RALLY COPPA CITTA’ DI LUCCA CON GRANDI SCONVOLGIMENTI DI CLASSIFICA
Un Rally Coppa Città di Lucca che non ha dato mai respiro l’edizione numero cinquantuno essendo un susseguirsi di eventi che hanno stravolto più volte la classifica. Parte a spron battuto il plurivincitore della gara Michelini che con Perna utilizza per la prima volta una Skoda Fabia R5, a metà gara però, nel secondo passaggio della prova delle Pizzorne, è vittima di un principio d’incendio nella parte posteriore della sua vettura che viene spenta con l’aiuto degli equipaggi che lo seguono e dal tempestivo intervento dei mezzi a disposizione dall’organizzazione. La leader ship della gara passa così al veloce corso Santonì che era anche riuscito ad aggiudicarsi anche una prova prima del ritiro di Michelini. Quando sembrava oramai consolidata la vittoria del corso, ecco l’incidente in trasferimento. Una Fiat Cinquecento non rispetta la precedenza e investe la Peugeot 208 T16 del pilota corso dalla parte della graziosa navigatrice, quest’ultima viene portata in ospedale e per il duo che due settimane fa si era aggiudicato il Rally Prunelli in Corsica sono così finiti i sogni di gloria ad un chilometro dal Palco d’arrivo del Caffè delle Mura. Così in maniera inaspettata vince la gara Lucchesi con alle note la moglie Ghilardi che molto sportivamente pur contento ha riconosciuto sul palco i meriti agli avversari. Ma le sorprese non mancano, perché nell’ultimo tratto cronometrato la star della gara il pilota Kubica fora nella parte iniziale e lascia in prova quasi due minuti oltre che posizioni in classifica. Così risalgono, visto il ritiro di Santonì e la foratura di Kubica sia Lucchesi che uno scatenato Paolinelli che con Castiglioni alle note recupera il giusto feeling. Il terzo gradino del podio è così per Kubica che risaliva sulla sua Renault Clio S1600 dopo qualche anno riuscendo con la sua carica di simpatia, umiltà e chiaramente velocità indiscussa a catalizzare l’attenzione dei media e del pubblico. Grande gara per Pierotti che con la Milli ha portato al quarto posto assoluto la Peugeot 208 con tempi interessanti per tutta la gara aggiudicandosi anche la numerosa classe R2B precedendo l’altro locale Simonetti-Manfredi e Gaddini-Carmignani in evidenza con le loro Renault Clio R3. Villa e Berni ritornati alla sempre efficiente Clio Williams hanno così guadagnato la sesta piazza assoluta davanti a Santini-Gabelloni con la Clio R3 che avevano il solo obiettivo di concludere la gara. Grande bagarre per la vittoria di gruppo N oltre che per la nona piazza assoluta tra Lombardi-Meconi e Feti-Manzi giunti nell’ordine con le rispettive Renault Clio RS e divisi da solo 2”7. Tra i vincitori di classe da citare la vittoria tra le 1600 gruppo di Lenzi-Carabellese con la Peugeot 106 Rallye, lo scatenato Oliani con Piazzini che si aggiudica la classe A0 con la piccola Fiat Seicento oltretutto quindicesimo assoluto, Nocentini e Guerretti si distinguono nella K10 con la Peugeot 106, mentre Santini-Mazzetti, all’esordio con la Mini Cooper, vincono al Racing Star. Tra le vetture di serie 1600 cc grande prestazione per Puccetti e Garavaldi con la Peugeot 106, mentre Perna e Favali fanno loro la R3T con la Abarth 500. Favero-Perrone vincono la N1 con la Peugeot 106 Xsi, Amoriello-Gentilini invece si aggiudicano la N0 con la Fiat Seicento e Silvestrelli-Bagattoni con la Suzuki Swift la R1A. Alla fine risultano classificati 66 dei 109 partiti, dimostrando una larga selezione di questa edizione versione giorno del Coppa Città di Lucca che è piaciuta ai partecipanti che hanno aderito in maniera massiccia alla gara incrementando il numero dei presenti rispetto alla scorsa edizione. Soddisfazione per Pierangelo Brogi, Presidente del Comitato Organizzatore della Scuderia Balestrero, che ha espresso tutta la sua stima per i partecipanti e per chi ha contribuito al fattivo svolgimento del Rally oltre che alle varie amministrazioni coinvolte “Siamo veramente contenti di questa edizione che ha portato a Lucca piloti di notorietà internazionale come Kubica che non ha bisogno di presentazione essendo un personaggio pubblico che Santonì che in Corsica e Francia a suon di vittorie e conosciutissimo, oltre che avere piloti locali a livello nazionale. Un vero minimondiale come è stato anche scritto, vogliamo ringraziare Lucca che è stata coinvolta in tutta la sua interezza sia per le verifiche che per la classica partenza/arrivo e per l’occasione anche il Parco Assistenza al parcheggio delle Tagliate che ha permesso di far lavorare nel migliore dei modi le assistenze degli equipaggi. Un Parco Assistenza degna di campionati maggiori con un’area di 45.000 metri quadri. Ma voglio ricordare anche gli altri comuni che hanno aderito alla manifestazione con entusiasmo come Pescaglia per la prova di San Rocco, Borgo a Mozzano per quella di Cune, un classico; e l’appoggio del Comune di Villa Basilica e di Capannori per la prova delle Pizzorne. Una edizione inoltre molto particolare essendo oramai trent’anni dalla scomparsa di Giuseppe Francesconi Presidente del nostro sodalizio e che è stato ricordato assegnando un Trofeo a suo nome ai vincitori Lucchesi-Ghilardi che si sono visti assegnare anche il Trofeo Catelani-“Gazze”, il Memorial “Daniele Nelli e quello intitolato a Silvio Giulianelli. Mentre a Baldassari-Natucci ha vinto il Memorial Filippo Garzelli previsto per il primo tra gli Under 25. Mentre il Memorial Ranieri Lavorini è stato assegno al vincitore della classe A5 il duo Corti-Catalano.” Gli fa eco l’altro mentore della Balestrero Luca Ciucci che aggiunge “una edizione con avvenimenti molto intensi, siamo contenti veramente della risposta dei conduttori, e voglio evidenziare la grande dote di professionalità e sportività che si è ampiamente dimostrata in occasione del principio d’incendio della vettura di Michelini, dove tutti gli equipaggi che lo seguivano in prova si sono fermati e hanno contribuito a spengere il principio d’incendio poi definitivamente spento dalla nostra rescue che è prontamente intervenuta. Un plauso a tutti, conduttori, organizzazione, ufficiali di gara e pubblico ed auguri di pronta guarigione agli sfortunati corsi Paul Antonie e la simpatica Audrey che dopo i primi accertamenti in Ospedale sono stati dimessi con qualche contusione e che hanno affermato ritorneranno il prossimo anno per vincere” Quindi un’edizione da incorniciare quella appena conclusa che ha visto, come spesso accade, numerosi fatti influenzare l’esito della gara e dimostrato che fino al palco d’arrivo non c’è alcun certezza. La Balestrero nel frattempo non potrà molto riposare essendo in programma nella seconda parte della stagione ben altre tre manifestazioni in calendario: il Rally della Riviera in calendario il 25-26 settembre, rivoluzionato rispetto alle edizioni precedenti, il Rally della Val d’Orcia con data 29-30 ottobre e il Rally Golfo dei Poeti invece 26-27 novembre.