Poker di Gulotta su Radical allo Slalom Rocca Novara di Sicilia

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Il giovane trapanese della Jonia Corse ha dominato per la quarta volta la gara con la biposto inglese. Sul podio anche il messinese Greco su Radical davanti al catanese Miano su Elia

È il trapanese Giuseppe Gulotta su Radical SR4 Evo a vincere lo Slalom Rocche Novara di Sicilia corsosi questo week end sull’impegnativo percorso che si snoda a ridosso dalla celebre cittadina messinese annoverata tra i Borghi più belli d’Italia, organizzata da Top Competition in Collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Il giovane driver di Buseto Palizzolo ha imposto il suo ritmo migliorandosi tra la prima e la seconda manche di gara e gestendo la terza. Se nella prima salita infatti una vettura troppo bassa sull’anteriore gli ha creato qualche fastidio sullo sconnesso, dopo le regolazioni alle barre di torsione ed ammortizzatori il team della Ionia Corse di Giarre ha trovato la quadra riuscendo a mettere nelle mani del plurivincitore della gara di Novara una vettura in perfette condizioni. Il miglior riscontro in termini di punteggio è arrivato infatti al termine della seconda manche di gara con 143 punti. – “È una bellissima gara – ha dichiarato Gulotta – una organizzazione impeccabile costituisce il valore aggiunto su un percorso molto tecnico e selettivo. Con questa gara a questo punto ho un feeling perfetto dato che salgo sul gradino più alto del podio per il quarto anno consecutivo. Ringrazio il mio team perché ha fatto un lavoro davvero impeccabile”.

Nonostante avesse lamentato qualche problema di adattamento al percorso il driver di Torregrotta (Me) Giovanni Greco sale sul secondo gradino del podio dell’Assoluta portando la sua Radical SR4 della scuderia TM Racing a dominare la Classe SPS1. Terza piazza per il catanese Rosario Miano che è stato capace di capitalizzare le regolazioni d’assetto apportate alla rossa Elia Avrio agile e scattante biposto di fabbricazione catanzarese. L’esperto gentleman etneo ha consentito una bella soddisfazione alla Scuderia Catania Corse. Ai piedi del podio grandi sfide sul filo dei centesimi di secondo. In quarta posizione assoluta ancora un giovane trapanese, questa volta si tratta di Giuseppe Di Trapani che prosegue in maniera fruttuosa lo sviluppo della Radical SR4 nonostante qualche problema di peso. Quinta posizione assoluta e primo di classe TT2 per Salvatore Giunta su Fiat 126 Suzuky. Il messinese di Villafranca Tirrena può ritenersi soddisfatto dati i problemi al cambio e a qualche toccata di troppo ai birilli. Sesto assoluto e primo di Classe E1 2000 il driver di Giarre Giuseppe Messina su Renault Clio RS Cup per i colori della Scuderia T.M. Racing. Primo di Classe S5 e settimo assoluto il veterano dei birilli ed esperto preparatore e driver locale Alfredo Giamboi che con una buona concentrazione ha confermato lo stato di forma di uomo e vettura della vigilia. Ottava piazza della classifica generale e testa di Classe P2 per il messinese residente a Falcone Angelo Lombardo, capace al suo esordio con l’aggressiva Peugeot 106 di interpretare al meglio il week end e vincere avversari ben più esperti di lui. Nono assoluto è il driver di Falcone (Me) Giuseppe Bellini su Fiat 126 Suzuky ancora della T.M. Racing. A completare la Top Ten della Classifica Generale è stato il driver della ammiratissima BRC Suzuky Sergio Bertolami della Nebrosport non soddisfattissimo della sua prestazione per via di qualche toccata di troppo ai birilli. In gruppo A successo per il bravo torrese Domenico Gangemi , specialista delle corse tra i birilli, su Peugeot 106 1.6 16V, mentre in gruppo N affondo dell’esperto slalomista catanese Giacomo Benenati sulla Renault Clio RS. Lo Slalom, per il quale gli organizzatori guardano già con fiducia al futuro, si è disputato in condizioni climatiche perfette alla presenza di un pubblico talmente straripante da costringere a più riprese il direttore di gara Michele Vecchio a controllare più volte le migliori condizioni di sicurezza possibili. La gara, scattata alle ore 8.30 è stata preceduta da un minuto in ricordo delle vittime del terremoto che ha colpito l’Italia centrale, così come consigliato dal presidente Nazionale del Coni Giovanni Malagò. Archiviata con successo l’edizione numero 21 gli organizzatori stanno già traendo le più utili indicazioni per l’allestimento della edizione numero 22.