MICHELIN RALLY CUP: LUCA PEDERSOLI PROFETA IN PATRIA AL RALLY MILLE MIGLIA
Con la vittoria sulle strade di casa il pilota bresciano prende il comando della Coppa indetta dalla Casa di pneumatici francese e nel Campionato Italiano WRC.
Sfortunati i suoi due principali avversari, Paolo Porro (ritirato) e Marco Signor (ritardato da una foratura). Molto accese le lotte nei vari Raggruppamenti con Zecchin, Lombardi e Galizioli vincenti. Paolo Benvenuti e Paolo Amorisco si aggiudicano matematicamente il Girone-1 delle loro categorie. Successo numerico dei partecipanti alla Michelin Rally Cup che sfiorano il 50% dei partenti della gara bresciana. Prossimo appuntamento in Salento ad inizio giugno.
Rally, vetta della Michelin Rally Cup e leadership del Campionato Italiano WRC. Tutto in una sola gara. Luca Pedersoli, affiancato da Anna Tomasi, vince la 40a edizione del Rally Mille Miglia con la Citroën C4 WRC e, senza spaventarsi del diluvio che ha caratterizzato la gara (addirittura il passaggio sulla speciale “Irma-2” è stato annullato per il maltempo e la grandine), passa a condurre entrambe le classifiche del campionato che vede protagoniste le World Rally Car.
Luca Pedersoli ha preso il comando fin dall’inizio della gara, vincendo le prime due prove speciali (Irma e Pertiche), arrivando a conquistare un vantaggio di quasi 30″ sul principale avversario, ritmo che faceva presagire una fuga del bresciano; invece, nel finale, Pedersoli ha dovuto difendere la posizione con le unghie e con i denti, riuscendo a concludere sul gradino più alto del podio con 5″0 netti sugli inseguitori. Alle spalle di Pedersoli, nella Michelin Rally Cup, si è classificato il rientrante Emanuele Zecchin, sesto assoluto con la Peugeot 208 R5, che ha fatto suo anche il secondo posto della Classe R5 nella classifica assoluta, precedendo il determinato Efrem Bianco, 11° assoluto con la Peugeot 208 R5. Nella classifica della Coppa riservata ai piloti che montano pneumatici Michelin il vicentino è seguito da Marco Signor, con la Focus WRC, sfortunato fin dalle prime battute, essendo rimasto vittima di una foratura nella prima prova speciale “Irma-1”, nella quale ha rimediato un ritardo di 3’30 da Pedersoli, precipitando al 101° posto in classifica generale. Da quel momento il veneto è stato protagonista di una veemente rimonta che lo ha portato a vincere una prova speciale, “Moerna 1”, ed a segnare il secondo miglior tempo assoluto in altre due. Sfortunato anche il vincitore della Michelin Rally Cup nella precedente gara, il Rally dell’Isola d’Elba, Paolo Porro, che dopo un buon inizio sulla PS-1 è stato rallentato da problemi meccanici alla Focus WRC che lo hanno costretto al ritiro a metà gara.
Da segnalare infine il successo numerico della Michelin Rally Cup al 40° Rally Mille Miglia: su 111 equipaggi verificati ben 54 calzavano pneumatici Michelin ed erano iscritti alla Coppa: ovvero quasi il 50% dei piloti al via.
Nella classifica assoluta della Michelin Rally Cup Luca Pedersoli balza al comando grazie al successo di Brescia ed al terzo posto dell’Elba, acquisendo buon margine su Porro, mentre in terza posizione si installa un’accoppiata piemontese formata dal giovane alessandrino Alberto Rossi, affiancato dal biellese Massimo Lombardi. A seguire il trentino Matteo Daprà, che scavalca l’elbano Francesco Bettini, che dopo l’ottimo risultato nella gara di casa ha disertato l’appuntamento di Brescia ed è stato raggiunto da Emanuele Zecchin all’esordio stagionale nella Michelin Rally Cup.
Il Raggruppamento riservato alle WRC, il Mille Miglia, complice le difficoltà patite da Marco Signor ed il ritiro di Paolo Porro, vede Luca Pedersoli acquisire un buon vantaggio sui due inseguitori, con Porro che deve accontentarsi del gettone di presenza e Signor che inizia la sua stagione al Mille Miglia.
Il Raggruppamento che riunisce le S2000, le R5, R4, N4, RGT, A8 e K11 ha visto il perentorio successo di Emanuele Zecchin, che sale al primo posto in classifica a fianco dell’assente Francesco Bettini. Alle spalle del veneziano si inseriscono Efrem Bianco, Tiziano Panato e Sergio Terrini, tutti al loro esordio stagionale. A seguire Paolo Oriella, fermo anzi tempo come all’Elba, ed il comasco Felice Re, che dopo la gara toscana ha disertato il Mille Miglia.
Aggancio al vertice nel Raggruppamento che vede protagonisti i piloti della Classe S1600, A7, K11. Invertendo l’ordine di arrivo della gara elbana, Alberto Rossi (primo all’Elba, secondo al Mille Miglia) viene raggiunto da Massimo Lombardi (primo al Mille Miglia e secondo all’Elba); ancora un’accoppiata nelle posizioni successive con Paolo Nodari, che in gara fa meglio di Matteo Daprà e lo raggiunge in terza posizione. Peter Giacomin consolida la sua quinta piazza scavalcando l’assente David Giacomelli, raggiunto in classifica dal ligure Luca Balbo.
