Nono posto per Andrea Caldarelli al Fuji

A pochi giorni dalla gara sfortunata di Sugo, Andrea Caldarelli è tornato in pista al Fuji per il quarto round del SUPER GT 2016. Il pescarese, sempre al volante della WAKO’S 4CR RC F in coppia con Kazuya Oshima, ha dovuto fare i conti con un week-end che ha visto tutte le Lexus faticare, sin dalle qualifiche. Oshima ha infatti guidato nel Q1 non riuscendo a passare la tagliola della seconda sessione. Partito quindi undicesimo, Andrea ha portato ai box del LEXUS TEAM LE MANS WAKO’S la sua vettura in sesta posizione, ma un pit-stop più lungo del previsto li ha relegati al nono posto finale.

Andrea Caldarelli
“Sin dalle prime prove abbiamo capito che saremmo stati in sofferenza. Io e il mio compagno abbiamo cercato di dare il massimo ma tutte le RC F hanno faticato. In qualifica abbiamo provato a differenziare la strategia montando pneumatici Bridgestone di mescola media, ma per un soffio non ci siamo qualificati. In gara ho fatto come consuetudine il primo stint di guida, ma poi al pit-stop qualcosa non ha funzionato. Stiamo investigando per capire cosa sia successo, e per essere il più efficienti possibili sin dalla prima gara a Suzuka, l’evento più importante dell’anno con la 1000 chilometri”.