IL “NIDO DELL’AQUILA 2016” PRONTO A RINNOVARE LE SFIDE DEL TROFEO RALLY TERRA
La manifestazione, pur vicina geograficamente alle zone colpite dal recente terremoto, si svolgerà regolarmente il 17 e 18 settembre, e sarà valida per il Trofeo Rally Terra ed il Campionato Italiano Cross Country, oltre ad essere la prova di apertura del Challenge Raceday 2016-2017.
Attesi tutti i protagonisti del quarto atto del Trofeo Rally Terra,che si sfideranno sulle due prove speciali previste da percorrere tre volte.
Iscrizioni aperte sino all’8 settembre.
Cresce l’attesa per la terza edizione, da quando la gara è risorta grazie al lavoro di PRS Group, del “Nido dell’Aquila”, in programma per il 17 e 18 settembre e che avrà l’importante collaborazione, a livello organizzativo, del Comune di Nocera Umbra e di Radio Subasio.
Importante sottolineare che, nonostante la vicinanza geografica con i territori colpiti dal violento sisma del 24 agosto, il Comune di Nocera Umbra non ha subito danni, se non il grande spavento derivato dall’intensità delle scosse, frutto del lavoro di ricostruzione a norma antisismica svolto dopo il precedente terremoto, pertanto il rally si svolgerà regolarmente come da programma. Oriano Agostini, a nome di tutta l’organizzazione, esprime vicinanza e sostegno a tutti coloro che hanno subito perdite umane e materiali in seguito all’evento sismico.
GRANDE ATTESA PER IL TROFEO RALLY TERRA
Saranno ben tre le validità assegnate alla gara, significativo riconoscimento del buon lavoro svolto dal comitato organizzatore dalla rinascita della gara due anni fa. Il “Nido dell’Aquila”, che chiuderà le iscrizioni l’8 settembre, sarà la confermata prova di apertura del Challenge Raceday 2016-2017 ed il quarto round dell’avvincente Trofeo Rally Terra, ai quali si aggiunge il Campionato Italiano Cross Country, giunto alla terza tappa.
Sarà interessante assistere alle gesta dei protagonisti del TRT, che a Nocera Umbra entra nella seconda parte di stagione, dopo esser giunto al giro di boa. I protagonisti del campionato, attesi al via della gara, si giocheranno una grande chance per mantenere vive le loro ambizioni di successo finale. Si presenta da leader Daniele Ceccoli, forte dei suoi 46,50 punti conquistati a bordo della Skoda Fabia S2000 e deciso a cercare l’allungo sui diretti avversari, dopo la vittoria a San Marino. Il pilota sammarinese precede in classifica i giovani Nicolò Marchioro, in ritardo dalla vetta di 9 punti, ed Andrea Dalmazzini, terzo nella generale con 32,25 punti. Il bresciano Luigi Ricci con la Subaru Impreza STI guida il gruppo N (che ha già vinto matematicamente la categoria dopo la prestazione di San Marino), oltre ad essere quarto nella generale, appaiato a Luca Hoelbling, con 25,50 punti. Tutti dovranno vedersela con i partecipanti alla nuova stagione del Challenge Raceday, nel quale sono ammesse anche le World Rally Car.
IL PERCORSO
Un fine settimana dunque estremamente avvincente, quello di metà settembre, nel quale le tre competizioni sapranno fornire insieme agonismo e spettacolo in un percorso di alto livello tecnico.
Quello riservato al rally ricalcherà in linea di massima il tracciato della scorsa edizione, quando debuttò il format su due prove speciali. Verrà allungata, nel tratto iniziale, la classica scalata al Monte Pennino, proponendo circa 4 km prima in discesa e poi in falsopiano, mentre la “piesse” di Lanciano avrà lo stesso sviluppo del 2015.
Si avrà quindi una gara pressoché completa, che in due prove offrirà di tutto, con un percorso altamente tecnico. I due tratti competitivi saranno percorsi per tre volte, per un totale di sei impegni cronometrati.
L’edizione 2015 venne vinta dai trentini Cobbe-Turco, su una Ford Focus WRC