Il XXVIII Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy pronto a nuove sfide con un percorso da sogno
Vera e propria identità per l’intera isola, la gara proporrà quest’anno un percorso – 9 prove speciali – con l’aggiunta di alcune varianti rispetto alla passata edizione, presentando una percentuale di distanza competitiva che arriverà a sfiorare il 50% dell’intero chilometraggio.
In programma anche il “Graffiti”, irrinunciabile appuntamento per gli esperti
di regolarità media, cui è stata confermata la titolarità continentale, oltre alla “regolarità sport”.
Sarà dal 15 al 17 settembre, il XXVIII Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, che andrà ad aggiungere, come consuetudine, il classico valore aggiunto al Campionato Europeo Rally Storici oltre che alla corsa tricolore della specialità. Una costante oramai da anni che peraltro sull’Isola più grande dell’arcipelago toscano va a e favorire l’allungamento della stagione turistica unendo le bellezze del territorio al vero e proprio profumo di storia sportiva tra le più appassionanti al mondo.
Il classico, irrinunciabile, rendez-vous proposto da ACI Livorno Sport – organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno – si appresta dunque a vedere rinnovate le sfide con il cronometro presentandosi sulla scena internazionale con una veste in parte rivista, che ovviamente guarda al favorire l’agonismo sulla scorta della lunga tradizione di un evento che ogni anno propone un’edizione unica.
Valida come undicesimo e penultimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici ed ottavo sui nove previsti del Campionato Italiano, comprende ovviamente anche la parte del “Graffiti”, sesta prova del FIA Trophy for Regularity Rallies in pratica il Campionato continentale di “Regolarità media”, evoluzione della regolarità “classica”, certamente vòlta più all’agonismo, dove a fare classifica sono controlli di passaggio, controlli a timbro e prove definite “di precisione”. Inoltre, vi sarà la possibilità di disputare la gara di “Regolarità Sport”.
CAPOLIVERI SEMPRE IL CUORE DELLA GARA
Nulla di modificato, rispetto alle quattro edizioni precedenti, per quanto riguarda la logistica del Rallye: il Quartier Generale della manifestazione è confermato, a Capoliveri, presso le funzionali ed esclusive strutture dell’Hotel Elba International, location esclusiva che ammira il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa.
Come consuetudine, il Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, è un evento pensato per il territorio del quale favorisce l’immagine, la comunicazione ed anche la ricaduta economica con il turismo emozionale, quello portato sull’Isola dall’evento stesso. Ne é l’esempio più immediato, lo scorso anno, ben nove, furono le nazioni rappresentate dagli equipaggi in gara ed oltre 8000 unità circa fu il movimento registrato dei presenti con vari ruoli all’evento lo scorso anno.
UN PERCORSO PIU’ CONCENTRATO, SEMPRE DISEGNATO DALLA TRADIZIONE
Forte dell’ampio consenso ottenuto da cinque stagioni, da quando cioè la logistica generale passò a Capoliveri, ACI Livorno Sport ha disegnato l’edizione 2016 pronta proseguire la tradizione con alcune variazioni sul tema, tutte pensate per favorire lo sport, l’agonismo.
Competizione, duelli emozionanti con le vetture che hanno fatto la storia delle corse su strada ed anche cultura. Cultura e storia, insieme, dell’industria automobilistica. Sono state sempre queste, le ispirazioni della gara per la quale, anche quest’anno, si è lavorato con impegno e passione per renderla ancora più affascinante.
Un look rinnovato ma non troppo, quello che viene proposto ai concorrenti per l’edizione duemilasedici, che saprà nuovamente trasmettere sensazioni forti, una sfida appassionante, divertente e soprattutto tecnica.
Infatti, per questo rally, una delle gare italiane più conosciute al mondo, ACI Livorno Sport, ha previsto nuovamente tre giorni di sfide, con un totale di 9 Prove Speciali, una in meno rispetto al 2015. Tra le novità, balza all’occhio la sensibile riduzione dei percorsi di trasferimento: nel totale della distanza del rallye, 343,180 chilometri, quasi il 50% è rappresentato dalla Prove Speciali (139,640 Km.), un tratto significativo che sicuramente sarà a apprezzato da chi corre così come anche da chi assisterà alla gara.
La partenza della gara, sempre da Capoliveri, avrà luogo alle 19,00 di giovedì 15 settembre e leggendo la tabella tempi e distanze balza subito all’occhio l’allungamento della “piesse” spettacolo di Capoliveri, che andrà ad inaugurare le sfide (start ore 21,20 dopo il riordinamento a Porto Azzurro). Sarà inedita nella parte iniziale e centrale del’impegno, raggiungendo la distanza di 9,490 Km. La prima tappa sarà decisamente “tosta”, dopo la prova di Capoliveri i concorrenti si troveranno ad affrontare, con il buio, i quasi 27 chilometri della “Cavo-Volterraio” e l’indomani, venerdì 16 settembre, inizieranno addirittura le sfide con i 22,520 chilometri della celebre “Due Mari”. Poi vi saranno altri due impegni della “”Due Colli” (Km. 12,290) e della “Buonconsiglio-San Piero” (Km. 18,090), per poi chiudere la giornata alle 14,55. In questo caso, si evidenzia il fatto di voler anche far vivere sempre più ai concorrenti l’isola d’Elba e le sue bellezze, in modo tale da unire in modo concreto sport e turismo, sfruttando le piacevoli – ed ancora lunghe – giornate settembrine.
La seconda giornata di gara, sabato 17 settembre, che ripartirà alle ore 08,30, prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 14,45, sempre a Capoliveri, dando quindi nuovamente modo di vivere al meglio l’isola nel pomeriggio. Le prove in programma sono “Volterraio-Bagnaia” (Km. 17,390), “Lacona” (Km. 9,490), “Volterraio”(Km. 5,790) e “Cavo-Bagnaia” (Km. 17,960).
L’edizione 2015 della gara venne vinta dai siciliani Guagliardo-Granata, con una Porsche 911 SC.