Provincia Granda Rally Club: Rally Valli del Bormida

Multari_2807

Si è svolto, domenica 24 luglio, il Rally Valli del Bormida, con partenza ed arrivo nella centralissima Piazza Italia di Millesimo (SV). Grandi novità per la trentacinquesima edizione della gara ligure, dal posticipo in calendario, tradizionalmente la gara era collocata nel mese di maggio, per arrivare all’ubicazione delle prove speciali, tutte situate nei dintorni di Cairo Montenotte, che ha ospitato riordino e parco assistenza. Tre sono stati gli equipaggi del Provincia Granda Rally Club ad aver preso parte alla gara, due nelle categoria moderne ed uno nella sezione storiche.
Ottima prestazione per Alessandro Multari e Martina Balducchi, sulla nuova Citroen Saxo portata in gara per la prima volta. Velocissimi ed incisivi, soprattutto sul secondo giro di prove, Alessandro e Martina, alla loro prima gara insieme, concludono la gara con un fantastico quinto posto assoluto, terzo di Gruppo A e primo di Classe K10, dimostrando come dichiarato sul palco d’arrivo di aver particolarmente gradito il nuovo tracciato proposto dal Rally Club Millesimo.
Prima gara stagionale sfortunata per Massimo Vincis e Sergio Zumino, costretti al ritiro per problemi elettrici al termine della quinta prova speciale, mentre occupava la quarta posizione di classe N3 e 38° assoluta con la loro Renault Clio Williams.
Vittoria assoluta e gran divertimento per Maurizio Billò e Marco Mao. L’equipaggio di Bagnasco (CN), con la Peugeot 309 GTI seguita dalla Ruma Motorsport, vince con ampio margine la gara riservata alle vetture storiche nei confronti di Marino-Giustetto, secondi con la Wolksvagen Golf GTI.

Nella giornata di domenica 17 luglio si è svolta, nell’entroterra genovese, la nona edizione dello slalom Favale-Castello, organizzato dalla scuderia Sport Favale ’07. Sugli scudi ancora Alessandro Multari autore di una buona prestazione con la sua Citroen Saxo. Al termine delle tre salite previste si piazzava al 13° posto assoluto, terzo di Gruppo A e secondo di Classe A1600.

foto: Marco Crispino