MAXI CAR RACING E SIMONE FAGGIOLI TRIONFANO SUI CHILOMETRI “EUROPEI” DI RECHBERG

Simone-Faggioli-Osella

Un weekend strepitoso per l’azienda fiorentina. Assecondata in termini di risultati da Simone Faggioli, vincitore del secondo appuntamento di Campionato Europeo e vestito dalla nota griffe del motorsport e dal proprio portacolori David Baldi, duplice dominatore delle due manche imolesi di Trofeo Maserati. Grandi soddisfazioni anche dalla “prima”  di CIVM, con le ottime performance di Omar Magliona, Fulvio Giuliani e Marco Sbrollini.

E’ festa grande in casa Maxi Car Racing. La nota azienda di Rignano sull’Arno, presieduta da Adriano Sartoni, archivia il fine settimana agonistico sotto le luci della ribalta, soddisfatta degli ottimi risultati ottenuti sui palcoscenici più blasonati del motorsport internazionale.

A confermare la vittoria nell’esordio continentale del Col Saint Pierre è Simone Faggioli, velocissimo portacolori della Scuderia Best Lap vestito dalla griffe fiorentina. Il pilota di Bagno a Ripoli ha centrato il secondo successo consecutivo, vincendo sui chilometri della salita austriaca di Rechberg, seconda parentesi di Campionato Europeo Montagna. Al volante della performante Osella Zytek FA 30 del team di famiglia, il pluridecorato scalatore ha concluso sesto nella prima sessione di gara, limitato dalla variabilità delle condizioni atmosferiche. Un ritardo completamente colmato sui chilometri della seconda gara dove, fin dalle prime battute, autorità e prestanza hanno prevalso sui diretti inseguitori.

“Anche questa volta devo ringraziare le potenzialità di questa vettura e delle gomme utilizzate – ha commentato il fiorentino a fine gara – nel corso della prima manche siamo stati pesantemente limitati dalla variabilità del fondo, interessato da una fitta pioggia al momento del mio passaggio. Nella seconda manche, invece, le cose sono andate decisamente meglio, abbiamo recuperato e siamo qui a festeggiare questa seconda vittoria.”{loadposition articoli}Esaltante vittoria anche per il pilota di Pontassieve (FI) David Baldi che, sul tracciato dell’Autodromo di Imola, ha concluso il debutto ufficiale del nuovo Trofeo Maserati MC cogliendo una strepitosa doppietta in entrambe le manche di gara. Un risultato scaturito da una prestazione convincente che lo ha visto partire dalla quarta posizione in Gara 1 e, grazie ad una condotta aggressiva, primeggiare sotto la bandiera a scacchi dopo aver “pressato” i piloti di testa. Stesso finale sotto al traguardo di Gara 2, teatro di un monologo da parte del portacolori Maxi Car Racing, partito dalla pole-position.

“Il fondo bagnato della prima sessione di qualifiche mi ha consigliato di non esagerare – questo il commento di Baldi al termine della due giorni imolese – in gara, poi, è andata bene. La soddisfazione è doppia, visto che abbiamo imbastito questo impegno solo a pochi giorni dal via. Sui chilometri di Gara 2 ho cercato di mantenere il vantaggio accumulato, rischiando qualcosa nelle fasi iniziali. Dedico questa doppia vittoria a chi ha creduto in questa avventura, dandomi la possibilità di affermarmi in un contesto di assoluto livello.” Un successo testimoniato dalle telecamere dell’emittente satellitare Nuvolari, protagonista di una diretta che ha interessato un grande numero di appassionati.

Maxi Car Racing protagonista anche del debutto tricolore 2011 di Campionato Italiano Velocità Montagna,in scena sulla salita “Pieve S. Stefano – Passo dello Spino” con i piloti vestiti dall’azienda di Adriano Sartoni.

Decisamente positiva la performance del sassarese Omar Magliona, sulla prestante Osella PA 21/S del Team Faggioli, secondo di Gruppo CN in Gara 1 ed assoluto protagonista nel medesimo contesto in Gara 2, grazie ad una prestazione testimone di un quarto miglior tempo nell’assoluta. Alla resa dei conti, il pilota sardo ha archiviato l’esordio della massima espressione nazionale “della salita” con una settima posizione della top-ten.

“Va bene così – ha dichiarato Magliona ai cronisti – nel corso di Gara 1 ho avuto un calo psicologico, dovuto all’uscita di strada del concorrente che mi precedeva. Le prove ufficiali sono state interessate da un continuo susseguirsi di asciutto e bagnato, elemento che non mi ha permesso di testare a fondo le soluzioni da adottare. Dopo otto mesi di inattività posso ritenermi soddisfatto, abbiamo tolto la ruggine di troppo ed adesso catalizziamo le attenzioni verso la prossima sfida, ad Erice.”

Passo dello Spino sorridente anche a Fulvio Giuliani, sul secondo gradino del podio di E1 Italia. Al volante della Lancia Delta, il veloce pilota si è reso protagonista di una leadership sotto l’arrivo di Gara 1 e di una terza piazza nella sessione seguente. Uno score soddisfacente per il driver vestito da Maxi Car Racing, riassunto dal protagonista a fine gara:

“Sono felice per il risultato, acquisito nonostante alcuni problemi di natura meccanica. Una forte vibrazione al posteriore della vettura mi ha condizionato, suggerendomi di alzare il piede nei tratti veloci. Sinceramente non mi aspettavo di essere così competitivo fin da subito, visto che montavamo una nuova aerodinamica. Praticamente ho provato la macchina nelle prove ufficiali, quindi c’è di che essere soddisfatti.”

Terza posizione nella classifica riservata alle “oltre 3000” della E1 Italia per Marco Sbrollini, anch’egli al via su una Lancia Delta della Scuderia Catria. “Sono soddisfatto del risultato, non certo del tempo fatto registrare – ha commentato il pilota di Pergola, attardato da problemi di assetto ed elettronica – le maggiori difficoltà le ho riscontrate in Gara 1 mentre in Gara 2 sono riuscito a recuperare due posizioni, terminando terzo e concludendo il fine settimana al quinto posto di gruppo ed al terzo di classe.”

Nella foto: Simone Faggioli (alla partenza)