Rally del Tirreno dolce amaro per la scuderia SGB Rallye

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Ha raccolto molto meno del previsto la scuderia di San Piero Patti diretta dal presidente Pippo Gulino, tanta sfortuna per gli equipaggi che partivano come certi protagonisti di una gara che si è dimostrata fiore all’occhiello della stagione siciliana.

13^ edizione del Rally del Tirreno certamente sfortunata per il forte e veloce pilota nisseno Roberto Lombado con alle note il bravo ed esperto Alessio Spiteri, costretti al ritiro dopo pochi chilometri della prova di apertura a causa di una uscita di pista, nel tentativo di colmare con la loro aggressività il gap con la Renault Clio Williams di gruppo A.
Amaro ritiro anche per la new entry in casa Sgb Alessio Di Franco navigato da Andrea Spanò, costretti a rientrare al parco assistenza per un problema alla frizione della loro Renault Clio gruppo A.
Costretti al ritiro in classe N2 anche gli equipaggi composti da Antonino Quattrocchi coadiuvato alle note da Nicola Cernuto e Filippo Indovina navigato da Gianfranco Vallelunga entrambi a bordo di agili Peugeot 106 Rally 1600.

Nota positiva dal campione in carica di classe A5 Gianmarco Foti che con alle note il fido Alessandro Tascone ha portato al primo posto di classe A5 la sua performante Peugeot 205 Rally, divertendosi ed esaltando il numeroso pubblico che ha assiepato le tre belle prove speciali che hanno costituito il rally.
Ottimo secondo posto in classe RS2.0 per il veloce e performante Alessio Pandolfino, che in coppia con Nicola Segreto ha disputato nel complesso una buona gara.
A bordo della nuovissima e debuttante Peugeot 106 Rally di classe N2 chiude quinto Daniele Pandolfino, con alle note il debuttante (nel sedile di destra ndr) Alessandro Zullo, in una classe molto numerosa ed agguerrita che ha visto al via ben 22 equipaggi.

Prossimo appuntamento ai fini del campionato siciliano, 24 e 25 settembre con il rally event città di Letojanni.