Motori accesi alla 100th Targa Florio

Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia S2000 #2, Car Racing)

Alle 18.30 sono scattati Classic e Ferrari Tribute ed è grande attesa per la partenza dei Tricolori Rally venerdì alle 20 con successiva prima prova in notturna a Collesano e rientro a Campofelice di Roccella
Ci siamo. La 100th Targa Florio accende i motori. Sono scattati alle 18.30 di oggi (giovedì 5 maggio) dal cuore di Palermo la Classic e il Ferrari Tribute, che animeranno la prima Cerimonia di Partenza in piazza Verdi tra migliaia di appassionati e con sullo sfondo il Teatro Massimo. L’atto inaugurale della centesima edizione della corsa automobilistica più antica del mondo vivrà in contemporanea con l’inizio delle verifiche per i protagonisti del Campionato Italiano Rally, di cui l’evento è terza prova 2016, nel centro di Campofelice di Roccella. E’ proprio l’attesa per lo start dei due rally tricolori, anche quello delle storiche, che sale febbrilmente, perché il momento in cui la Targa tornerà tra la sua gente e sulle sue strade si compirà dalle 20 di domani sera, venerdì 6 maggio, ancora in piazza Verdi a Palermo. La Cerimonia di Partenza dei rally sarà un vero show “in parata” che prevede lo start alternato di una vettura moderna e una storica ogni 30”, a partire dalla numero 1 Peugeot 208 T16 ufficiale del toscano nove volte vincitore della corsa Paolo Andreucci e di Anna Andreussi e dalla Porsche 911 con il numero 301 dei locali Natale Mannino e Giacomo Giannone, che nel 2015 si aggiudicarono il 3° raggruppamento. Gli iscritti hanno toccato la quota record di 300 equipaggi, suddivisi fra Tricolore, Campionato Regionale e Tricolore Storico. Dopo il via dal Teatro Massimo, le auto in gara si dirigeranno a Campofelice di Roccella. Ad attenderli un altro bagno di folla per la neutralizzazione nel centro del paese, mentre tutti i riordini dei giorni successivi sono previsti sul lungomare. Dopo il passaggio a Campofelice di Roccella è subito in programma la prima sfida contro il cronometro, la PS1 “Città di Collesano 1”, una prova-spettacolo di 1,8 chilometri tutta interna alla città madonita con start alle 21.31 per le storiche e alle 22.54 per le moderne e organizzata grazie alla collaborazione con l’ente comunale e Conad Sicilia.

Infinite le sfide che la Targa 2016 attende, perché proprio nessuno ha voluto mancare un tale “appuntamento con la Storia”. Per la gara del CIR lanciano la sfida ad Andreucci-Andreussi, attuali leader tricolori, il veneto Giandomenico Basso con la Ford Fiesta R5 alimentata a GPL preparata dalla BRC e il veronese Umberto Scandola, pilota ufficiale Skoda Motorsport Italia sulla Fabia R5 per due volte consecutive sul podio delle Targa, ma anche il romagnolo Simone Campedelli sulla Peugeot 208 T16, il toscano “Ciava” al volante della Citroen DS3 e il veneto Simone Tempestini sulla Ford Fiesta. Attese le sfide dello Junior, con i padroni di casa Marco Pollara e Giuseppe Princiotto al comando della serie sulla Peugeot 208 R2. Tra le due ruote motrici il leader al quale lanciare la sfida è il reggiano Ivan Ferrarotti sulla Renault New Clio R3, tallonato in classifica dal lucchese Luca Panzani, a sua volta primo nel Trofeo della casa francese. Per il Tricolore R1 la bagarre è invece tutta targata Suzuki Swift R1B. Come da tradizione alla Targa, è pronta a dare battaglia anche un’agguerrita pattuglia di driver siciliani, tra i quali spiccano il messinese di Santa Teresa Riva due volte Campione italiano (Junior e Produzione) Andrea Nucita sulla Ford Fiesta R5, il cerdese tre volte vincitore della corsa Totò Riolo sulla Peugeot 208 T16, il cefaludese Marco Runfola, sempre sulla 208 del Leone, e il palermitano Domenico Guagliardo, vincitore tra le storiche nel 2015, che porterà in gara una Porsche 997.

Unica competizione a concludersi sabato con traguardo finale nella piazza centrale di Campofelice di Roccella sarà quella del Campionato Regionale, in cui numerosi altri specialisti dell’isola si fronteggeranno fin dalla classe delle Super 2000, dove tra i protagonisti ci saranno il ragusano Maurizio Mirabile sulla Skoda Fabia e il messinese Franco Carmelo Molica con la Fiat Punto Abarth. In S1600 si segnalano le Renault Clio del trapanese sempre protagonista della serie regionale Bartolomeo Mistretta e di due giovani come il palermitano Alessio Profeta e il messinese Michele Coriglie. Sulla versione New Clio e di classe R3C altro messinese in gara è Marcello Rizzo, mentre altro giovane, ma proveniente dal Trapanese, è Vito Molinari sulla Peugeot 208 di classe R2B. Le battaglie non mancheranno nemmeno nelle altre classi, dove rientra proprio nella gara di casa il cefaludese Francesco Giardina con la Renault Clio Williams e dove il messinese di Sant’Alessio Siculo Tino Leo promette scintille sulla Peugeot 106.

Anche la Targa Florio Historic Rally, terzo round del Campionato Italiano Rally Autostoriche, si annuncia quanto mai combattuta e l’occasione speciale della centesima edizione ha portato diverse novità tra le “vintage cars”. Tra gli altri, da seguire le prestazioni del veneto“Lucky”, leader tricolore di 4° Raggruppamento, in gara con la Lancia Delta Integrale 16V insieme a Fabrizia Pons, del francese già F.1 Erik Comascon la Lancia Stratos, del valtellinese Lucio Da Zanche, pronto per il 2° raggruppamento su una “nuova” Porsche di 2° Raggruppamento dopo il successo di categoria a Sanremo, e di Nicholas Montini, anche lui su Porsche, così come il già citato Mannino, i palermitani Marco Savioli, Claudio La Franca, “Gordon”, Giuseppe Bellomare, il rientrante Maurizio Plano di nuovo in coppia con “Davis”, Matteo Di Sclafani, Sandro Filippone e il cefaludese Piero Vazzana.

Per gli iscritti delle auto moderne venerdì dalle 8.30 alle 12 è possibile disputare lo shakedown, ovvero il test pre-gara con le vetture in configurazione da corsa da previsto su un apposito tratto stradale adibito di 2,2 chilometri in Contrada Calzata nel territorio di Campofelice di Roccella. Per le storiche stessa possibilità dalle 12.30 alle 14.30.