Svelate le novità del 51° Trofeo Luigi Fagioli

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La cronoscalata umbra, nona prova del CIVM dal 19 al 21 agosto a Gubbio, è stata presentata a Perugia. Programma super con la prima volta del Campionato Italiano Energie Alternative e un trofeo per i piloti diversamente abili che completano le grandi sfide del Tricolore Montagna, oltre a numerose iniziative collaterali per un weekend a tutto sport, motori, natura e turismo

È un Trofeo Luigi Fagioli sempre più prestigioso quello che raggiunge le 51 edizioni consecutive e dal 19 al 21 agosto è atteso a Gubbio tra inaspettate novità e importanti conferme che lo lanciano ulteriormente verso il futuro dopo i grandi eventi vissuti lo scorso anno per il cinquantesimo. A Perugia nella Sala Fiume di Palazzo Donini, sede della Regione Umbria, è stata presentata l’edizione 2016 della cronoscalata nona prova del Campionato Italiano Velocità Montagna. A illustrare programma e iniziative c’erano il vicepresidente della Regione Umbria con delega allo sport Fabio Paparelli, il sindaco del Comune di Gubbio Filippo Mario Stirati con l’assessore Gabriele Damiani, il presidente dell’Automobile Club Perugia Ruggero Campi, il presidente del Comitato Italiano Paralimpico umbro Francesco Emanuele, Luca Mercadini del “Corriere dell’Umbria” e gli organizzatori del Comitato Eugubino Corse Automobilistiche (CECA).

Sotto l’egida di ACI Sport, la competizione è aperta ad auto moderne e storiche e si disputa sul percorso di 4150 metri che da Gubbio sale fino a Madonna della Cima, attraversando la Gola del Bottaccione, sito naturalistico e geologico di rilevanza scientifica internazionale. Le conferme della massima titolazione tricolore, appunto il CIVM, della serie “cadetta” Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord e Sud (TIVM) e del Campionato Italiano Le Bicilindriche e la novità della validità per il Campionato Italiano Energie Alternative rendono l’evento uno dei più attesi dal circus delle cronoscalate, con sfide tra piloti provenienti da tutta Italia in lotta per i Tricolori sia nelle categorie delle auto Turismo e GT sia in quelle delle vetture sport-prototipo e formula dominatrici della specialità. Le iscrizioni alla cronoscalata si chiuderanno mercoledì 17 agosto alle ore 12 (moduli su www.trofeofagioli.it).

Grandi novità.

Per la prima volta il Trofeo Fagioli ospita il Campionato Italiano Energie Alternative. Solo 6 round CIVM sono stati scelti per questa novità delle cronoscalate. Un’opportunità che gli organizzatori della BRC Gas Equipment spiegano così: “Non poteva mancare nel calendario della Green Hydrid Cup 2016 un appuntamento come quello di Gubbio, che, oltre al prestigio per la sua valenza storica, tecnica e sportiva, comprende tutti gli elementi che più rappresentano la filosofia della serie, ossia quelli legati a prestazioni ed ecologia. Le Kia Venga 1.6 turbo, con alimentazione ibrida a GPL potranno dare sfogo a tutta lo loro tecnologia e i piloti dovranno essere abili a sfruttare i 185CV attraverso l’utilizzo del Kers e del compressore centrifugo dal caratteristico centro storico a Madonna della Cima. Ed è proprio la collocazione geografica della competizione che meglio si sposa con la presenza delle Kia Venga. L’alimentazione a GPL di BRC, abbinata al sistema ibrido, è infatti la dimostrazione di come prestazioni, velocità ed ecologia possano coesistere con ottimi risultati”.

Il 51° Trofeo Fagioli ha poi in serbo un’altra novità che coinvolge importanti sfere del sociale e della ricerca di inclusione attraverso lo sport. E’ infatti nata l’iniziativa che segna l’unità di intenti tra il CECA e il Comitato Paralimpico e un rafforzamento della presenza di piloti diversamente abili alla cronoscalata. Così l’edizione 2016 ospiterà un trofeo con classifica e relativa premiazione dedicate ai piloti disabili che si iscriveranno. Un nuovo tassello di alto valore sportivo e sociale si aggiunge al grande “puzzle” dell’evento.

Gli interventi.

