Bruccoleri entra in sintonia con l’Osella PA2000 Evo in CIVM
Nel secondo round di Fasano il pilota agrigentino della Concordia Motorsport migliora nettamente i riscontri cronometrici e trova il feeling con il nuovo prototipo della CMS Racing Cars: “Siamo ancora in rodaggio ma il tempo di gara-2 è la risposta che aspettavo, ora la prova del nove a Verzegnis”
Primo “squillo” stagionale di Luigi Bruccoleri al volante della nuova evoluzione dell’Osella PA2000 Honda. Il pilota agrigentino della Concordia Motorpsort ha guidato per la seconda volta in gara il prototipo gestito dalla factory toscana CMS Racing Cars nel secondo round del Campionato Italiano Velocità Montagna disputato nel weekend a Fasano e ha migliorato nettamente il feeling con la vettura rispetto all’esordio di Sarnano due domeniche prima. Nonostante la pioggia del sabato, che nella seconda ricognizione non gli ha permesso di trovare condizioni ideali lungo il tracciato, in gara ha rimontato fino a cogliere un positivo sesto posto assoluto. Dopo una prima salita più guardinga in cui aveva chiuso a ridosso della top-ten, infatti, Bruccoleri ha rotto gli indugi e attaccato in gara-2. L’acuto gli è valso il quarto tempo assoluto, a un passo dal podio generale e in ogni caso piazzandosi al terzo posto nel gruppo delle biposto E2Sc e al secondo posto di classe 2000. Al di là del buon risultato, per pilota e squadra era importante trovare le prime efficaci risposte al lavoro impostato in queste prime apparzioni sulla PA2000.
Commenta infatti Bruccoleri dopo la 59^ Coppa Selva di Fasano: “Senza dubbio era importante iniziare a raccogliere qualche frutto anche a livello di punti importanti. Però siamo ancora in rodaggio e quindi il vero valore aggiunto sono i miglioramenti riscontrati nello scorso weekend. Peccato per la pioggia in prova, ma ora che la conosco meglio posso dire che l’auto è nata davvero bene e il crono di gara-2 è quanto mi aspettavo. Più in generale, ottime risposte sono arrivate anche dagli pneumatici Avon utilizzati. Con la squadra sappiamo che il difficile arriva adesso. La prova del nove sarà il terzo round a Verzegnis, altra ‘pista’ che conosco e dove posso partire ancora più fiducioso”.