Scatta domani alle 10.00 la Cefalù Gibilmanna, la Cronoscalata del Santuario è il sesto appuntamento del CIVSA

Piero Lottini su Osella PA 9/90 e Natale Mannino su Porsche 911 SC interpretano al meglio le prove del Sabato. Tra le moderne in evidenza Antonino Rotolo su Formula Gloria CP8

É l’esperto gentleman driver palermitano Natale Mannino su Porsche 911 di Gruppo SC oltre 2500 il miglior interprete della seconda manche di prove cronometrate della Cefalù Gibilmanna, la cronoscalata del Santuario che costituisce la sesta prova del tricolore Salita in Montagna per Auto Storiche di scena questo fine settimana in Sicilia. Subito dietro il giovane driver di Marineo, figlio d’arte e portacolori dell’Aspas Andrea Barbaccia che ha imposto il suo ritmo agevolato anche dall’esser transitato prima della uscita di scena di papà Ciro, autore di una bella prestazione nella prima manche di prove ma costretto al ritiro causa un guasto tecnico alla sua Osella PA 6/90 BMW sul finale della salita. Ha trovato traffico proprio sul finale per il fermo di Barbaccia il pisano della Bologna squadra Corse Piero Lottini riuscito ad interpretare al meglio il tecnico percorso di oltre 11 km che si snoda sino alle madonie guidando in maniera certosina la sua Osella PA 9/90 di 4. Raggruppamento ed evitando si fare errori su un percorso “molto scivoloso soprattutto nella prima manche”. Di fatto le medesime condizioni sono quelle affrontate da tutti i concorrenti con fondo che è andato via via gommandosi soltanto al termine della seconda manche di prove. Bene Claudio La Franca su Porsche Carrera RS distintosi in 2. Raggruppamento Classe GTS oltre 2500 così come Salvatore Caristi in evidenza tra le Silhouette 1300 con la Fiat 128 Berlina. In evidenza l’esperto rallista Angelo Diana primo con la BMW M3 in Gruppo A Classe 2000 così come il catanese Angelo Barbagallo portacolori della Scuderia Catania su Renault 5 GT Turbo. Un po più attardato rispetto alla prima manche di prova nonostante il traffico incontrato sul percorso il giovane Andrea Pezzani che si è detto comunque divertito su una vettura che sta imparando a conoscere ovvero la Lucchini Sport BC che fu a suo tempo del campione Fabio Danti, subito dietro il commissario straordinario della ex Provincia Regionale di Palermo Manlio Munafò in rimonta con la Lucchini SN 89 dell’ASPAS sulla quale ha chiesto di operare delle regolazioni alla barra di torsione dell’assale posteriore ed una più bassa pressione alle coperture. Sostanzialmente invariate invece le prestazioni tra la prima e la seconda manche di prove con i concorrenti che auspicano di confrontarsi su un percorso più gommato e dal maggiore grip nella giornata di domani. Lo Start di gara sarà scandito dal direttore di manifestazione Marco Cascino alle ore 10.00, mentre alle 9.00 avrà luogo la parata dinamica di vetture di particolare prestigio dei marchi Ferrari, Lancia, Afa Romeo e Porsche, tutti marchi che insieme ad Abarth hanno scritto pagine intramontabili del motorismo mondiale proprio in Sicilia. A proposito di Abarth, anche grazie a questo marchio si attende domani il pubblico delle grandi occasioni per la seconda prova della “Coppa Abarth Classiche Selenia”, che si disputa domenica 26 giugno in Sicilia, in occasione della cronoscalata Santuario di Gibilmanna. La “Coppa Abarth Classiche” è il campionato riservato alle Abarth e Fiat Abarth che si articola su 5 appuntamenti; quattro cronoscalate e una finale in pista sul circuito di Vallelunga in programma domenica 11 settembre. In quest’occasione Arturo Merzario cede il ruolo di testimonial e di apripista all’idolo locale Nino Vaccarella: i due campioni hanno vinto insieme l’edizione 1975 della Targa Florio ed è quindi suggestivo questo abbinamento tra piloti italiani di grande successo. “Ci aspettiamo che pubblico e concorrenti si divertano – dichiara il presidente del comitato I Normanni Piero Vazzana – oltre a ringraziare la locale amministrazione, teniamo a ricordare le aziende che stanno credendo nella manifestazione tra Serio Group ed MD, azienda quest’ultima della quale sottolineiamo con rammarico l’assenza per impegni lavorativi del Cavalier Patrizio Polini, che contiamo di riavere con noi nell’edizione 2017”. Tra le moderne acuto del termitano Antonino Rotolo su Formula Gloria CP8 portacolori della SGB Rallye.