Per Bruccoleri sfida tricolore a Morano sull’Osella PA2000
Il 12 giugno il CIVM approda in Calabria e il pilota agrigentino della Concordia Motorsport è pronto a tornare al volante del prototipo della CMS Racing Cars con il quale è ormai in sintonia: “Ma questa è una cronoscalata molto insidiosa e difficile, dobbiamo prepararci al meglio delle possibilità”
Ormai in sintonia con l’ultima evoluzione dell’Osella PA2000 Honda, Luigi Bruccoleri ritorna agli impegni del Campionato Italiano Velocità Montagna 2016 alla 6^ Salita Morano Campotenese, di scena in provincia di Cosenza dal 10 al 12 giugno. L’agrigentino della Concordia Motorsport, senza mai strafare, ha ben utilizzato le prime prove del Tricolore Montagna per trovare il giusto feeling e la giusta “quadratura” di messa a punto sul prototipo di classe E2SC-2000 curato dalla CMS Racing Cars e gommato Avon e ora affronta il quarto round di campionato con maggiore fiducia, anche se con la consapevolezza che la cronoscalata calabrese, che Bruccoleri ha già affrontato, si presenta come uno dei più complessi impegni della stagione del suo rientro in pianta stabile nel circus delle salite. Nel pomeriggio di venerdì il pilota di Favara espleterà le operazioni delle verifiche tecniche e sportive. Sabato alle 9.30 prendono il via le prove ufficiali sul tracciato di 7100 metri e domenica 12 giugno, sempre dalle 9.30, in programma il clou delle due salite di gara.
“Tra Fasano e Verzegnis abbiamo trovato la base ideale per il setup dell’auto – dichiara Bruccoleri in vista del fine settimana di Morano -; è un bel vantaggio rispetto all’esordio di Sarnano e questa gara per noi e la squadra sarà una sorta di prova del nove per verificare la situazione, però sarà tutto molto impegnativo. Ho già disputato questa salita, ma è un tracciato davvero insidioso e tecnico. Dobbiamo prepararci al meglio delle possibilità, studiando bene il percorso e poi impegnandoci al massimo nel sabato di prove. Mi sento in piena forma e le sensazioni ora sono molto più positive rispetto a un mese fa. Speriamo di poterle confermare.”