OTTIMO 4° POSTO AL RALLY PIANCAVALLO PER LA COPPIA DE LUNA-POZZO

Questo fine settimana si disputava uno dei rally più famosi d’Italia negli anni 80 e 90, il Rally del Piancavallo. La scuderia ha schierato la Porsche 997 R GT e l’ha affidata al pilota di casa, Andrea De Luna e al suo navigatore Denis Pozzo portando a casa uno strabiliante 4° posto. Il pilota friulano nonostante avesse montato in auto poche ore prima l’inizio della manifestazione ma ha saputo subito adeguarsi al carattere docile e al temperamento dell’auto di Stoccarda regalando poi in gara anche traversi e passaggi che gli spettatori di casa difficilmente dimenticheranno. Il risultato è sincero e sottolinea le doti di un’autovettura che ha trovato un ottimo interprete e che segna un ottimo punto di partenza da qui in avanti; oltre al quarto tempo assoluto colto in mezzo a delle vetture dotate di trazione integrale, l’Autorlando si è aggiudicata anche la vittoria di classe. Questo il commento del pilota De Luna: “Tutto iniziò nel 1986 lungo la salita di Piancavallo, l’ultimo anno delle gr B. Avevo 7 anni e mia madre con i miei fratelli Francesco e Mario ci portò a vedere IL RALLY DI PIANCAVALLO. Il ricordo più bello di quel giorno è la musica che le macchine guidate da Piloti veri emettevano lungo tutte le valli e rimbombava per minuti o forse ore. Circa un mese fa mi sono fatto delle domande: Correre ? Con cosa? Che risultato puntare? Dopo qualche esitazione la risposta mi è arrivata dal ricordo di quella notte dell ’86. Voglio regalare il miglior SPETTACOLO possibile per il pubblico, per gli amici e per chi si troverà per caso lungo il percorso. La scelta dell’auto e del Team sono venuti di conseguenza. Il resto è attualità ma quello che spero rimanga a tutti è il ricordo di questa auto da sogno che urla, scoda e autografa indelebilmente tutte le curve delle nostre valli. La gioia più grande è sapere di aver fatto divertire tutti e vedervi così numerosi ad aspettarci in prova . GRAZIE A TUTTI mi avete fatto il regalo più bello spero di lasciare lo stesso ricordo che ho io di quel Piancavallo ’86. Grazie a chi mi ha permesso tutto questo” Un applauso a tutta la squadra ma soprattutto al pilota ed al suo navigatore.