Assente giustificato il presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza, che ha comunque inviato il proprio saluto, è stato Fabio Paparelli a inaugurare gli interventi: “Il Trofeo Fagioli è un evento fondamentale e tra le cronoscalate più importanti d’Europa, capace di fondersi con gli aspetti culturali e turistici del territorio e di aggiungere il Tricolore Energie Alternative e il risvolto sociale della collaborazione con il mondo degli atleti paralimpici. La Regione punta molto sul segmento del turismo legato allo sport per rendere l’Umbria appetibile alle grandi manifestazioni e il ‘Fagioli’ ne è già una perla”. Concetto ulteriormente rafforzato dal sindaco Stirati: “Da Gubbio arrivano tante notizie nuove di manifestazioni sportive nazionali e internazionali, fra tennis, cross di atletica e il Mondiale di Automodellismo, il ‘Fagioli’ non è una novità, ma ha una vitalità e una capacità incredibili di riproporsi in maniera sempre nuova, anche nel sociale, nella sostenibilità ambientale e nell’innovazione tecnologica. Un formidabile volàno promozionale, davvero una delle grandi pagine nella storia cittadina”. L’assessore Damiani ha annunciato che, oltre alla competizione, si sta discutendo anche di “un evento ad hoc con la presenza del mondo paralimpico prima della gara”. Allora ecco il presidente del CIP Umbria Emanuele prendere la parola: “Per noi è un momento storico e sento di dover profondamente ringraziare il Comitato Eugubino per aver voluto riconoscere pari dignità alle persone con disabilità, portando anche il saluto del presidente nazionale Luca Pancalli, che ha saputo della nostra collaborazione”. A questo punto, tra gli applausi della sala, Francesco Emanuele ha voluto lasciare al presidente del CECA Luca Uccellani un gagliardetto-ricordo per suggellare l’unione d’intenti e Luca Mercadini ha ricordato come proprio il grande e compianto Clay Regazzoni sia stato uno dei primi campioni del volante al quale il Comitato Eugubino abbia riservato l’annuale Memorial Angelo e Pietro Barbetti. Il presidente dell’AC Perugia Campi ha poi concluso rivolgendo uno sguardo attento sul futuro: “Già il manifesto 2016 con l’auto bellissima di Luigi Fagioli e lo sfondo di questa stupenda città rende l’idea della sinergia che si è messa in moto. Dalle parole di Paparelli deduco che anche la Regione sta ‘sentendo’ sempre più questa sinergia. Chissà, vedremo se nel prossimo manifesto magari meriterà di comparire tutta l’Umbria. Per il resto, la gara è straordinaria e quella delle energie alternative è una grande novità che conferma l’Umbria ‘cuore verde’. Che vinca il migliore, di sicuro per il momento ha vinto il Comitato Eugubino”.

Programma.

Il 51° Trofeo Luigi Fagioli entra nel vivo venerdì 19 agosto con verifiche sportive (15.30-19.30) e verifiche tecniche (15.45-19.45) nella zona del complesso di San Benedetto. Sabato 20 agosto con start alle 10 si disputano le due prove ufficiali che consentono ai piloti di testare il tracciato umbro e mettere a punto le auto per le due salite di gara, al via domenica 21 agosto a partire dalle 9.30. Al termine di gara-2 premiazioni nel chiostro di San Benedetto, dove nel 2015 è salito sul gradino più alto il toscano Simone Faggioli, campione italiano ed europeo ultimo vincitore della gara al volante del prototipo Norma M20 Fc motorizzato Zytek. Nel weekend si terranno anche un prestigioso raduno Ferrari con sfilata delle “rosse” prima di prove e gara e la cerimonia di consegna del Memorial Angelo e Pietro Barbetti a una personalità del mondo dell’automobilismo, nella serata di venerdì 19 agosto sempre all’ex monastero di San Benedetto, cuore pulsante dell’evento con direzione gara, segreteria, uffici e sala stampa. Dal 2014 Trofeo Fagioli e Comune di Gubbio hanno pienamente recuperato la struttura e lo splendido chiostro interno, rimasti “nascosti” alla città per decenni. Una location perfetta congiuntura tra il tracciato del Trofeo e il museo-laboratorio multimediale Gola del Bottaccione – Archivio della Terra, che ha sede proprio nel complesso, quartier generale esclusivo che arricchisce ulteriormente la zona paddock/partenza nel pieno di centro storico, mura e teatro romano, già di per sé unica e che è valsa a Gubbio l’appellativo di “Montecarlo delle salite”.

Cronoscalata “smart”, servizi e logistica al top.

Le iniziative toccano pure aspetti organizzativi ulteriormente potenziati. È prevista la copertura internet by Fìdoka per una connessione wi-fi veloce dedicata nelle zone paddock/partenza e arrivo/parco chiuso, dove ad accogliere piloti e addetti ai lavori ci saranno una grande hospitality e un motorhome. Sempre nel nome dell’innovazione, il Trofeo Fagioli si conferma cronoscalata “smart” grazie a una rivoluzionaria app by Motus Lab da sperimentare in prova e gara. Per piloti e addetti ai lavori (ai quali sarà riservato un accesso personale con credenziali consegnate alle verifiche) l’app “Trofeo Luigi Fagioli” è disponibile per sistemi Apple e Android e prevede info e comunicazioni in tempo reale da direzione gara e allineamento, oltre a tutte le info al pubblico. Altra iniziativa è il biglietto unico valido per sabato e domenica a soli 10 euro. Infine, massima logistica per spettatori e piloti con servizio navetta Cotrape ininterrotto dal versante di Scheggia a Madonna della Cima e varco sempre aperto da Sant’Ubaldo per entrata/uscita dalla città al percorso e alla zona della tribuna del bivio per il santuario.