“PEDRO” E BALDACCINI VINCONO IL 21. RALLY ALPI ORIENTALI HISTORIC.
Con la Lancia Rally 037 Gruppo B del 4. Raggruppamento, l’equipaggio della SC Isola Vicentina, s’aggiudica il settimo round del CIR Auto Storiche, corso sulle strade friulane tra Gemona e Cividale del Friuli.
Scattata da Gemona del Friuli, onorando il ricordo delle vittime del terremoto di quaranta anni fa e il dolore causato dal sisma nel Centro Italia dei giorni scorsi, con il secondo tempo nella prova allestita nella cittadina “Pedro” ha iniziato la sfida del settimo round del Cir Auto Storiche, che poi ha chiuso due giorni dopo con la vittoria in gara.
Al volante della Lancia Rally 037 Gruppo B, il pilota bresciano in coppia con il toscano Emanuele Baldaccini ha vinto un gara condotta sempre al comando, dalla seconda alla decima piesse, ed al termine della gara che lo ha opposto alla coppia della Piacenza Corse, composta da Lucio Da Zanche e Daniele De Luis.
I valtellinesi sono secondi assoluti, a 13″5 dai vincitori, a bordo della Porsche 911 Rsr Gruppo 4, dominando la gara del 2. Raggruppamento, riuscendo solo parzialmente ad azzerare il ritardo accusato sbagliando le gomme nella prima tappa.
Terzi assoluti e secondi del 4. Raggruppamento, sono i sammarinesi Marco Bianchini e Silvio Stefanelli, con la Lancia Rally 037, quarto con problemi tecnici alla trasmissione alla Lancia Rally 037 è il vicentino “Lucky” e la torinese Fabrizia Pons.
Alle spalle del quartetto di testa, si piazzano lo svedese Myrsel, il finlandese Silvasti ed il norvegese Jensen tutti a bordo di Porsche 911 Rsr.
Ottavi assoluti sono il genovese Maurizio Rossi e l’astigiano Riccardo Imerito che, vincendo la gara del 3. Raggruppamento con la Porsche 911 SC, ipotecano il titolo di Campioni Italiani 3. Raggruppamento e rafforzano la leadership nella classifica assoluta conduttori.
Chiudono la Top Ten Pasutti e Campeis, che con la Porsche 911 RS sono noni assoluti e secondi tra gli italiani del 2. Raggruppamento, mentre Baggio – Zanella sono decimi con la Lancia Rally 037 a 6’07″7 da Pedro.
Quinti del 4. Raggruppamento sono i veneti Patuzzo e Martini, undicesimi assoluti con la Toyota Celica GT Four con noie all’impianto elettrico che ha ridotto la resa del propulsore. Dodicesimi sono i sammarinesi Cesarini e Gabrielli, primi del Gruppo 2 con la Ford Escort MK1 davanti a Mekler su Alfa Romeo GTA e i friulani Corredig e Borghese, con la BMW 2002 Ti.
Il terzo Raggruppamento è vinto da Rossi, con i liguri Pagella e Brea secondi a 7’01″5 con la Porsche 911. Ottimo terzo di Raggruppamento, ma primo della classe 2000 è il marchigiano Bucci, navigato dalla toscana Neri, a bordo della Alfetta GTV 2000 rafforzando il piazzamento in posizioni di vertice della classifica del Campionato Italiano di categoria.
Secondi dopo la prima tappa, i torinesi Nello Parisi e Giuseppe D’Angelo, Porsche 911 S, superano i britannici Sheldon, su Lotus Elan, e vincono il 1. Raggruppamento confermandosi campioni italiani ed europei. Protagonisti di un ritiro, sono Capsoni e Zambiasi fermati da problemi alla Alpine Renault A 110 1300 con la quale erano terzi.
Classifica finale: 1. ‘Pedro’ – Baldaccini (Lancia Rally 037) in 1h30’14″5; 2. Da Zanche – De Luis (Porsche 911 RS) a 13″5; 3. Bianchini – Stefanelli (Lancia Rally 037) a 51″6; 4. ‘Lucky’ – Pons (Lancia Rally 037) a 2’41″6; 5. Myrsell – Junttila (Porsche 911 RSR) a 3’55″6; 6. Silvasti – Halttunen (Porsche 911 RSR) a 4’08″9; 7. Jensen – Pedersen (Porsche Carrera RS) a 4’13″3; 8. Rossi – Imerito (Porsche 911 SC) a 4’45”; 9. Pasutti – Campeis (Porsche 911 RS) a 5’57″3; 10. Baggio – Zanella (Lancia Rally 037) a 6’07″7