI FULVIO VINCE IL 9° TROFEO STORICO SCARFIOTTI

Il pilota di Chieti ha vinto per la terza volta il Trofeo Scarfiotti autostoriche disputato sul percorso Sarnano-Sassotetto e valido quale seconda prova del Campionato Italiano
Sarnano – Anche questa edizione del Trofeo Storico Scarfiotti è stata condizionata dal maltempo. La pioggia caduta durante la notte ha bagnato il fondo stradale degli 8877 metri che salgono da Sant’Eusebio fino a località Fonte Lardina a 1277 metri di quota. Nella parte alta, la presenza di banchi nebbia ha complicato ulteriormente le cose. Il pronostico della vigilia è stato rispettato, ed è stato il giovane Stefano Di Fulvio su Osella Pa9/90 della Di Fulvio Racing a staccare il miglior tempo assoluto in 4’53”77 vincendo anche il 4° raggruppamento. Il senese Uberto Bonucci, reduce dal successo di Montefiascone, si è piazzato al secondo posto, precedendo il fratello minore dei Di Fulvio, Simone, con la Pa9/90 di 2000cc. I successi di gruppo sono andati nel 1° a Tiberio Nocentini (Chevron B19), che ha preceduto di dieci secondi Antonio Di Fazio (NSU Brixner), mentre nel 2° con lo stesso distacco Ildebrando Motti (Porsche Carrera RS) ha battuto Giuliano Palmieri (De Tomaso Pantera) che è riuscito a risolvere i danni provocati dall’uscita nelle prove di ieri. Il reggiano Giuseppe Gallusi su Porsche 911SC si è aggiudicato nettamente il 3° raggruppamento su Gennaro Ventriglia (Fiat X1/9 Dallara) e Dino Valzano (Porsche 911 Carrera RS). Nel 4° il podio è stato lo stesso dell’assoluta, mentre nel 5° riservato alle monoposto l’osimano Antonio Angiolani (March-Toyota 783) si è ripetuto dopo il successo di Montefiascone battendo Alessandro Trentini (Dallara 386).
Questo il commento del vincitore Stefano Di Fulvio: “E’ stata una salita difficile, con poca visibilità per le nostre velocità. L’asfalto comunque teneva bene. Abbiamo dato il massimo e sono contento per aver vinto la terza volta a Sarnano.” Uberto Bonucci: “A parte l’umidità addosso, sembrava di stare sull’asciutto per quanto è drenante l’asfalto. Per me era un debutto, ho pagato un po’ lo scotto del noviziato. La gara è bellissima, ritorno sicuramente il prossimo anno.” Giuliano Palmieri è riuscito a sistemare la Pantera: “Mi si era rotto il mozzo posteriore destro e sono uscito di strada. Claudio il mio meccanico con i suoi colleghi, è stato bravissimo nel mettermi in condizioni di correre. La macchina non era perfetta, ma comunque sono contento così.” Ildebrando Motti: “Peccato aver incontrato un concorrente in alto, avrei potuto far meglio, ma comunque questa rimane un’ottima gara, come sempre.”
Giuseppe Gallusi: “Sono qui per la prima volta e sono contento di essere venuto. Me ne parlavano bene ed il mio appello è per gli altri piloti, che devono venire a Sarnano per correrla!”
Un parere anche per l’unica donna al via, Gina Colotto, con pochissime gare sulle spalle: “Era la mia prima volta sul bagnato e sono contentissima del risultato ottenuto. In alto ho dovuto sollevare la visiera per la nebbia e l’acqua, ed ho dovuto rallentare molto. Il percorso è davvero bello, una vera gara di montagna.”
Classifica assoluta: 1° Stefano Di Fulvio (Osella Pa9/90) in 4’53”77; 2° Bonucci (Osella Pa9/90) 5’14”38; 3° Simone Di Fulvio (Osella Pa9/90) 5’37”60; 4° Lottini (Osella Pa9/90) 5’37”62; 5° Angiolani (March-Toyota 783) 5’38”11; 6° Gallusi (Porsche 911SC) 5’38”95; 7° Nocentini (Chevron B19) 5’49”67; 8° Trentini (Dallara 386) 5’52”25; 9° Di Fazio (NSU Brixner) 6’00”00; 10° Motti (Porsche Carrera RS) 6’06”14.