IL QUARTO ROUND LOTUS CUP ITALIA 2016 È NEL SEGNO DI FRANCO NESPOLI E LORENZO PEGORARO
A Monza spettacolo e battaglie, dove ben figurano anche Baiguera, Riccardi e il debuttante Pica
Dopo le sorprese delle qualifiche, anche le due gare di Monza valide per il quarto appuntamento del calendario Lotus Cup Italia 2016 hanno regalato emozioni e risultati incerti sino alla bandiera a scacchi, sotto la quale a primeggiare sono stati i “ritrovati” Franco Nespoli e Lorenzo Pegoraro, entrambi alla prima affermazione stagionale. GARA 1: Dopo il violento nubifragio di sabato pomeriggio, un sole cocente accoglie i protagonisti della Lotus Cup Italia sulla griglia di partenza di Gara 1 a Monza. Al semaforo verde Franco Nespoli sorprende il poleman Stefano Pasotti e va subito al comando mentre Enrico Riccardi fulmina con una staccata eccezionale il bresciano alla Prima Variante, guadagnando la seconda posizione. A metà gruppo, Stratta tocca Pica che va in testacoda seminando il panico, con Utzieri e Baiguera che vengono a contatto a loro volta. Alla frenata della Variante Ascari Giacomo Stratta ha la meglio su Pegoraro, che si ritrova poco dopo attaccato anche da Baiguera e Manassero. Al termine del primo giro il giovane bresciano della Brixia Horse Power tira la staccata al ternano dell’Aggressive Team Italia guadagnando così la posizione con un sorpasso da manuale; ma il pilota umbro non ci sta e replica poco più tardi ristabilendo le posizioni originarie. Nello stesso momento, Pasotti si scatena e va all’attacco di Riccardi, guadagnando la seconda piazza provvisoria mentre un ottimo Francesco Guerra ha la meglio su Manassero. L’incidente al via costa a Giacomo Stratta un Drive Through e diverse posizioni, penalità che sconta nel corso del quinto passaggio. A centro gruppo Vito Utzieri riesce a distanziare Liberatore e Zerbi, quest’ultimo molto combattivo alle spalle del pilota della Cipriani Motorsport. Al terzo giro Riccardi è velocissimo e sorprende Pasotti che però non demorde e tiene la scia del portacolori della Elitcar Lotus Milano mentre dietro Stefano Zerbi dà spettacolo sorpassando Liberatore, manovra imitata poco dopo anche da Giampaolo Benedini. Anche Baiguera non si risparmia e fa segnare il Giro Più Veloce provvisorio, mettendo a segno anche un ottimo sorpasso su Giacomo Stratta. Continua la lotta per il secondo gradino del podio tra Riccardi e Pasotti, con il leader della serie che ha la meglio sulla verde Elise #7 all’ingresso della Parabolica. Continua la bella lotta tra Zerbi e Utzieri con il milanese che scavalca il monegasco guadagnando l’ottava posizione. Baiguera sopravanza Pegoraro e sale quarto, con il ternano che deve guardarsi anche dal compagno Guerra, davvero in ottima forma sul veloce tracciato brianzolo. Non c’è un attimo di respiro nelle posizioni di vertice, se non per Nespoli che conduce indisturbato con 4″ di vantaggio sugli avversari: dietro di lui, Riccardi sferra nuovamente il proprio attacco su Pasotti alla Variante della Roggia riconquistando la seconda piazza; questa lotta favorisce Baiguera e Pegoraro che si avvicinano ai due. Nelle retrovie Pica risale posizioni e ingaggia una bella lotta con Utzieri nel corso del settimo giro. Alla staccata della Prima Variante Pegoraro riesce a sopravanzare Baiguera; Pica ha un ottimo passo e riesce a passare Utzieri portandosi alla caccia di Zerbi, mentre il monegasco deve difendersi dagli attacchi di Liberatore. Al penultimo passaggio Riccardi segna il giro più veloce in 2:06.725 mentre Baiguera riesce a riconquistare la posizione su Pegoraro. L’ultima emozione la regala