E’ USCITO RACING&DRIVERS DI MARZO 2012
Prosegue imperturbabile il momento nero per gli automobilisti, la spesa per l’auto è in continua crescita: carburanti, pedaggi, bolli e superbolli hanno raggiunto livelli record. Pesa, inoltre, sul budget complessivo, l’aumento delle tariffe assicurative RCA. È necessario e urgente intervenire sulla filiera dei costi per abbassare i prezzi. In un momento non facile per tutti , anche lo sport del volante sta pagando “dazio” in modo preoccupante. Con grande dispiacere, questa situazione porta a vedere piloti (parliamo della base), costretti a ridurre i propri programmi, se non addirittura annullarli, organizzatori forzatamente indotti ad cancellare le proprie gare per carenza d’iscritti o per mancanza di supporter. Preparatori, ricambisti, accessoristi in crisi e con esubero di personale, persino l’industria alberghiera soffre per questo stallo del settore agonistico. Per fortuna, due rassegne di settore: Exporally e Automotoracing, registrando entrambe il record di visitatori e il successo della new entry Milano Autoclassica, hanno offerto uno spiraglio di positività di cui l’ambiente ha bisogno, proponendo affari tipici del mondo delle fiere e permettendo ai protagonisti di questi eventi di intavolare trattative o di far sbocciare la possibilità di nuove join-venture. Non vorremo si trattasse però del classico: “guardare e non toccare”. Questo perché, se andiamo a vedere, nei primi 6 rally dell’anno abbiamo avuto 2 rinvii, il primo al Monteregio per carenza d’iscritti, il secondo al Ciociaria (questo a causa dell’abbondante nevicata), mentre nei 4 appuntamenti regolarmente disputati: Vallelunga, Liburna, Andora e Varano in totale hanno preso il via 197 equipaggi, una media che non raggiunge i 50 equipaggi a gara. Un po’ poco per sopravvivere. Anche lo “Storico” accusa il colpo. Se si esclude l’ormai “mitico” Montecarlo Historique, oltretutto amarissimo per i colori italiani, la stessa Winter Marathon ha avuto quasi una cinquantina di iscritti in meno, la Coppa Dalla Favera ha visto dimezzati i suoi partecipanti, mentre l’Historic Rally Franciacorta Circuit è saltato per carenza d’iscritti. Ragazzi, il momento è difficile, cerchiamo di tenere duro tutti assieme e continuate a seguirci. (P.V.)