il primato di Marco Mapelli e Filipe Albuquerque nel Campionato Italiano GT si rafforza

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Il campionato tricolore GT 2016 ha alcune costanti da cui non è finora mai sfuggito: anzitutto alcune accese polemiche dopo le verifiche tecniche (che hanno anche determinato squalifiche). In secondo luogo la pioggia che continua a scompigliare le carte. Sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli per la terza volta su sei gare disputate si è svolta una corsa sul bagnato, una vera rarità nei campionati italiani. La terza costante? Lo stato di forma dei piloti Audi Sport Italia, a cominciare da quelli della R8 LMS: Filipe Albuquerque e Marco Mapelli. Partito in pole, il portoghese ha guidato senza una sbavatura sulla pista fradicia per riconsegnare a Mapelli una vettura al comando ma che, a causa del mezzo di minuto di handicap tempo dovuto ai buoni risultati precedenti, ha dovuto aspettare mezzo minuto in più in corsia box prima di riprendere la pista in quinta posizione. Il brianzolo non ha fatto una piega e dopo aver rimontato fino al terzo posto ha preso la seconda posizione alla Lamborghini Huracan che lo precedeva in volata, proprio sotto la bandiera a scacchi. Per Albuquerque e Mapelli, che ieri erano arrivati quarti ma a seguito dell’esclusione di due rivali dalla classifica dopo le verifiche sono saliti al terzo posto, si è trattato della quinta volta in cui sono saliti sul podio quest’anno. Non meraviglia quindi che siano in testa alla classifica provvisoria, undici punti davanti alla Ferrari 488 oggi prima con Mirko Venturi e Stefano Gai.

I loro colleghi Matias Russo ed Emanuele Zonzini, terzi di categoria ieri, oggi partivano come equipaggio meglio piazzato della classe GT3 (riservata alle vetture con omologazione precedente al 2015) grazie ad un Zonzini in gran forma in qualifica. Il sammarinese, proprio come nel finale del sabato, ha fatto gara in solitario mentre alle sue spalle, a distanza, era bagarre. Zonzini si è anche preso la soddisfazione di tenere dietro la BMW vincitrice assoluta sabato con Alberto Cerqui e Stefano Comandini, ma al pit-stop il suo compagno argentino ha dovuto attendere 25″ per esaurire l’handicap, prima di gettarsi nella mischia da terzo di categoria. Senza scoraggiarsi Russo ha spinto forte sulla pista via via meno bagnata, ottenendo anche al ventesimo passaggio il giro veloce assoluto della corsa (poi ceduto al collega Audi Mapelli nel finale) e al 23. giro si prendeva il primo posto alla curva Misano passando la Ferrari 458 di Leo-Cheever, che chiudeva alle sue spalle. Per Russo e Zonzini si tratta della seconda vittoria sulla pioggia in altrettante gare disputate, un successo che li proietta al secondo posto nella classifica piloti a cinque punti dalla Porsche di Baccani-Venerosi oggi giunta terza.

HANNO DETTO:
FILIPE ALBUQUERQUE (pilota Audi R8 LMS): “Abbiamo fatto una bella gara oggi sotto la pioggia: partire con trenta secondi di handicap e finire in seconda posizione a nove secondi dal primo credo sia veramente un bel risultato. Certo, al Mugello immagino avremo la vita difficile, ma al momento siamo primi in campionato con più punti di vantaggio sul secondo di quelli che avevamo ieri e quindi sono contento di questo risultato. Adesso posso andarmene a prendere l’aereo per correre alla 24 Ore di Le Mans di ottimo umore…”.
MARCO MAPELLI (pilota Audi R8 LMS): “Filipe ha fatto un lavoro incredibile nel suo stint. La nostra acchina andava bene viste le condizioni: sì, avevamo tanto sottosterzo, ma penso che quando è uscito fuori il sole sulla pista che si asciugava eravamo un po’ tutti in crisi con le gomme. Arrivare al secondo posto è un risultato incredibile. Dopo il duello con Alex Frassineti all’ultimo giro era uscita sui monitor la scritta di una investigazione, ma in direzione gara mi hanno detto che era tutto a posto, quindi fino al Mugello ci godiamo il primo posto”.
MATIAS RUSSO (pilota Audi R8 LMS ultra): “Sono felice del risultato, va bene perché è stato ottenuto come piace a me: è vero, io non conoscevo la pista prima di questo fine settimana, ma ho parlato tanto col team e con Emanuele per migliorare poco a poco la mia performance e insieme abbiamo fatto un bel lavoro. Abbiamo pensato molto a quale assetto fare per affrontare le condizioni difficili che ci sono state oggi e insieme abbiamo beccato la strada buona e deciso a un quarto d’ora dalla partenza. E’ bello lavorare insieme e vedere che puoi ottenere i risultati del tuo lavoro poi in gara”.
EMANUELE ZONZINI (pilota Audi R8 LMS ultra): “Siamo contenti perché dopo il risultato di ieri affrontavamo la gara con 25″ di penalità in tempo da scontare al pit-stop e non era facile: puntavamo al podio ma ci aspettavamo di faticare per conquistarlo ed invece è arrivato il risultato pieno. Ora al Mugello nella prossima gara vedremo di inventarci qualcosa per riuscire a fare bene malgrado i 30” che ci aspetteranno al cambio pilota. Per me dopo Misano forse è la pista italiana che preferisco, in passato su quei saliscendi ho fatto delle belle gare, incluso con questa macchina, e farò del mio meglio per andare forte come allora.