Cristiano Pica che, con un ottimo sorpasso, riesce a conquistare il terzo gradino del podio Pirelli Cup. Sotto la bandiera a scacchi è quindi lo svizzero Franco Nespoli (Cipriani Motorsport) a transitare per primo seguito da Enrico Riccardi (Elitcar Lotus Milano) – vincitore anche in Pirelli Cup e tra gli Over 50 – e Stefano Pasotti (LG Motorsport). GARA 2: Allo spegnersi del semaforo l’autore della pole position, Enrico Riccardi, scatta alla perfezione e mantiene il comando delle operazioni; francobollato alle sue spalle Franco Nespoli che precede Pegoraro. Nespoli ci prova subito alla Variante della Roggia riuscendo a balzare al comando ma il portacolori della Elitcar Lotus Milano replica in uscita e torna al comando; poco più indietro, Manassero e Stratta si eliminano a vicenda e sono costretti ad abbandonare le vetture. Al termine del primo giro Nespoli sfrutta la scia di Riccardi passandolo sul rettilineo del traguardo ma arriva lungo alla Prima Variante perdendo così posizioni, mentre Riccardi (in difficoltà per una errata scelta relativa agli pneumatici anteriori) viene passato anche da Pegoraro, con il ternano che passa al comando davanti a Riccardi, Baiguera e Nespoli. Pasotti,
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partito 12°, risale prepotentemente e al termine del secondo giro transita in sesta piazza; anche Cristiano Pica si mostra particolarmente in palla e coglie l’opportunità di passare Riccardi, davvero in crisi di grip. A centro gruppo è sempre vivace la lotta tra gli “Over” della Lotus Cup Italia con Francesco Liberatore che prova l’attacco a Vito Utzieri mentre davanti Pica attacca e passa Baiguera alla Roggia nel corso del quarto giro ma il bresciano ripassa all’Ascari dove ne approfitta anche Pasotti che scavalca così in un colpo solo Riccardi e Pica. Dopo diversi tentativi, Liberatore riesce ad avere la meglio su Utzieri con il monegasco attaccato anche da Emanuele Benedini, a sua volta autore di un sorpasso vincente che gli permette di scavalcare la bianco-rossa Elise #6. Nelle posizioni di vertice, Nespoli subisce l’attacco di Baiguera e Pasotti che salgono rispettivamente al secondo e terzo posto. Al nono passaggio Nespoli attacca Pasotti alla Variante della Roggia sopravanzando il bresciano che si vede attaccare anche da Riccardi. Alle spalle di Pica, c’è da segnalare l’ottima gara di Luca Flaccadori, solitario in settima posizione. L’ultimo brivido di questa seconda gara a Monza lo regala Pasotti, con il portacolori della LG Motorsport che prova un disperato attacco su Nespoli all’ingresso della prima curva di Lesmo, ma lo svizzero della Cipriani Motorsport chiude ogni varco inducendo il bresciano a desistere. Sul traguardo Lorenzo Pegoraro (Aggressive Team Italia) vince in solitaria la sua prima gara dell’anno, seguito dall’ottimo Andrea Baiguera e dal ritrovato Franco Nespoli; per la Pirelli Cup e per la Over 50, il successo è ad appannaggio di Enrico Riccardi (Elitcar Lotus Milano). La classifica generale, dopo il quarto dei sei appuntamenti previsti dal calendario Lotus Cup Italia 2016, ve sempre al comando Stefano Pasotti (LG Motorsport) con 166 punti, 31 in più di Lorenzo Pegoraro (Aggressive Team Italia) mentre Enrico Riccardi (Elitcar Lotus Milano), provvisoriamente terzo, è a quota 115. Nella graduatoria riservata alle squadre, l’Aggressive Team Italia accorcia le distanze portandosi a -9 da LG Motorsport, al comando con 222 lunghezze. Il penultimo round della Lotus Cup Italia 2016 vedrà le Lotus Elise Cup PB-R darsi battaglia sullo splendido circuito del Mugello il prossimo 3-4 Settembre.