La graduatoria che prende in considerazione le vetture delle varie Classi R3 vede la fuga del ligure Paolo Benvenuti, che bissa a Brescia il successo dell’Elba regolando con autorevolezza il nuovo entrato Ugo Zanini e Claudio Conforto Galli. In classifica il genovese prende il largo con due punteggi pieni, seguito da Conforto Galli, che mette insieme il bonus partenza dell’Elba ed il terzo posto di Brescia. Zanini aggancia la terza piazza in graduatoria pareggiando i conti con Roberto Vescovi.
Il Raggruppamento riservato alle R2, N3, A6, R1 Nazionale si conferma come il più popoloso e combattuto, con 25 partenti a Brescia, di cui 11 al traguardo. Alla fine la spunta il nuovo entrato Mauro Galizioli, che precede l’altra Peugeot 208 R2B di Lorenzo Grani, che aveva colto nel segno all’Isola d’Elba, con Nicola Novaglio, funambolico e velocissimo con la Mini capace di centrare il terzo posto di Raggruppamento nella Michelin Rally Cup, seguito dall’altra Peugeot 208 R2 B di Marco Oldani. La classifica non può che essere estremamente fluida, anche se Lorenzo Grani, con due risultati utili, sembra aver preso quel pizzico di vantaggio sugli avversari, a cominciare da Marco Oldani e Nicola Novaglio, mentre Mauro Galizioli, vincitore a Brescia, non può più permettersi il minimo passo falso, avendo una gara in meno degli avversari. Nonostante lo stop nella gara di casa, non lontani dalla vetta Gianluca Saresera (secondo all’Elba), ed Edoardo Nolasco.
Nel Raggruppamento dedicato alle R1, RS1, N1 e N0, praticamente monopolizzato dalle Suzuki Swift dell’omonimo Trofeo (con l’inserimento dell’unica Honda Civic di Paolo Tomasi, che però non ha visto il traguardo), la classifica del Mille Miglia ripropone la fotocopia della graduatoria dell’Elba, con Paolo Amorisco che vince con la sua Swift N2 davanti alla vetture giapponesi di classe R1B di Simone Rivia, Corrado Peloso, Giorgio Cogni e Andrea Pollarolo, con i vari concorrenti che non cambiano la loro posizione in graduatoria, ma semplicemente raddoppiano i punti.
Michelin Rally Cup 2016 – Classifica assoluta: 1. Luca Pedersoli, punti 50; 2. Paolo Porro, 35; 3. Alberto Rossi e Massimo Lombardi, 30; 5. Matteo Daprà, 25; 6. Francesco Bettini ed Emanuele Zecchin; 8. Efrem Bianco, 20; 9. Paolo Nodari e Marco Signor, 17; 11. Lorenzo Grani, 13; 12. Paolo Benvenuti, 11; 13. Roberto Vescovi, 9; 14. Matteo Novaglio, 6.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento WRC: 1. Luca Pedersoli, punti 53; 2. Paolo Porro, 35; 3. Marco Signor, 23.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento S2000, R5, R4, N4, RGT, A8 K11: 1. Francesco Bettini ed Emanuele Zecchin, punti 30; 3. Efrem Bianco, 23; 4. Tiziano Panato, 20; 5. Sergio Terrini, 17; 6. Paolo Oriella, 10; 7. Felice Re, 5.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento S1600, A7, K11: 1. Alberto Rossi e Massimo Lombardi, 53 punti; 3. Matteo Daprà e Paolo Nodari, 37; 5. Peter Giacomin, 24; 6. David Giacomelli e Luca Balbo, 15; 6. Antonio Forato, 13; 7. Andrea Mazzocchi, 11; 8. Matteo Merzari, 12; 9. Nicola Pizzolato, 9; 10. Manuel Mettifogo e Mauro Grezzini, 5.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento R3C, R3D, R3T: 1. Paolo Benvenuti, punti 60; 2. Claudio Conforto Oldani, 25; 3. Roberto Vescovi e Ugo Zanini, 23.
Michelin Rally Cup – Raggruppamento R2, N3, A6, R1 Nazionale: 1. Lorenzo Grani, punti 53; 2. Marco Oldani, 37; 3. Nicola Novaglio, 33; 4. Mauro Galizioli, 30; 5. Gianluca Saresera, 28; 6. Edoardo Nolasco, 26; 7. Nicola Bennati, 21; 8. Cristian Toscana e Moreno Cambiaghi, 16; 10. Graziano Nember, 15; 11. Giacomo Fanetti, 13; 14. Flavio Pozzi, 10; 15. Paolo Reccagni, 7; 16. Michele Griso, Andrea Nastasi, Riccardo Rigo, Alex Pagnan, Federico Busseni, Cesare Rainer, Riccardo Casarini, Maurizio Pionier, Ivan Stival, Marco Bonfandini, Zeno Falubba, Davide Barozzi, William Zanotto e Andrea Zaupa, 5
Michelin Rally Cup – Raggruppamento R1B, N2, RS1, N1, N0: 1. Paolo Amorisco, punti 60; 2. Simone Rivia, 46; 3. Corrado Peloso, 40; 4. Giorgio Cogni, 34; 5. Andrea Pollarolo, 30; 6. Paolo Tomasi, 5